LE FRASCHETTE - Associazione Partigiani Cristiani

mons. Facchini decisero di contribuire come potevano al tentativo di riscattare
l’Italia da un ventennio di soppressione della libertà e contemporaneamente
di sforzarsi di attenuare con il loro impegno le conseguenze disastrose
di una guerra incautamente intrapresa e rovinosamente perduta. Spetta a me,
e lo considero un privilegio, complimentarmi con Carlo Costantini e con i
suoi collaboratori, per aver organizzato l’odierna mostra sulla seconda
Guerra Mondiale e la Resistenza in Ciociaria, dedicandola al nostro carissimo
amico Lino Rossi , per tanti anni dirigente provinciale dell’A.P.C.
Questa mostra Lino Rossi la voleva e la preparava da molti anni, e il motivo
per il quale principalmente la desiderava risulta chiaramente dalle parole
con le quali l’A.P.C. ed io per l’Associazione Nazionale Partigiani Italiani
accompagnammo nel 1997 la diffusione degli atti del convegno sul cinquantesimo
anniversario della costituzione ad Alatri del Comitato di Liberazione
Nazionale clandestino nel novembre del 1943, “Guerra e Resistenza in
Ciociaria”, che vale la pena in questa occasione rileggere integralmente:
In un periodo della nostra patria nel quale viene posta in discussione la stessa
unità nazionale e si richiede da più parti una revisione del giudizio finora
dato su alcuni controversi o ancora oscuri episodi della resistenza che nessuno
respinge, a condizione che con essa non si pongano in discussione gli ideali
e i valori che la ispirarono, Rossi e Minnocci ritengono opportuno diffondere
queste due pubblicazioni, testimonianze di quanti lutti e sacrifici è costata
in questa zona del Lazio la conquista della libertà e della pace, nella fiducia
che i documenti vengano accolti come modesto contributo per ricordare
L’ingresso della Mostra dell’APC sulla Resistenza - da sx Mario Costantini, Carlo
Spartaco Capogreco, Carlo Costantini, Bruno Olini, Antonio D’Alatri
127