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LE FRASCHETTE - Associazione Partigiani Cristiani

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Di questi stati d’animo si fece portavoce il Direttore del campo, che il 24 febbraio<br />

scrisse:<br />

”Sarebbe opportuno che i competenti organi mettessero a disposizione un<br />

treno di vagoni viaggiatori e non di carri, tenuto presente la lunghezza del<br />

viaggio, i rigori invernali e le precarie condizioni di salute della massa degli<br />

internati, costituita in gran parte di bambini, di donne e di vecchi. L’orario di<br />

partenza dovrebbe essere fissato per le ore serali onde avere la possibilità di<br />

effettuare il trasporto dal campo allo scalo ferroviario e il successivo carico<br />

durante le ore diurne.<br />

Poiché vi sono tra gli internati vari casi di donne incinte delle quali molte in<br />

procinto di partorire, e numerosi vecchi in condizioni da sopportare difficilmente<br />

i disagi del viaggio, pregasi voler far conoscere se, previ accertamenti<br />

sanitari del caso da parte del Medico provinciale, tali persone possano restare<br />

nel campo o altrove, e, nel caso affermativo, se con essi possano rimanere<br />

i congiunti…La notizia della partenza non fu accolta di buon grado dagli<br />

internati, i quali hanno dimostrato la loro preferenza di restare dove si trovano<br />

anziché affrontare gli imprevisti e le fatiche di un viaggio lungo e pericoloso<br />

a causa della continua offesa nemica”.<br />

La sera del 25 febbraio 1944, dalla piazza di Alatri si mossero i primi torpedoni<br />

carichi di internati da trasferire alla Stazione ferroviaria di Frosinone.<br />

Sul viaggio fece minuziosa relazione nel suo diario Madre Mercedes<br />

Agostini.<br />

Il campo di concentramento di Le Fraschette subì un ulteriore bombardamento<br />

anglo-americano il 30 marzo, a seguito del quale fu abbandonato anche<br />

dalle truppe tedesche. “Immediatamente – scrisse il direttore del campo –<br />

numerose turbe di contadini vi si sono riversate provocando l’incendio di<br />

sette baracche e devastando le altre per asportare materiale da costruzione.<br />

Neanche la piccola chiesa è stata risparmiata dai ladri che ne hanno asportato<br />

le finestre, le porte, le panche e il confessionale. Quest’ufficio, coll’esiguo<br />

personale interamente impegnato nei servizi di trasferimento e scorta<br />

degli internati, non ha potuto impedire la vandalica opera di distruzione.<br />

Sembra che i contadini siano stati indotti a distruggere il campo dalla convinzione<br />

di evitare così che lo stesso continuasse ad essere obbiettivo di azione<br />

aerea nemica con conseguente pericolo per le case viciniori”.<br />

In effetti, la presenza di truppe tedesche all’interno del campo era stata la<br />

causa scatenante dei bombardamenti. Prima dell’arrivo di quelle truppe non si<br />

erano verificati bombardamenti e il campo era stato risparmiato da azioni di<br />

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