11.07.2015 Views

Da Betlemme al Calvario.pdf - Alice Bailey

Da Betlemme al Calvario.pdf - Alice Bailey

Da Betlemme al Calvario.pdf - Alice Bailey

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

scerà il Cristo bambino, e in questo momento la prima iniziazione è per molti un avvenimentoimminente.“Ad ogni uomo innanzi si apronoUna via, delle vie e una VIA.L’anima avanzata sceglie la via più <strong>al</strong>ta,E l’anima arretrata brancola sulla via più bassa.Fra le due vie, nelle pianure nebbiose,Errando vanno le <strong>al</strong>tre.Ma innanzi ad ogni uomo si apreUna via <strong>al</strong>ta ed una via bassa.Ed ogni uomo, da sé, sceglieLa via che la sua anima seguirà”. 5552 Inoltre ogni iniziazione è contrassegnata d<strong>al</strong>l’enunciazione di una Parola di Potere.L’iniziato la ode, sebbene il resto del mondo non possa. Ogni volta che Cristo passò attraversouna di queste crisi, risuonò una Voce il cui suono “aprì di nuovo le porte di vita”.Una dopo l’<strong>al</strong>tra, tutte le porte si aprono <strong>al</strong>la richiesta dell’iniziato e <strong>al</strong>la rispostadell’Iniziatore che sta <strong>al</strong> di là della soglia. Vedremo in seguito il senso di ognuna di questeParole. Il Verbo sgorga sempre d<strong>al</strong> Centro. Il Nuovo Testamento ripete in continuazione“Chi ha orecchi per intendere intenda” 56 ed uno studio delle Parole dette <strong>al</strong>le setteChiese nell’Apoc<strong>al</strong>isse rischiarerà assai il ruolo della Parola.Grandi parole razzi<strong>al</strong>i sono risuonate portando i necessari cambiamenti e significandopotenza spiritu<strong>al</strong>e a chi vi rispondeva.Anticamente in Asia la Parola o suono era TAO, ossia la Via. Significava l’anticaVia che gli iniziati dell’Estremo Oriente seguivano e insegnavano. Per la nostra razza ilsuono è AUM, degradato nel nostro linguaggio occident<strong>al</strong>e in AMEN. Le antiche scrittureindiane considerano questa Parola qu<strong>al</strong>e simbolo della divinità, dello spirito di vita,del respiro di Dio. Non sappiamo ancora qu<strong>al</strong>e sarà la nuova Parola “emessa d<strong>al</strong> Centro”,poiché non risuonerà prima che la razza sia pronta. Vi è però una comune Parola diPotere che sarà affidata <strong>al</strong>la razza, sempre se saremo <strong>al</strong>l’<strong>al</strong>tezza dell’opportunità offertacie se, tramite la nuova nascita, entreremo nel regno di Dio. Questa Parola vivificheràl’anima nascosta nell’uomo e lo g<strong>al</strong>vanizzerà in una rinnovata attività spiritu<strong>al</strong>e. Quandola razza crescerà in sensibilità, gli aspiranti appartenenti <strong>al</strong>le diverse religioni delmondo coltiveranno (mediante la meditazione) la facoltà di udire la Voce che si elevasopra tutte le <strong>al</strong>tre voci e con l’apprendere a registrare il Suono che annulla tutti gli <strong>al</strong>trisuoni, saranno in grado di percepire come gruppo la nuova Parola che sarà <strong>al</strong>lora proferita.53 Ad ogni iniziazione di Gesù, come in seguito vedremo, si produsse un Segno; fu unSegno che s’impresse nella coscienza di coloro che non erano iniziati. Venne osservato,ogni volta, un simbolo o una forma, indicante la rivelazione. Cristo stesso dice che <strong>al</strong>lafine dei tempi apparirà nel cielo il segno del Figliuolo dell’uomo 57 . Proprio come la nascitaa <strong>Betlemme</strong> fu preceduta da un Segno, la Stella, similmente un <strong>al</strong>tro Segno celesteprecederà questa nascita verso cui sta affrettandosi l’umanità. L’invocazione che s<strong>al</strong>ed<strong>al</strong> cuore di tutti i veri aspiranti <strong>al</strong>l’iniziazione è meravigliosamente contenuta nellapreghiera seguente:“Vi è una pace che sorpassa ogni comprensione; essa dimora nei cuori di tutti coloro che vivononell’Eterno. Vi è un potere che rende nuove tutte le cose, esso vive ed agisce in coloro chericonoscono che il Sé è uno. Possa questa pace scendere su di noi; possa questo potere inn<strong>al</strong>zarci55 John Oxenham.56 S. Matteo, XI, 1557 S. Matteo, XXIV, 3033

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!