LE FRASCHETTE - Associazione Partigiani Cristiani
LE FRASCHETTE - Associazione Partigiani Cristiani
LE FRASCHETTE - Associazione Partigiani Cristiani
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
in campi dell’Italia settentrionale.<br />
Con l’intensificarsi delle offensive alleate e delle controffensive tedesche sul<br />
fronte di Cassino, le popolazioni del Lazio meridionale, della Campania e del<br />
vicino Molise erano state anche esse costrette a fuggire per cercare un riparo<br />
in zone più sicure.<br />
I primi sfollati giunsero ad Alatri provenienti da Venafro, Filignano, Pozzilli<br />
e da altre cittadine delle province di Isernia e di Campobasso. Fu quindi la<br />
volta delle popolazioni di Formia e Gaeta e poi, mano a mano che la pressione<br />
degli eserciti alleati sulla linea Gustav aumentava, arrivarono sfollati da<br />
Cassino, Aquino, Roccasecca, Picinisco, San Biagio Saracinisco, Pignataro<br />
Interamna, Terelle. Quando anche Frosinone fu fatta oggetto di continui e<br />
rovinosi bombardamenti, si aggiunsero le popolazioni dei centri più vicini che<br />
trovarono riparo nelle campagne e sulle montagne di Alatri.<br />
Gli sfollati erano stati fatti evacuare senza lasciar loro il tempo di prendere le<br />
proprie cose, perché si diceva loro che, una volta giunti a destinazione, avrebbero<br />
trovato alloggi ed aiuti di ogni genere. In realtà essi furono abbandonati in<br />
zone a loro sconosciute e senza alcuna assistenza.<br />
Si incontrarono ad Alatri le due grandi emergenze, quella degli sfollati e<br />
quella degli ex internati.<br />
Mons. Facchini chiese al clero di occuparsi di tutta quella povera gente e lui<br />
stesso mise a disposizione alcuni edifici come l’episcopio, il seminario vescovile,<br />
alcune case di suore, il convitto Conti Gentili. Il palazzo Stanislao<br />
Stampa, dapprima occupato dai soldati italiani e poi da quelli tedeschi, fu liberato<br />
dai militari per l’intervento diretto del vescovo che riuscì a far prevalere le<br />
esigenze di questa folla in cerca di un riparo.<br />
Furono organizzate delle cucine per la preparazione di pasti caldi, ricoveri per<br />
le persone più anziane, si attivarono gruppi di volontari con il compito di<br />
curare l’igiene delle persone.<br />
Il vescovo che ben conosceva il campo di Le Fraschette, riuscì a far prelevare<br />
da lì centinaia di materassi, coperte e lenzuola ancora stipati nei magazzini<br />
del campo e ormai inutilizzati, facendone così preziosi giacigli.<br />
43