Una famiglia come un'altra - Spazio MeF
Una famiglia come un'altra - Spazio MeF
Una famiglia come un'altra - Spazio MeF
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
una perdita subìta. in Italia sono in maggioranza le donne a chiedere la<br />
separazione -, della convivenza e della quotidianità con i figli, perlopiù affidati<br />
alla madre, della casa coniugale con tutto quel che la arreda ;<br />
l'impoverimento relativo dovuto al fatto di dover contribuire a mantenere i figli,<br />
a volte di dover continuare a sostenere il mutuo per una casa dove non<br />
possono più abitare, e di dover al tempo stesso provvedere al proprio<br />
sostentamento e a una propria abitazione. E' dunque comprensibile che molti<br />
uomini cerchino e trovino appoggio e sostegno, sia affettivo che materiale,in<br />
altre figure, accelerando i tempi di nuove unioni. Tuttavia credo che in questo<br />
giochi una parte importante un fattore psicologico. il bisogno di lenire la ferita<br />
narcisistica e al tempo stesso il bisogno, perlopiù inconscio, di ritrovare, quella<br />
mediazione femminile e materna nel rapporto con i figli che la separazione<br />
ha fatto saltare. Ma di questo e delle differenze tra uomini e donne nel<br />
costruire relazioni familiari nella <strong>famiglia</strong> allargata si parlerà distesamente più<br />
avanti.<br />
Quando il tempo è maturo<br />
Per un bambino, <strong>come</strong> si è già accennato,è importante, quando mamma<br />
e papà si separano, avere il tempo di rassicurarsi , attraverso i<br />
comportamenti e le parole dei grandi, coerenti tra loro, del fatto che né l'una<br />
né l'altro verranno a mancare, che non è colpa sua quel che è successo, che<br />
la decisione è irreversibile, che nessuno quindi si aspetta da lui nulla di più di<br />
quello che gli veniva chiesto prima. non deve scegliere tra mamma e papà,<br />
non dove allearsi con l'uno o con l'altra, non deve assumersi responsabilità più<br />
grandi di lui. Finché queste sicurezze non sono riconquistate, anche se in<br />
forme e modi diversi da prima, è difficile che un bambino sia pronto e<br />
disponibile a nuove figure o addirittura a nuovi affetti.<br />
"Subito dopo la separazione ", racconta Luciano, quando qualche<br />
mamma dei compagni di asilo di Marianna mi invitava a pranzo, e si<br />
prodigava in gentilezze, lei reagiva malissimo, rispondeva male, rifiutava il cibo<br />
Irene Bernardini <strong>Una</strong> <strong>famiglia</strong> <strong>come</strong> un’altra<br />
scrivi@spaziomef.it<br />
52