20.05.2013 Views

Una famiglia come un'altra - Spazio MeF

Una famiglia come un'altra - Spazio MeF

Una famiglia come un'altra - Spazio MeF

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

segnalazioni ai servizi di neuropsichiatria infantile o addirittura all'autorità<br />

giudiziaria. Interventi raramente benefici poiché giungono quando il disagio è<br />

già divenuto patologia.<br />

Per spiegarmi meglio cito le parole di un'insegnante delle elementari<br />

che, con grande onestà intellettuale e rara capacità introspettiva, rispondeva<br />

alle mie obiezioni. “ La verità è che neppure io so cosa pensare di tutti questi<br />

sommovimenti familiari. Prima di essere un'insegnante sono una persona, con<br />

i miei dubbi, con i miei pregiudizi. E' difficile togliere dall'imbarazzo un<br />

bambino quando io stessa ne sono vittima. L'altro giorno è venuta una<br />

mamma con in mano una carta del Tribunale in cui c'era scritto che il marito<br />

non poteva ritirare la bambina da scuola. Io non sapevo cosa dirle, ero<br />

seccata, mi sentivo messa in mezzo. Il giorno dopo è venuto il padre a<br />

protestare perchè la bambina era stata ritirata da scuola dall'uomo che sta con<br />

la moglie. Il direttore didattico mi ha detto che devo attenermi alle carte del<br />

Tribunale. Ma io faccio l'insegnante, non l'avvocato. Ecco che allora mi viene<br />

da schierarmi dalla parte della bambina, mi sento ostile verso i suoi genitori<br />

che fanno tutti questi pasticci. Però mi rendo conto che è un modo <strong>come</strong> un<br />

altro per lavarmene le mani. Insomma quando studiavo io, eravamo al<br />

sussidiario con la figurina della mamma che, alzato lo sguardo sorridente dai<br />

fornelli, salutava il babbo che tornava a casa dalla dura giornata di lavoro ,<br />

mentre i piccoli gli correvano incontro festosi. So bene che insegnare a<br />

bambini delle elementari richiede una buona relazione, esige che ogni<br />

bambino senta di poter portare a scuola i suoi sentimenti e i suoi stati d'animo,<br />

e non solo la sua mente. Ma, mi chiedo, perché ci fanno fare corsi su corsi per<br />

perfezionare le tecniche di valutazione dell'apprendimento o l'insegnamento<br />

modulare della lettura e non ci offrono qualche occasione in più per riflettere<br />

su queste cose?".<br />

Per essere all'altezza di un compito così delicato <strong>come</strong> quello di<br />

includere nell'esperienza educativa anche la socializzazione e la<br />

metabolizzazione dei molti modi di fare <strong>famiglia</strong>, gli insegnanti andrebbero<br />

sostenuti con momenti di aggiornamento e strumenti culturali adeguati. In<br />

ogni classe ormai ci sono bambini di razze, culture e esperienze familiari le<br />

Irene Bernardini <strong>Una</strong> <strong>famiglia</strong> <strong>come</strong> un’altra<br />

scrivi@spaziomef.it<br />

96

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!