"il gioco d'azzardo - le ludopatie" analisi del fenomeno - Codacons
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fare a meno <strong>del</strong> <strong>gioco</strong> perché <strong>il</strong> <strong>gioco</strong> è l’e<strong>le</strong>mento che gli procura sollievo momentaneo ma non<br />
liberatorio, rimanendo stressante se non addirittura ossessivo.<br />
È dunque auspicab<strong>il</strong>e che nell’opera di prevenzione, promossa dal<strong>le</strong> imprese <strong>del</strong> settore accanto agli<br />
operatori sanitari e al<strong>le</strong> istituzioni, sia lo Stato a scendere in campo con iniziative idonee a contra-<br />
stare <strong>il</strong> diffondersi <strong>del</strong>la patologia attraverso un monitoraggio costante e con campagne di comu-<br />
nicazione e di sensib<strong>il</strong>izzazione mirate. Come di grande importanza appare <strong>il</strong> ruolo <strong>del</strong> <strong>le</strong>gislatore<br />
in materia di tutela economica e <strong>del</strong>la salute, affinché sia incoraggiato l’aspetto ludico <strong>del</strong> <strong>gioco</strong> e<br />
vengano contrastate <strong>le</strong> derive patologiche.<br />
Il <strong>gioco</strong> è insito nella natura umana e rappresenta un bisogno irrinunciab<strong>il</strong>e per l’uomo, per cre-<br />
scere, sv<strong>il</strong>upparsi e socializzare. Lo spirito ludico lo ha costantemente accompagnato per m<strong>il</strong><strong>le</strong>nni<br />
ed è stato sempre considerato emb<strong>le</strong>ma <strong>del</strong>l’evasione <strong>del</strong>lo spirito, luogo fantastico (alternativo alla<br />
realtà) governato dal<strong>le</strong> <strong>le</strong>ggi <strong>del</strong> divertimento, vera e propria “oasi <strong>del</strong>la gioia”.<br />
Innumerevoli sono i giochi e di vario tipo – di società, di destrezza, d’azzardo, di pazienza, di costru-<br />
zione e altro. Il grandissimo numero e l’infinita varietà rendono comp<strong>le</strong>ssa una loro classificazione<br />
secondo un principio che consenta di suddividerli tutti in un numero di categorie ben definite.<br />
Roger Ca<strong>il</strong>lois, attraverso una rif<strong>le</strong>ssione che ricompone osservazioni etologiche, f<strong>il</strong>osofiche e peda-<br />
gogiche, è <strong>il</strong> primo a proporne una classificazione (accolta e adottata coralmente dagli studiosi <strong>del</strong>la<br />
materia) rivolgendo particolare attenzione alla categoria dei giochi d’azzardo, una <strong>del</strong><strong>le</strong> più tipiche<br />
manifestazioni comportamentali umane.<br />
Nel nostro Paese, analogamente a quanto successo in altri Paesi <strong>del</strong>l’Occidente, l’offerta di giochi<br />
d’azzardo è in continuo aumento ed è sempre più diversificata, tanto che quella che in passato era<br />
un’abitudine riguardante una ristretta fascia di persone, è, di fatto, divenuta alla portata di tutti.<br />
Ma, in paral<strong>le</strong>lo all’espansione <strong>del</strong> <strong>fenomeno</strong> socia<strong>le</strong>, aumenta in proporzione anche <strong>il</strong> numero di<br />
persone che perdono <strong>il</strong> controllo <strong>del</strong> <strong>gioco</strong>, che non hanno più <strong>il</strong> senso <strong>del</strong> limite e che manifestano<br />
una vera e propria forma di dipendenza. Viene definito “<strong>gioco</strong> d’azzardo patologico”, quando <strong>il</strong><br />
piacere <strong>del</strong> <strong>gioco</strong> diventa un incontrollab<strong>il</strong>e impulso, quindi patologico. Le persone intrappolate in<br />
questa morsa, portano alla rovina se stesse e <strong>le</strong> loro famiglie arrivando a indebitarsi fino all’inverosi-<br />
m<strong>il</strong>e e a commettere atti <strong>il</strong><strong>le</strong>citi o a ricorrere all’usura, a perdere <strong>il</strong> lavoro e, a volte, perfino a cadere<br />
in un ta<strong>le</strong> stato di disperazione da vedere nel suicidio l’unica soluzione possib<strong>il</strong>e. Ci si trova quindi<br />
di fronte ad un prob<strong>le</strong>ma che si sv<strong>il</strong>uppa coinvolgendo i vari aspetti <strong>del</strong>la vita di un individuo, con<br />
pesanti ripercussioni sulla psiche, l’organismo, gli affetti, la finanza e l’attività socia<strong>le</strong>.<br />
In questa sede, pur non potendo ambire a fornire un panorama esaustivo, ci proponiamo di offrire<br />
uno spaccato <strong>del</strong><strong>le</strong> principali esperienze e direttrici di ricerca emerse dal<strong>le</strong> domande scaturite dalla<br />
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