diario di bordo - Comune di Capurso
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DIARIO DI BORDO – 1 SEMESTRE 2009- LA LEGALITA’ E LA<br />
SICUREZZA IN PROVINCIA DI BARI<br />
*mamma, papà e bambino – Andavano in Vespa con <strong>di</strong>eci dosi <strong>di</strong> droga e il loro figliolo appena<br />
<strong>di</strong> tre anni. Per questo motivo una coppia <strong>di</strong> spacciatori fu arrestata il 13 giugno nel quartiere Loseto<br />
a Bari. Si trattava <strong>di</strong> F.C., un uomo <strong>di</strong> 32 anni, e R.R. <strong>di</strong> 30 anni, entrambi già noti alle forze<br />
dell‟or<strong>di</strong>ne. La coppia fu intercettata in via Trisorio Liuzzi, noto come luogo <strong>di</strong> incontri tra pusher e<br />
tossico<strong>di</strong>pendenti. Il piccolo era in braccio alla donna. Il conducente, accortosi dell‟arrivo dei<br />
carabinieri, accelerò e si sbarazzò <strong>di</strong> un piccolo involucro, recuperato dai militari: era una dose <strong>di</strong><br />
cocaina. Nacque un inseguimento, durante il quale il centauro, incurante del bimbo che la sua<br />
compagna stringeva in braccio, non esitò a sfrecciare pericolosamente tra le auto in transito e a<br />
oltrepassare incroci con il semaforo rosso. Una volta bloccati, mentre il giovane attirava su <strong>di</strong> sé<br />
l‟attenzione dei carabinieri, sbraitando e gesticolando esageratamente, la donna si liberava <strong>di</strong> un<br />
fazzoletto rosso, lanciandolo oltre una recinzione. Il gesto non sfuggiva all‟attenzione dei militari<br />
che recuperavano l‟involucro, trovando al suo interno 5 dosi <strong>di</strong> cocaina e 4 <strong>di</strong> eroina. Scattarono<br />
così le manette per entrambi. La droga, il ciclomotore furono sequestrati. Il bimbo fu affidato ad<br />
una loro congiunta.<br />
*il nipote <strong>di</strong> - Un giovane della famiglia malavitosa dei Biancoli, Antonio Biancoli, <strong>di</strong><br />
26 anni, fu arrestato dagli agenti della Squadra mobile, nella zona Cecilia, al quartiere San Paolo,<br />
per spaccio <strong>di</strong> sostanze stupefacenti. L‟indagato è figlio <strong>di</strong> Ciro Biancoli, ucciso nel 1999<br />
nell‟ambito <strong>di</strong> una guerra fra clan, e nipote <strong>di</strong> uno zio celebre: Francesco Biancoli , ex<br />
esponente <strong>di</strong> spicco della mala citta<strong>di</strong>na e in particolare del quartiere Libertà, morto qualche anno<br />
ad<strong>di</strong>etro, a 49 anni, dopo una malattia.<br />
I poliziotti della Mobile seguirono per circa due ore, a partire da mezzanotte del 22 giugno, le<br />
mosse del 26enne. Fino a quando lo fermarono, per strada, per un controllo. Gli agenti trovarono<br />
cinque grammi <strong>di</strong> cocaina addosso al giovane e successivamente perquisirono la vicina abitazione.<br />
L‟ispezione in casa confermava in pieno i sospetti iniziali: Antonio Biancoli si de<strong>di</strong>cava allo<br />
spaccio <strong>di</strong> stupefacenti. Complessivamente, nell‟appartamento alla zona Cecilia (comune <strong>di</strong><br />
Modugno) i poliziotti recuperarono altri 50 grammi <strong>di</strong> cocaina, 100 <strong>di</strong> hashish e alcune decine <strong>di</strong><br />
grammi <strong>di</strong> marijuana, più una bilancia <strong>di</strong>gitale e altre attrezzature idonee.<br />
*droga in garage – Da alcuni giorni i carabinieri avevano rivolto le loro attenzioni nei confronti <strong>di</strong><br />
Vito Domenico Spinelli, 23enne, noto alle forze dell‟or<strong>di</strong>ne e G.C., 39enne incensurato. I due erano<br />
soliti recarsi presso un garage che si trova nei pressi <strong>di</strong> piazza Kolbe, ad Acquaviva delle Fonti, e<br />
proprio la sera del 26 giugno decisero <strong>di</strong> fare irruzione. Com‟era nelle previsioni all‟interno del<br />
garage scoprirono un cospicuo quantitativo <strong>di</strong> cocaina, nonché del materiale per il taglio e<br />
confezionamento della sostanza, che furono sequestrati. La sorpresa fu, invece, il ritrovamento,<br />
nello stesso locale, <strong>di</strong> un‟autovettura Smart Fortwo, risultata rubata a Bari il 2008, nonché <strong>di</strong> pezzi<br />
<strong>di</strong> altre autovetture, tutti <strong>di</strong> provenienza furtiva. I carabinieri sottoposero a sequestro anche assegni<br />
ed effetti cambiari per i quali si mossero gli accertamenti.<br />
CAPITOLO X - ARMI<br />
*controllo del territorio – Nel corso <strong>di</strong> una vasta operazione <strong>di</strong> controllo del territorio afferente<br />
Triggiano, Noicattaro e Valenzano, attuata dai carabinieri della Compagnia <strong>di</strong> Triggiano il 13<br />
gennaio, finì in manette Nunzio Russo, 19enne <strong>di</strong> Noicattaro, già noto alle forze dell‟or<strong>di</strong>ne, con<br />
l‟accusa <strong>di</strong> detenzione <strong>di</strong> una pistola mo<strong>di</strong>ficata, oltre che <strong>di</strong> sostanze stupefacenti ai fini <strong>di</strong> spaccio.<br />
Nel corso <strong>di</strong> una perquisizione eseguita nell‟abitazione del 19enne, fu rinvenuta nel garage, ben<br />
nascosta sotto alcuni arnesi da lavoro, una pistola cal. 7,65, esatta riproduzione <strong>di</strong> una<br />
semiautomatica, mo<strong>di</strong>ficata artigianalmente ed in grado <strong>di</strong> far fuoco.