02.06.2013 Views

Journal of Italian Translation - Brooklyn College - Academic Home ...

Journal of Italian Translation - Brooklyn College - Academic Home ...

Journal of Italian Translation - Brooklyn College - Academic Home ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Poets Under Forty<br />

eliminare dal testo tutte le marche tipiche della letterarietà. Questi<br />

procedimenti, però, non sono fine a se stessi, e vanno compresi alla<br />

luce di quelle che sono le tematiche privilegiate dall’autore.<br />

Ciò che interessa Broggi è la sfera delle relazioni umane, di<br />

potere e d’affetto, familiari e sociali. Egli esplora questi ambiti, a<br />

partire da quel deposito di stereotipi che penetrano capillarmente<br />

ogni forma di narrazione quotidiana. Nel fare questo, Broggi si<br />

caratterizza per una metodicità e radicalità fuori dal comune. Egli<br />

non si limita a giocare ironico o compiaciuto con gli stereotipi,<br />

come tanti scrittori fanno ai giorni nostri; li tratta semmai con<br />

occhio clinico, impietoso: li allestisce in teche, in piccoli ritagli<br />

testuali, che non concedono nulla al gusto del lettore colto. Siamo<br />

così confrontati al fascino enigmatico dell’anodino. I racconti per<br />

schegge e segmenti dei Quaderni aperti sembrano interrogarci sulle<br />

possibilità residue di significazione di una lingua incolore. Eppure,<br />

in questo lavoro rigoroso, Broggi si mostra perfettamente padrone<br />

dei suoi mezzi di poeta e riesce a trasferire con grande efficacia la<br />

cura per il ritaglio verbale, la scansione str<strong>of</strong>ica, la sospensione<br />

del senso, su materiali narrativi usurati e poveri stilisticamente.<br />

In questo modo, ci permette una sorta di esercizio della vigilanza<br />

nei confronti dei territori più intimi, familiari, apparentemente<br />

spontanei e singolari, della nostra lingua quotidiana. Il suo corpo<br />

a corpo con gli stereotipi mostra che, nonostante tutto, è possibile<br />

guadagnare una posizione di esteriorità rispetto alle produzioni<br />

e ricombinazioni seriali di enunciati, che transitano nei flussi dei<br />

media di massa.<br />

Alessandro Broggi (Varese, 1973) ha pubblicato Inezie (Lietocolle,<br />

2002), Quaderni aperti (nel Nono quaderno italiano di poesia<br />

contemporanea, Marcos y Marcos, 2007), Total living (La Camera<br />

Verde, 2007), Nuovo paesaggio italiano (Arcipelago, 2009), Antologia<br />

(in AAVV, Prosa in prosa, Le Lettere, 2009), C<strong>of</strong>fee-table book (Transeuropa,<br />

2011; con allegato il cd di Gianluca Codeghini, There’s<br />

nothing better than producing sounds). Suoi testi e interventi sono<br />

presenti nelle principali riviste e siti web di settore. Co-dirige la<br />

testata on-line“L’Ulisse” ed è tra i curatori del sito “GAMMM”. Il<br />

suo sito personale è http://alessandrobroggi.blogsome.com.<br />

245

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!