Promuovere il benessere a scuola
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teorico è rappresentato da Gregory Bateson 3 <strong>il</strong> quale dice: “Il contesto è <strong>il</strong><br />
luogo sociale in cui si verifica una certa relazione, ed è anche <strong>il</strong> luogo,<br />
che attraverso <strong>il</strong> processo sociale, definisce <strong>il</strong> carattere individuale delle<br />
persone. Grazie a tale processo le emozioni individuali possono esprimersi<br />
solo nell’ambito di un pattern sociale, Ethos, ovvero un sistema culturalmente<br />
uniformato di organizzazione degli istinti e delle emozioni degli<br />
individui”. Uno spazio dove risulta chiaro che è <strong>il</strong> contesto a definire la<br />
situazione e non sono solo gli uomini che lo vivono. D’altronde anche nel<br />
nostro piccolo noi diversifichiamo <strong>il</strong> nostro modi di essere in considerazione<br />
del contesto in cui siamo immersi, un contesto di amici è senz’altro<br />
diverso da un contesto di lavoro.<br />
Il secondo punti di riferimento è la Cibernetica 4 che nella sua 2° teoria si<br />
preoccupa di integrare i sistemi viventi, ovvero quei sistemi in grado di<br />
guardare se stessi e di osservare le proprie osservazioni, causare perturbazioni<br />
che ridefiniscono metaforicamente ciò che viene osservato; ovvero<br />
sistemi in grado di definire rappresentazioni che dipendono dall’esito<br />
delle precedenti interazioni con <strong>il</strong> mondo esterno.<br />
Nel novero dei punti di riferimento teorico un altro posto importante spetta<br />
alla teoria dei motivazionisti 5 la quale si può ritrovare definita nella<br />
seguente frase: Nell’organizzazione si riesce a f<strong>il</strong>trare la dimensione psicologica<br />
espressa da chi la vive, riuscendo a integrare e a fare sintesi dei<br />
comportamenti dell’uomo con le regole che l’organizzazione si deve porre<br />
per funzionare, che si organizzano secondo delle priorità motivazionali<br />
che compongono la struttura del funzionamento dei processi psicosociali.<br />
Si scopre che alla base del funzionamento dell’organizzazione si nascondono<br />
le spinte umana e divengono fondamentali le motivazioni che gli<br />
individui, i loro gruppi di riferimento e l’organizzazione costruiscono<br />
come riferimenti”. In un sistema vivente non possiamo dimenticare la<br />
valutazione relativa alla motivazione che <strong>il</strong> gruppo pone come importante<br />
e vitale al suo funzionamento.<br />
Un altro aspetto importante si riferisce alla cultura che <strong>il</strong> gruppo si costruisce<br />
per organizzare <strong>il</strong> suo funzionamento, una cultura intesa con le sue<br />
3 G. Bateson, (1977) Verso un'ecologia della mente, M<strong>il</strong>ano, Adelphi.<br />
4 N. Wiener (1996) Introduzione alla cibernetica, Torino, Bollati Boringhieri Elton Mayo,<br />
Abraham Maslow.<br />
5 E.H. Shein (2000) Cultura d’impresa M<strong>il</strong>ano Raffaello Cortina.<br />
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