LE FRASCHETTE - Associazione Partigiani Cristiani

Alessandro Semplici – consigliere della “Provincia” di Frosinone
SONO QUI OGGI A PORTARE IL SALUTO DEL PRESIDENTE DEL-
L’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE AVV. FRANCESCO SCALIA A
QUESTO CONVEGNO DI STUDI IN UN LUOGO CHE È STATO DI SOF-
FERENZA CHE DEVE DIVENTARE LUOGO DI MEMORIA.
Sono onorato di essere qui a portare il saluto del Presidente
dell’Amministrazione provinciale avv. Francesco Scalia, della Giunta provinciale
e del Consiglio provinciale.
Sono due volte che l’Amministrazione Provinciale mi manda a rappresentare
l’Istituzione in due appuntamenti importanti
che, riguardano entrambi l’Associazione
Partigiani Cristiani.
Sono qui, oggi a portare il saluto a questa
importante manifestazione in un luogo che è
stato purtroppo di sofferenza, ma che credo
debba diventare un luogo di memoria, un luogo
che possa insegnare soprattutto alle generazioni
future (qui ci sono dei giovani, ci sono le
scuole) che gli errori e gli orrori che si sono
commessi in passato non vengano più ripetuti.
Come ha scritto Italo Calvino “il futuro ha un
cuore antico”: noi non possiamo cercare di
essere migliori domani se non ricordando ciò
che è stato nel passato; perché la storia, anche
recente, ci insegna che nell’ex Jugoslavia c’è
stata purtroppo ancora l’esperienza dei campi di
concentramento.
Parlavo di una felice casualità: due settimane fa
sono stato, infatti, ad Avellino a consegnare il
premio “Don Giuseppe Morosini” nato a
Ferentino, medaglia d’oro al valor militare,
eroe e martire della Resistenza (ricordato splendidamente
da Rossellini nel film “Roma città
aperta”, in cui Aldo Fabrizi interpretava don
Giuseppe Morosini anche se nel film aveva un
Il consigliere provinciale
Alessandro Semplici
porta il saluto del Presidente
della Provincia di Frosinone
avv. Francesco Scalia
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