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La condizione giovanile ai tempi della crisi - Irpet

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In questo contesto, negli ultimi venti anni si sono inseriti alcuni cambiamenti<br />

istituzionali che hanno incentivato strategie aziendali che hanno favorito lo sviluppo<br />

di un modello di crescita estensiva. Si tratta, in particolare, delle modifiche al<br />

sistema di contrattazione 49 e alla regolamentazione del mercato del lavoro, che<br />

hanno reso il fattore lavoro meno oneroso e più flessibile, stimolando così strategie<br />

competitive basate sulla riduzione dei costi piuttosto che sull’investimento in innovazione<br />

o nelle stesse risorse umane.<br />

3.3.2 I fattori di offerta: il distacco del sistema di istruzione dal mondo del<br />

lavoro 50<br />

Non vi è dubbio che tra i principali indiziati nella ricerca di un “colpevole” del<br />

rapporto conflittuale e poco funzionale tra il sistema formativo e il mondo <strong>della</strong><br />

produzione vi sia l’incapacità del primo a relazionarsi con la seconda, in particolare<br />

nel ramo tecnico-professionale. E tuttavia questa affermazione va qualificata se<br />

non si vuol essere generici e dunque sostanzialmente inefficaci nel tentativo di costruire<br />

politiche in grado di <strong>ai</strong>utare la buona transizione delle giovani generazioni<br />

dalla scuola al lavoro.<br />

Innanzitutto, si tratta di un problema di quantità e distribuzione dell’offerta di<br />

istruzione, magari in relazione alle specifiche specializzazioni economiche territoriali,<br />

o piuttosto di un problema di tipo qualitativo<br />

Sul primo punto la valutazione parte dall’analisi dell’offerta formativa in relazione<br />

alle vocazioni produttive dei territori, con lo scopo di fornire indicazioni<br />

circa i punti di forza, le criticità e le policy per la definizione di un’offerta formativa<br />

coerente con le esigenze <strong>della</strong> domanda locale.<br />

Il punto di partenza dell’analisi consiste nella caratterizzazione del territorio per<br />

filiere produttive, utilizzando a tal fine un approccio empirico in grado di delineare<br />

un profilo realistico ed aggiornato dei nostri Sistemi Economici Locali (SEL). Si<br />

procede quindi ad una mappatura dell’offerta scolastica dei vari territori e a una sua<br />

valutazione in merito alle corrispondenze con le specializzazioni produttive locali<br />

(Fig. 3.24).<br />

L’analisi evidenzia una sostanziale corrispondenza fra la vocazione produttiva<br />

dei territori e la distribuzione spaziale degli indirizzi scolastici. Quest’ultima, del<br />

resto, affonda le proprie radici nello sviluppo industriale di fine ottocento quando<br />

nacque e prosperò un fitto tessuto di scuole ed istituti tecnici e professionali, fortemente<br />

ancorati alle caratteristiche dei sistemi locali, che svolsero un ruolo fondamentale<br />

nel permettere al sistema produttivo di adottare e diffondere le tecnologie<br />

<strong>della</strong> seconda rivoluzione industriale. L’onda lunga di quel processo storico è<br />

giunta sino a noi, consegnandoci una tendenziale corrispondenza fra le specificità<br />

dello sviluppo locale e le caratteristiche dell’offerta formativa.<br />

… anche a causa di un<br />

contesto istituzionale<br />

che favorisce strategie<br />

competitive basate sui<br />

costi<br />

<strong>La</strong> distribuzione<br />

dell’offerta formativa<br />

rispecchia perlopiù<br />

le vocazioni<br />

produttive dei<br />

territori<br />

49 Nel 1992 fu firmato l’accordo tripartitico che aboliva l’indicizzazione salariale all’inflazione effettiva (scala<br />

mobile); nel 1993, il protocollo Ciampi stabilì una cadenza biennale <strong>della</strong> contrattazione nazionale degli standard<br />

retributivi minimi, ne fissò il criterio agganciando gli aumenti al tasso di inflazione programmato e affidò alla<br />

contrattazione aziendale l’adeguamento delle retribuzioni agli incrementi di produttività delle singole imprese.<br />

50 Questo paragrafo è tratto da IRPET (2012b, capp. 8 e 9).<br />

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