16.01.2015 Views

La condizione giovanile ai tempi della crisi - Irpet

La condizione giovanile ai tempi della crisi - Irpet

La condizione giovanile ai tempi della crisi - Irpet

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Grafico 3.2<br />

CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DA 1 A 5 ANNI DAL CONSEGUIMENTO DEL TITOLO DI STUDIO. ITALIA. 2010<br />

100%<br />

a) Diplomati b) <strong>La</strong>ureati<br />

80%<br />

60%<br />

40%<br />

20%<br />

0%<br />

1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno 1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno<br />

Occupato Disoccupato Inattivo Studente<br />

Fonte: elaborazioni IRPET su dati ISFOL Plus<br />

Nel corso degli anni successivi, la percentuale di occupati cresce sia per i diplomati<br />

che per i laureati, anche se in modo più rapido e accentuato per i secondi.<br />

Tuttavia, pare esistere una soglia temporale, collocata approssimativamente intorno<br />

al quarto anno dal conseguimento del titolo, oltre la quale il miglioramento delle<br />

posizioni appare difficile e si verifica una sorta di effetto intrappolamento.<br />

Scendendo ad un maggior dettaglio di analisi, si osserva che diverse tipologie di<br />

istruzione secondaria e terziaria comportano differenti modalità di transizione al<br />

mondo del lavoro. Per quanto riguarda i neodiplomati, il grafico 3.3 mostra che per<br />

coloro che hanno conseguito il titolo da meno di 5 anni esistono probabilità molto<br />

diverse di proseguire gli studi, di accedere ad un’occupazione e di finire nello stato<br />

di disoccupazione a seconda del tipo di scuola frequentata.<br />

I liceali confermano la forte propensione a permanere nel sistema di istruzione,<br />

che appare invece modesta per i diplomati tecnici e soprattutto professionali. <strong>La</strong><br />

transizione verso l’occupazione nei primi 5 anni dal diploma avviene per i liceali in<br />

una minima percentuale di casi, mentre riguarda oltre la metà dei diplomati presso<br />

istituti professionali. Per quanto riguarda lo stato di disoccupazione, questo fenomeno<br />

interessa circa un quarto di coloro che hanno conseguito un diploma tecnicoprofessionale<br />

e solo l’11% degli ex liceali, per i quali il rischio di disoccupazione è<br />

limitato dall’elevata tendenza a proseguire gli studi, a volte scelta obbligata proprio<br />

dalle scarse opportunità occupazionali.<br />

Il tipo di istruzione<br />

influenza le modalità<br />

di transizione<br />

Grafico 3.3<br />

CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DA 1 A 5 ANNI DAL CONSEGUIMENTO DEL DIPLOMA, PER TIPOLOGIA DI<br />

ISTRUZIONE SECONDARIA. ITALIA. 2010<br />

11%<br />

13%<br />

24% 26%<br />

72%<br />

41%<br />

51%<br />

32%<br />

20%<br />

Liceo Tecnico Professionale<br />

Fonte: elaborazioni IRPET su dati ISFOL Plus<br />

Studente Occupato Disoccupato Inattivo<br />

41

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!