du<strong>al</strong>e dicendo: “Risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostreopere buone” 10 .Secondo, venne presentata <strong>al</strong>l’intera razza l’opportunità di compiere un enorme passoavanti, di sottoporsi <strong>al</strong>la “nuova nascita”, ossia conseguire la prima iniziazione, argomentoche tratteremo nel prossimo capitolo.16 Il terzo concetto insegnato d<strong>al</strong> Cristo è quello che incorporò la tecnica della nuovaera, che vedremo apparire quando la s<strong>al</strong>vezza individu<strong>al</strong>e e la nuova nascita saranno a-deguatamente comprese. Il comandamento “Ama il tuo prossimo come te stesso” 11 contieneper intero questo messaggio. Lo sforzo individu<strong>al</strong>e, l’opportunità di gruppo e la i-dentificazione con ogni simile, questo è il messaggio di Cristo.Nella dottrina del Buddha abbiamo i tre mezzi con cui pervenire a trasformare la naturainferiore e prepararla a diventare un’espressione cosciente della divinità. Col distaccol’uomo apprende a ritrarre il suo interesse e la sua coscienza dagli oggetti deisensi, e a rimanere sordo ai richiami della natura inferiore. Il distacco impone un ritmonuovo <strong>al</strong>l’uomo.Apprendendo la lezione dell’assenza di passione egli diventa immune <strong>al</strong>la sofferenzadella natura inferiore perché distoglie il suo interesse d<strong>al</strong>le cose secondarie e non essenzi<strong>al</strong>i,per concentrarlo sulle re<strong>al</strong>tà più elevate. Con l’uso della discriminazione la menteimpara a scegliere il bene, il bello e il vero. Queste tre discipline, che determinano unmutamento d’atteggiamento verso la vita e la re<strong>al</strong>tà, se applicate correttamente, ci introdurrannonel dominio della saggezza, e prepareranno il discepolo <strong>al</strong>la vita cristica.Questo insegnamento segue l’opera compiuta da Cristo per l’umanità, caratterizzatada una profonda comprensione del v<strong>al</strong>ore dell’individuo, e dei suoi sforzi auto-iniziatiper raggiungere la liberazione e l’illuminazione, con lo scopo ultimo dell’amore e delbene di gruppo. Impariamo a perfezionare noi stessi, conformemente <strong>al</strong>l’ingiunzione diCristo: “Siate dunque perfetti” 12 <strong>al</strong> fine di concorrere person<strong>al</strong>mente <strong>al</strong> bene comune edi servire perfettamente Cristo. In t<strong>al</strong> modo quella re<strong>al</strong>tà spiritu<strong>al</strong>e di cui parla S. Paoloquando dice “Cristo in Voi, speranza di gloria” 13 si svela <strong>al</strong>l’uomo e può manifestarsipienamente.17 Allorché un numero sufficiente di persone avrà afferrato quest’ide<strong>al</strong>e, per la primavolta tutta l’umanità potrà sostare dinanzi <strong>al</strong> port<strong>al</strong>e che conduce <strong>al</strong> Sentiero della Luce,e la Vita di Cristo fiorirà nel regno umano. A quel punto la person<strong>al</strong>ità svanirà, oscuratad<strong>al</strong>la gloria dell’anima che, come il sole nascente, disperderà le tenebre, rivelerà le vicendedella vita e irradierà la natura inferiore.Essa conduce <strong>al</strong>l’attività di gruppo, ed il sé, com’è inteso abitu<strong>al</strong>mente, scompare.Questo sta già avvenendo. Il risultato fin<strong>al</strong>e dell’opera del Cristo è descritto mirabilmentenel capitolo XVII del Vangelo secondo S. Giovanni che ci farebbe bene rileggere.Individu<strong>al</strong>ità, Iniziazione, Identificazione, sono i tre termini che possono riassumereil messaggio del Cristo. Quand’era sulla terra Egli lo condensò nelle parole: “Io e il Padremio siamo Uno” 14 .Quella grande Individu<strong>al</strong>ità, il Cristo, mediante il processo delle cinque grandi iniziazioni,ci diede un quadro delle tappe e dei metodi necessari per arrivare ad identificarsicon Dio.Questa frase, che ci dà la chiave di tutto il Vangelo, costituisce il tema di questo libro.La correlazione esistente fra l’opera svolta nel passato e quella svolta nel presentecosì come è stata impostata rispettivamente d<strong>al</strong> grande Maestro Orient<strong>al</strong>e e d<strong>al</strong> S<strong>al</strong>vatoreOccident<strong>al</strong>e si può descrivere come segue:10 S. Matteo, V, 1611 S. Matteo, XIX, 1912 S. Matteo, V, 4813 S. Paolo, I ai Colossesi, 27.14 S. Giovanni, X, 3014
Il Buddha……. Il Metodo… DistaccoSpassionatezzaDiscriminazioneIl Cristo……..Il risultato… Individu<strong>al</strong>ismoIniziazioneIdentificazioneCristo trascorse la Sua vita in quella piccola ma significativa striscia di terra chiamataP<strong>al</strong>estina o Terra Santa. Egli venne per dimostrare la possibilità del conseguimentoindividu<strong>al</strong>e. Venne d<strong>al</strong>l’Oriente (a somiglianza di tutti i Maestri che apparvero lungo isecoli) e compì la Sua missione in quel paese che sembra un ponte fra Oriente e Occidentee che collega due diverse civiltà. I pensatori moderni dovrebbero ricordare che ilCristianesimo è una religione che funge da ponte. La sua grande importanza sta in questo.18 Il Cristianesimo, come religione, corrisponde a quel periodo di transizione che uniscel’era dell’esistenza individu<strong>al</strong>e autocosciente a quella di un mondo futuro, unificato nellacoscienza di gruppo. Il Cristianesimo è eminentemente una religione di clivaggio cheprospetta <strong>al</strong>l’uomo il suo du<strong>al</strong>ismo, ponendo così le basi per lo sforzo da compiersi perraggiungere l’unità o unificazione. La consapevolezza di questo du<strong>al</strong>ismo è uno stadioindispensabile <strong>al</strong>lo sviluppo dell’uomo e lo scopo del cristianesimo è di rivelarglielo; èanche quello di sottolineare la lotta fra l’uomo inferiore e l’uomo superiore, fra l’uomocarn<strong>al</strong>e e l’uomo spiritu<strong>al</strong>e, riuniti nella stessa persona, e di proclamare la necessità perl’uomo inferiore di essere s<strong>al</strong>vato da quello superiore. E quanto dice S. Paolo con le paroleche ci sono familiari: “... creare in se stesso, dei due un solo uomo nuovo, facendola pace e riconciliare entrambi con Dio in un solo corpo, distruggendo in se stessol’inimicizia” 15 .T<strong>al</strong>e fu la Sua Missione divina e t<strong>al</strong>e la lezione dell’esposizione evangelica.Cristo perciò non riunì solamente in Sé stesso “la legge e i profeti” del passato, madiede inoltre quella presentazione della verità che poteva colmare l’abisso esistente fra ilcredo e la filosofia orient<strong>al</strong>e e il materi<strong>al</strong>ismo e le conquiste scientifiche occident<strong>al</strong>i, entrambeespressioni divine della re<strong>al</strong>tà. Allo stesso tempo Egli dimostrò agli esseri umanila perfezione dell’opera che ogni uomo può portare a compimento in se stesso, riunendoil du<strong>al</strong>ismo proprio della sua natura, e re<strong>al</strong>izzando quell’unione di umano e divino, che ècompito di tutte le religioni promuovere.Ognuno di noi deve fare “di due un uomo nuovo, e riconciliarli entrambi”, perché lapace è unità e sintesi.Ma Cristo oltre che <strong>al</strong>l’individuo, recò pure lo stesso messaggio <strong>al</strong>le nazioni, offrendola speranza dell’unità futura del mondo e della pace univers<strong>al</strong>e. Cristo venne <strong>al</strong> principiodi quell’era astronomica che noi chiamiamo “era dei Pesci” perché durante un periododi circa duemila anni il sole attraversa quel segno dello zodiaco denominato Pisces,o Pesci.19 Le frequenti <strong>al</strong>lusioni ai pesci e la comparsa del simbolo del pesce nella letteraturacristiana, incluso il Nuovo Testamento, derivano da questo fatto. L’era dei Pesci si inseriscefra la precedente legge ebraica (ovvero i duemila anni durante i qu<strong>al</strong>i il Sole attraversòil segno dell’Ariete) e l’era dell’Acquario, segno in cui il sole è in procinto di entrare.Questi sono dati astronomici e non conclusioni astrologiche. Durante il periodo incui il sole si trovava nel segno dell’Ariete, ritroviamo di frequente l’ariete o capro espiatorionelle citazioni del Vecchio Testamento, come pure l’osservanza della festività dellaPasqua ebraica.15 S. Paolo, II agli Efesini, 15,1615
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