La condizione giovanile ai tempi della crisi - Irpet
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Tirocini<br />
Il progetto Giovanisì ha introdotto una misura tesa a garantire l’attivazione di tirocini<br />
lavorativi retribuiti co-finanziati da azienda ospitante e Regione Toscana.<br />
Dal punto di vista normativo, il progetto poggia sulla Carta dei Tirocini e Stage<br />
di Qualità, approvata con deliberazione <strong>della</strong> Giunta regionale 835/2011, successivamente<br />
sostituita dalla L.R. 3/2012, che disciplina in maniera completa e esaustiva<br />
la materia dei tirocini, evitandone un uso distorto e facendo in modo che esso<br />
si concretizzi in un’opportunità reale di apprendimento e di inserimento dei giovani<br />
nel mondo del lavoro.<br />
Con la Legge n. 3 la Regione tutela il tirocinio non curricolare quale esperienza<br />
formativa, orientativa o professionalizzante, non costituente rapporto di lavoro, realizzata<br />
presso soggetti pubblici e privati. In particolare le tipologie di tirocini non<br />
curricolari si distinguono in:<br />
• tirocini di formazione e orientamento;<br />
• tirocini di inserimento al lavoro;<br />
• tirocini di reinserimento al lavoro;<br />
• tirocini di inserimento o reinserimento al lavoro destinati a categorie di soggetti<br />
svantaggiati.<br />
<strong>La</strong> legge rende obbligatoria la retribuzione di almeno 500 euro mensili lordi per<br />
i tirocini extra curricolari con la possibilità da parte del soggetto ospitante, sia pubblico<br />
che privato, di richiedere un rimborso di 300 euro da parte <strong>della</strong> Regione; per<br />
le categorie svantaggiate la retribuzione di 500 euro mensili lordi è totalmente a<br />
carico <strong>della</strong> Regione.<br />
<strong>La</strong> Regione Toscana<br />
cofinanzia tirocini<br />
retribuiti<br />
Tabella 4.7<br />
MISURA TIROCINI RETRIBUITI: INDICATORI DI REALIZZAZIONE. 2011 E 2012<br />
Province tirocinanti 2011 2012 Tirocini attivati<br />
2001-2012<br />
%<br />
Arezzo 89 331 420 12<br />
Circondario Empolese 86 222 308 9<br />
Firenze 195 483 678 20<br />
Grosseto 66 165 231 7<br />
Livorno 84 122 206 6<br />
Lucca 65 348 413 12<br />
Massa Carrara 16 47 63 2<br />
Pisa 197 320 517 15<br />
Pistoia 72 183 255 7<br />
Prato 43 132 175 5<br />
Siena 62 128 190 5<br />
TOTALE 975 2.481 3.456 100<br />
Fonte: Settore strumenti <strong>della</strong> programmazione regionale e locale<br />
Il tirocinio, regolato da una convenzione tra il soggetto promotore e il soggetto<br />
ospitante, ha una durata, secondo i profili professionali, da un minimo di 2 a un<br />
massimo di 6 mesi, proroghe comprese, per arrivare a 12 mesi per i laureati<br />
disoccupati o inoccupati e per le categorie svantaggiate e a 24 per i soggetti<br />
disabili. Se l’azienda, alla fine del tirocinio, decide di assumere il giovane con un<br />
contratto a tempo indeterminato, la Regione mette a disposizione un incentivo pari<br />
a 8.000 euro, che saranno elevati a 10.000 in caso di tirocinanti disabili.<br />
Per favorire l’incontro fra i giovani e le aziende è online uno spazio sul portale<br />
www.giovanisi.it dove sia le aziende sia i potenziali tirocinanti possono registrare i<br />
propri dati.<br />
A seguito di tali novità normative, la Regione Toscana ha ritenuto di dover attivare<br />
un’analoga iniziativa a favore dei giovani riconducendo l’attivazione di tirocini<br />
formativi nell’ambito di una programmazione strutturata all’interno delle<br />
strutture <strong>della</strong> Giunta regionale. I tirocini sono destinati <strong>ai</strong> laureati entro 12 mesi<br />
dal conseguimento del diploma di laurea ad esclusione di coloro che abbiano già<br />
svolto tirocini formativi presso la Giunta regionale o abbiano già usufruito di una<br />
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