05.06.2013 Views

LE FRASCHETTE - Associazione Partigiani Cristiani

LE FRASCHETTE - Associazione Partigiani Cristiani

LE FRASCHETTE - Associazione Partigiani Cristiani

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

opportuno iniziare dalla zona slovena a cavallo del vecchio confine. A mio<br />

avviso il trasferimento totale o parziale della popolazione sarà difficilmente<br />

possibile durante la durata della guerra. L’Alto Commissario (F.to: Alto<br />

Commissario Emilio Grazioli)”.<br />

La costruzione del campo di concentramento Le Fraschette e degli oltre cento<br />

campi realizzati in tutta Italia, furono la diretta conseguenza delle scelte operate<br />

dai vertici militari e politici. A Fraschette, dal 1942 al 1944, furono internati<br />

cittadini anglo-maltesi residenti in Libia, civili provenienti dalla Venezia<br />

Giulia, dalla Slovenia, dalla Dalmazia e dalla Croazia. A questi si aggiunsero<br />

alcune centinaia di confinati politici trasferiti a Fraschette dalla colonia di<br />

confino dell’isola di Ustica quando le truppe Alleate iniziarono lo sbarco in<br />

Sicilia.<br />

IL CAMPO DI CONCENTRAMENTO <strong>LE</strong> <strong>FRASCHETTE</strong><br />

Il 18 dicembre 1941, il sottosegretario all’interno Guido Buffarini-Guidi,<br />

autorizzò il prefetto di Frosinone a provvedere alla fornitura dei servizi indispensabili<br />

per la costruzione del campo. Per portare acqua a Le Fraschette, fu<br />

stipulato con la ditta Francesco Renzetti un contratto di cottimo fiduciario per<br />

i lavori di costruzione dell’acquedotto derivato da quello di Capofiume. I<br />

lavori vennero eseguiti sotto la direzione del Genio Civile. In quei primi mesi<br />

del 1942 l’Ispettorato di Guerra chiese di costruire a Fraschette una colonia<br />

agricola su una superficie di circa 15 ettari. Ad una ricognizione eseguita in<br />

loco dall’Ispettorato provinciale dell’Agricoltura, il terreno disponibile per la<br />

colonia poteva avere una consistenza di 60/70 ettari.<br />

Il 7 maggio 1942, presso la Prefettura di Roma, ufficiale rogante il comm.<br />

avv. Salvatore Fiaccamento, fu stipulato un contratto tra l’Ispettorato dei<br />

Servizi di Guerra e la Società Legnami Pasotti, per la costruzione di un villaggio<br />

di accantonamento per internati in località “Fraschetti” del Comune di<br />

Alatri. Come si legge nel documento, si pensò di costruire 15 baracche dormitorio,<br />

5 baracche refettorio, 1 baracca infermeria, 1 edificio cucina e<br />

magazzino viveri, 2 edifici gruppo latrine, docce, lavabi, 5 baracche magazzino,<br />

1 cinematografo, 1 biblioteca, 1 cappella religiosa, 2 baracche normali per<br />

il Comando del corpo di guardia, 4 baracche normali per la truppa, 1 baracca<br />

cucina, 2 edifici magazzino per rimessa automezzi e autopompe, 4 baracche<br />

per quartiere Ufficiali.<br />

15

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!