Una famiglia come un'altra - Spazio MeF

nostri progetti, spesso consente di avviarli poi su basi più solide e in un clima
più disteso per tutti, grandi e piccoli.
Fare pipì a casa di mamma :una conquista
Mi torna alla mente la vicenda di Barbara, otto anni. Ho conosciuto i suoi
genitori in occasione di una consulenza affidatami dal Tribunale . mi si
chiedeva di dare un parere sull’affidamento della bambina che, dopo la
separazione di fatto, era rimasta con il padre nella casa coniugale, annessa a
quella dei nonni paterni. La giovanissima mamma di Barbara, ventott’anni,
come spesso accade alle donne in ambienti familiari e sociali in cui sanno di
trovare ben poca comprensione o appoggio, non ce l’aveva fatta a condurre
avanti il suo progetto di separarsi dal marito, di soli due anni più vecchio di lei,
aspettando i tempi dell’udienza presidenziale e dei provvedimenti provvisori
che in quell’occasione vengono assunti. Non è facile reggere la terribile
pressione, a volte anche fisica, che viene esercitata sulle giovani donne come
lei da parenti e conoscenti nei lunghi mesi che separano l’uscita allo scoperto
della crisi coniugale dal provvedimento che legalizza la separazione e
stabilisce l’affidamento dei figli e l’assegnazione della casa coniugale. Così
Carmela era scappata di casa portando con sé la bambina e rifugiandosi
presso un’amica. Renato, il marito, aveva però immediatamente preteso di
riportare a casa Barbara, puntando sul fatto, peraltro vero, che la bambina era
abituata fin da piccola a essere accudita e seguita dai nonni paterni quando i
genitori erano al lavoro, e spesso anche nei fine settimana. Dopo qualche
settimana Carmela, non potendo più contare sull’ospitalità dell’amica e tanto
meno sul sostegno dei suoi, si trasferisce a casa di Pino, l’uomo cui negli
ultimi mesi si era legata. All’udienza presidenziale, quella che apre ogni
procedimento per la separazione, in quel caso una separazione giudiziale,
Renato chiede e ottiene che Barbara sia affidata a lui, e che la madre possa
Irene Bernardini Una famiglia come un’altra
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