Una famiglia come un'altra - Spazio MeF

sola a provare, in quelle occasioni, un irrefrenabile sentimento di solidarietà
verso il fuggiasco.
In Italia più che in altri Paesi europei è ancora molto diffusa una
sensibilità che privilegia il "bene della famiglia”rispetto al bene e ai diritti dei
singoli soggetti, e indirettamente pone tra l'uno e l'altro un principio di
antagonismo. Come se per sostenere gli indiscutibili meriti e valori della
famiglia non fosse alla fine decisivo che la donna, l'uomo e i bambini che la
compongono siano tutelati nei loro differenti bisogni e diritti. ( In questi anni
di grandi polemiche tra giustizialismo e garantismo mi sono sentita ripetere
che il diritto è individuale, che la responsabilità penale è individuale. E
questo, mi hanno spiegato, non ha nulla a che vedere con l'individualismo.
Chissà perché allora mi sento sempre un po' in colpa quando dico quello che
penso: e cioè che le politiche sociali dovrebbero rivolgersi preminentemente
agli individui, che se questi, donne, uomini e bambini, giovani e anziani, sono
sostenuti e tutelati nei loro bisogni e diritti anche la loro famiglia, qualsiasi
forma essa assuma, ne guadagnerà. ).
Probabilmente una moglie e un marito che vivano insieme tutta la vita
amandosi e amando i loro figli rappresentano -mi si passi la tautologia - la
soluzione più brillante tra quelle sperimentate fin qui. quel che colpisce è la
forza con cui resistiamo all'idea che ci possano essere altri modi, altrettanto
degni, maturi, e moralmente ineccepibili di volersi bene e sostenersi a
vicenda, e di crescere dei bambini.
Chi dopo un'unione fallita si risposa, mettendo al mondo altri figli, è visto
da alcuni come una sorta di recidivo, da altri, pochi, come un esempio di
coraggio e di vitalità, da altri ancora come un invidiabile ma un po' incosciente
campione di modernità.
E poi la famiglia, propria e altrui, è lo scenario su cui ciascuno è portato
a proiettare tutte le proprie ombre. Insomma ogni nostra scelta in tema di
famiglia, sia essa di unione o di rottura, è come un sasso nello stagno
dell'ambiente che ci circonda. E fa molto rumore.
Irene Bernardini Una famiglia come un’altra
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