Una famiglia come un'altra - Spazio MeF

hanno, ovviamente, un rapporto di parentela, i non coniugi non hanno tra di
loro rapporti di affinità o di parentela. Inoltre ciascuno dei genitori ha un
rapporto singolare cioè individuale nei confronti del figlio. Il quale figlio ha
dunque rapporti diciamo unilaterali con il ramo di ascendenti del padre e con
gli ascendenti della madre. C'è insomma una netta separazione tra i due rami
della famiglia.
Fino ad ora, se ho capito bene, la famiglia di fatto nel nostro Paese
non ha particolari tutele, se non nei confronti dei figli. Se i figli naturali
riconosciuti hanno i medesimi diritti dei figli legittimi nei confronti dei genitori e
dei loro ascendenti questo vuol dire,ad esempio, che ereditano oppure che
hanno diritto a essere mantenuti dai nonni se i genitori non sono in grado?
Certamente. I figli naturali riconosciuti - è stata un grande conquista
della riforma del '75 - vengono in questo totalmente parificati ai figli legittimi.
Poi però c'è stata una contraddizione nel legislatore, o meglio una
disattenzione, che ha previsto ugualmente la legittimazione dei figli
riconosciuti.
.
Di che cosa si tratta?
Uno o entrambi i genitori naturali,se si sposano, possono chiedere la
legittimazione dei figli avuti precedentemente. Oppure due genitori naturali,
che non vogliano o non possano sposarsi - per la giurisprudenza più recente
"non potere “equivale a "non volere"- possono lo stesso chiedere la
legittimazione del proprio figlio. Sulla carta, come dire, la differenza non
esiste, eppure nella mentalità comune questa può essere sentita come una
vera parificazione allo status di figlio legittimo. E' come se il figlio naturale
fosse sempre un po' meno figlio.
Per tornare agli adulti. l'unione tra un uomo e una donna non coniugati
non è dunque prevista dall'attuale legislazione...
Irene Bernardini Una famiglia come un’altra
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