Una famiglia come un'altra - Spazio MeF
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anche a chi si abbandona, e ai figli, una speranza di mettere in sintonia, di<br />
armonizzare i propri sentimenti con le scelte esistenziali, con il vivere<br />
quotidiano. In altre parole, è una decisione sostenuta non tanto dalla<br />
distruttività, quanto dalla fiducia, recondita, di poter amare ed essere amati<br />
meglio di così. Si rompe con una condizione infelice solo se, più o meno<br />
consapevolmente, si ha fiducia nella possibilità di essere felici.<br />
Anche nell'affrontare la difficile transizione dal conflitto e dalla rottura<br />
verso la ricomposizione delle esistenze e delle relazioni nella nuova<br />
condizione di ex coniugi e di genitori separati, ho visto spesso prevalere la<br />
speranza. molti genitori che ho incontrato hanno saputo, con un po' di aiuto,<br />
ritrovare la capacità, spesso sepolta sotto le macerie del conflitto,di<br />
collaborare e addirittura di sentirsi complici a favore dei figli, per garantire<br />
loro, pur nella separazione, di poter contare su entrambi.<br />
Così anche le nuove unioni che seguono le separazioni, da cui<br />
nascono altri figli, le cosiddette famiglie ricomposte, per molti sinonimo in<br />
qualche modo di "disordine", sono per me anzitutto il segno della fiducia<br />
nella possibilità e nella propria capacità di stabilire legami e di assumersi<br />
responsabilità affettive.<br />
Non sempre tuttavia la speranza è ben riposta o può contare su<br />
risorse sufficienti per realizzarsi. Qualche volta le nuove famiglie non sono<br />
che le repliche delle infelicità già vissute o già inflitte. Ricostruire una<br />
<strong>famiglia</strong> dopo l'esperienza di un fallimento non è di per sé sinonimo di<br />
crescita e maturazione . Se l'esperienza precedente non ha potuto essere<br />
compresa alla luce delle responsabilità di ciascuno, e soprattutto delle<br />
proprie, è facile che l'unione successiva sia vissuta all'insegna di quella che<br />
Freud aveva chiamato la "coazione a ripetere", vale a dire alla tendenza<br />
inconscia (e proprio per questo potente) a ricadere nei medesimi errori, a<br />
farsi e fare male sempre nello stesso modo. Anche da questo punto di vista<br />
lo snodo tra l'unione precedente e quella nuova, le caratteristiche della<br />
vicenda separativa e la qualità dei rapporti che sopravvivono, pur<br />
trasformandosi, tra i membri del nucleo familiare originario e le nuove figure<br />
sono aspetti decisivi per capire e per valutare le nuove famiglie.<br />
Irene Bernardini <strong>Una</strong> <strong>famiglia</strong> <strong>come</strong> un’altra<br />
scrivi@spaziomef.it<br />
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