05.06.2013 Views

LE FRASCHETTE - Associazione Partigiani Cristiani

LE FRASCHETTE - Associazione Partigiani Cristiani

LE FRASCHETTE - Associazione Partigiani Cristiani

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Quando nell’ultimo periodo della guerra a ridosso del fronte di Cassino si<br />

cercò di organizzare la resistenza in questi luoghi, Lino Rossi insieme ad altri<br />

giovani di Alatri, compì non solo atti di sabotaggio per contrastare l’avanzata<br />

delle colonne tedesche, ma si fece anche promotore, insieme ad altri, della<br />

redazione di un foglio clandestino, “Libertà”, per la propaganda antifascista<br />

ed antinazista.<br />

Venne arrestato perché in casa sua fu trovato il materiale per la stampa del<br />

giornale. Rimase in balìa del comando tedesco per oltre un mese, tanto che si<br />

temette per la sua vita. Fu liberato con l’arrivo degli alleati. Troviamo una<br />

minuziosa descrizione di quel periodo di detenzione, scritta dallo stesso Lino<br />

in un articolo sui giovani cattolici e la Resistenza. Vale la pena rileggerlo perché<br />

lo scritto riporta tanti episodi di quel periodo.<br />

Nel 1947 Lino è stato tra i fondatori dell’<strong>Associazione</strong> <strong>Partigiani</strong> <strong>Cristiani</strong>,<br />

aderente alla Federazione Italiana Volontari per la Libertà. L’A.P.C. allora era<br />

presieduta da Enrico Mattei e, dopo la sua tragica scomparsa, fu presieduta<br />

fino al 1997 dal sen. Mario Ferrari Aggradi .<br />

Fino alla sua morte Lino Rossi ha ricoperto l’incarico di vice-segretario nazionale<br />

dell’A.P.C., di segretario per il Lazio e per la Provincia di Frosinone.<br />

L’A.P.C. lo ricorda per le sue alte qualità morali, per l’attaccamento sincero<br />

all’associazione, per l’infaticabile attività e per la sua profonda onestà. Ha<br />

sempre mantenuto ottimi rapporti con gli amici iscritti e in particolare con<br />

quelli dell’Italia Centrale e Meridionale. Ha trattato sempre i problemi anche<br />

difficili con la discrezione e umana signorilità che lo hanno distinto.<br />

Dal dopoguerra si è adoperato con intelligenza e tenacia per portare avanti e<br />

realizzare importanti iniziative al fine di non dimenticare la storia di un movimento<br />

che ha prodotto, con il sacrificio di molti, la Liberazione dell’Italia e la<br />

definitiva affermazione dei valori sui quali è basata la Costituzione<br />

Repubblicana e la vita democratica del nostro Paese.<br />

Lino Rossi è stato attento cultore della memoria storica della Resistenza.<br />

Per la sua competenza fu nominato dal Sen. Paolo Emilio Taviani, membro<br />

del Consiglio di Amministrazione del Museo Storico di Via Tasso a Roma,<br />

incarico che ha mantenuto fino al giorno della sua morte.<br />

L’impronta della sua opera è emersa pure in altri settori, dove ha mostrato la<br />

sua competenza e la sua professionalità, sempre ancorata ai princìpi del cattolicesimo<br />

sociale e quindi alla concezione del solidarismo.<br />

Lino Rossi ebbe personalmente e come <strong>Associazione</strong>, grande attenzione ai<br />

problemi dei giovani e del loro avvenire: già nel 1958 l’<strong>Associazione</strong><br />

<strong>Partigiani</strong> <strong>Cristiani</strong> di Frosinone istituì un centro di addestramento professio-<br />

114

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!