Una famiglia come un'altra - Spazio MeF
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Tutti ne parlano<br />
Qualche esempio tratto dall'attualità ( ma è una vecchia storia).<br />
<strong>Una</strong> ministra per la solidarietà sociale ha presentato alla stampa un<br />
progetto di legge che propone agevolazioni economiche per le giovani coppie<br />
di coniugi e per le famiglie monogenitoriali che intendono acquistare una<br />
casa Il fatto che il progetto escluda le coppie di fatto e altre categorie di<br />
cittadini e di forme di convivenza dall'accesso al credito agevolato ha suscitato<br />
polemiche incandescenti: è ingiusto e discriminatorio, si è detto da parte di<br />
alcuni, riservare solo a chi abbia potuto o voluto sposarsi la possibilità di<br />
avere più facilmente un bene primario <strong>come</strong> la casa. <strong>Una</strong> legge dello stato<br />
rivolta alla <strong>famiglia</strong> deve far riferimento alla Costituzione, è stata la replica, per<br />
la quale la <strong>famiglia</strong> è un istituto "fondato sul matrimonio". Già. Il progetto della<br />
ministra, autorevolissima esponente della sinistra, ha ricevuto il plauso delle<br />
forze cattoliche di centro, alleate di governo, e apprezzamento dalla destra.<br />
Poco dopo un' altra ministra, altra esponente della sinistra, ha<br />
annunciato di voler costituire un gruppo di esperti che metta mano a una<br />
revisione del diritto di <strong>famiglia</strong>, con particolare riguardo a una maggiore tutela<br />
giuridica delle unioni di fatto. Apriti cielo. la suddetta componente cattolica<br />
della coalizione governativa ha minacciato di far cadere il governo, mentre i<br />
giornali scrivevano che la ministra femminista voleva riconoscere i matrimoni<br />
tra gay, dar loro le case popolari e i bambini in adozione e chi più ne ha più ne<br />
metta.<br />
Qualche mese fa, nei pressi di Milano, un bambino è morto precipitando<br />
dalla finestra dell'appartamento di suo padre. Per giorni cronisti, psicologi e<br />
grilli a vario titolo parlanti ci hanno afflitto descrivendo e interpretando lo<br />
strazio di questo bimbo per la recente separazione tra i genitori, benché<br />
assolutamente nessun elemento se non il dato della separazione in sé<br />
autorizzasse a ricondurre a quello la tragedia, interpretata senz'altro <strong>come</strong> un<br />
suicidio. Quando i genitori si separano, anche se civilmente e<br />
consensualmente <strong>come</strong> in quel caso, i figli si buttano dalla finestra. questo era<br />
il confortante messaggio che i giornali passavano ai lettori ( tra questi, temo,<br />
anche numerosi genitori separati). Di recente è emersa la verità. il padre si è<br />
Irene Bernardini <strong>Una</strong> <strong>famiglia</strong> <strong>come</strong> un’altra<br />
scrivi@spaziomef.it<br />
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