Algebre di Lie semisemplici, sistemi di radici e loro classificazione
Algebre di Lie semisemplici, sistemi di radici e loro classificazione
Algebre di Lie semisemplici, sistemi di radici e loro classificazione
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
4.9. GRAFICO DI COXETER E DIAGRAMMI DI DYNKIN 93<br />
Se due ra<strong>di</strong>ci semplici α, β hanno la stessa norma, allora è evidente che (α, β) = (β, α) per cui<br />
dal grafico <strong>di</strong> Coxeter possiamo ricavare (α, β) e (β, α) (la ra<strong>di</strong>ce quadrata del numero dei fili che<br />
congiungono α con β).<br />
Se abbiamo ra<strong>di</strong>ci semplici con norme <strong>di</strong>fferenti, il grafico <strong>di</strong> Coxeter non è in grado, date due ra<strong>di</strong>ci<br />
semplici α,β, <strong>di</strong> <strong>di</strong>rci i valori <strong>di</strong> α, β) e (β, α). Ad esempio, nei <strong>sistemi</strong> <strong>di</strong> ra<strong>di</strong>ci B2 e G2 le due ra<strong>di</strong>ci<br />
<strong>di</strong> base hanno norme <strong>di</strong>verse.<br />
Se due ra<strong>di</strong>ci hanno norma uguale esse sono legate da un filo oppure sconnesse. Infatti se (α, β) = (β, α)<br />
allora il <strong>loro</strong> prodotto è un intero positivo che può essere 0, 1, 2 o 3. Se è 0 allora i due fattori sono<br />
nulli. Ma se non è 0 non può valere nè 2 nè 3, poichè questi valori non sono il quadrato <strong>di</strong> nessun<br />
intero. Rimane allora il valore 1.<br />
Viceversa, se due ra<strong>di</strong>ci semplici sono legate da un filo allora esse hanno la stessa norma. Infatti,<br />
in<strong>di</strong>cato con θ l’angolo fra le due ra<strong>di</strong>ci, si ha cos 2 (θ) = 1 e dunque cos(θ) = ±1/2. Perciò abbiamo<br />
(α, β) = α<br />
β<br />
e (β, α) = β<br />
α<br />
a meno del segno (che comunque è uguale per entrambe le quantità).<br />
Ma dato che questi due fattori sono interi e che gli unici interi con inverso moltiplicativo sono ±1, ne<br />
consegue che il rapporto fra le norme è uguale ad 1 e quin<strong>di</strong> le norme coincidono.<br />
Allora, se due ra<strong>di</strong>ci semplici α,β sono connesse da due o tre fili, esse hanno lunghezza <strong>di</strong>fferente.<br />
Questo ci invita ad aggiungere, nel grafico <strong>di</strong> Coxeter, la punta <strong>di</strong> una freccia <strong>di</strong>retta verso la più<br />
corta fra le due ra<strong>di</strong>ci α e β. Tale informazione ad<strong>di</strong>zionale trasforma i grafici <strong>di</strong> Coxeter nei cosidetti<br />
<strong>di</strong>agrammi <strong>di</strong> Dynkin : quest’ultimo ci consente <strong>di</strong> determinare gli interi <strong>di</strong> Cartan dal grafico <strong>di</strong><br />
Coxeter.<br />
Il prodotto sacalare fra due ra<strong>di</strong>ci semplici, α e β, è non positivo e dunque neanche (α, β) e (β, α) lo<br />
sono. Se le due ra<strong>di</strong>ci non sono connesse allora (α, β) = (α, β) = 0 ; se sono connesse da un filo allora<br />
(α, β) = (β, α) = −1. Dalla tabella vista nel paragrafo sulle coppie <strong>di</strong> ra<strong>di</strong>ci deduciamo che se le ra<strong>di</strong>ci<br />
sono connesse da due fili e β ha norma maggiore <strong>di</strong> quella <strong>di</strong> α, allora (α, β) = −1 mentre (β, α) = −2.<br />
Infine se le ra<strong>di</strong>ci sono legate da tre fili e α < β allora abbiamo (α, β) = −1 e (β, α) = −3.<br />
I <strong>di</strong>agrammi <strong>di</strong> Dynkin <strong>di</strong> A1 ×A1 e A2 coincidono con i rispettivi grafici <strong>di</strong> Coxeter in quanto le ra<strong>di</strong>ci<br />
sono sconnesse nel primo caso e legate da un filo nel secondo. Il <strong>di</strong>agramma <strong>di</strong> Dynkin <strong>di</strong> B2 <strong>di</strong>fferisce<br />
dal suo grafico <strong>di</strong> Coxeter :<br />
dove il vertice a sinistra rappresenta δ e quello a destra α (infatti la norma <strong>di</strong> α è più piccola<br />
rispetto a quella <strong>di</strong> δ. Anche il <strong>di</strong>agramma <strong>di</strong> Dynkin <strong>di</strong> G2 varia rispetto al grafico <strong>di</strong> Coxeter