30.10.2014 Views

58° Congresso Nazionale SCIVAC: Oncologia veterinaria

58° Congresso Nazionale SCIVAC: Oncologia veterinaria

58° Congresso Nazionale SCIVAC: Oncologia veterinaria

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

58° <strong>Congresso</strong> <strong>Nazionale</strong> <strong>SCIVAC</strong> • Milano, 7-9 Marzo 2008 • <strong>Oncologia</strong> <strong>veterinaria</strong> - Alle soglie del III Millennio<br />

dell’uomo, la prognosi dopo radioterapia non è correlata alla dimensione della<br />

neoplasia, ma piuttosto alla gravità delle manifestazioni neurologiche, con<br />

esito migliore in soggetti con segni non gravi. L’effetto della radioterapia è<br />

una riduzione progressiva delle dimensioni della neoplasia ipofisaria, che perdura<br />

anche 20 mesi.<br />

Sono registrati effetti collaterali acuti, in genere di modica entità e rapidamente<br />

reversibili, ed a lungo termine, invece gravi ed irreversibili. I primi<br />

comprendono lieve eritema e/o ipotricosi della zona irradiata, faringite, lieve<br />

otite esterna, raramente sonnolenza e ricomparsa dei segni neurologici 2 o 3<br />

settimane dopo la fine della terapia, con miglioramento spontaneo o secondario<br />

a somministrazione di corticosteroidi. A lungo termine (da mesi ad anni<br />

dopo il trattamento) sono descritti: depigmentazione localizzata del mantello,<br />

cheratocongiuntivite secca, danno vestibolare o del trigemino, sordità, necrosi<br />

e fibrosi cerebrale. L’incidenza di questi gravi effetti (3-5%) dipende dall’estensione<br />

del tessuto nervoso irradiato e dal protocollo utilizzato (incidenza<br />

minore con protocollo microfrazionato rispetto all’ipofrazionato).<br />

Nel nostro caso è stato utilizzato un protocollo microfrazionato, ben tollerato<br />

dal paziente tranne che per la prima seduta, alla quale è seguito un aggravamento<br />

neurologico, risolto con l’uso di corticosteroidi.<br />

Non sono stati segnalati altri effetti collaterali acuti; non è invece ancora possibile<br />

valutare eventuali effetti a lungo termine.<br />

Si prevede CT di controllo a sei mesi dalla radioterapia per monitorare le dimensioni<br />

della neoplasia.<br />

Bibliografia<br />

de Fornel P, Delisle F, et al. Effects of radioterhapy on pituitarycorticotroph macrotumors in dogs: a retrospective<br />

study of 12 cases. Can Vet J. 2007 May; 48(5): 481-6.<br />

Mayer MN, Treuil PL. Radiation therapy for pituitary tumors in the dog and cat. Can Vet J. 2007 Mar;<br />

48(3):316-8.<br />

Moore AS. Radiation therapy for the treatment of tumors in small companion animals. Vet J. 2002 Nov;<br />

164(3):176-87. Review.<br />

Behrend EN, Kemppainen RJ et al. Treatment of hyperadrenocorticism in dogs: a survey of internists and<br />

dermatologists. J Am Vet Med Assoc. 1999 Oct 1; 215(7):938-43.<br />

Brearley MJ,Jeffery ND, et al. Hypofractionated Radiation therapy of brain masses in dogs: a retrospective<br />

analysis of survival of 83 cases (1991 – 1996). J Vet Intern Med. 1999 Sep-Oct; 13(5):408-12.<br />

Theon AP, Feldman EC. Megavoltage irradiation of pituitary macrotumors in dogs with neurologic signs.<br />

J Am VetMedAssoc. 1998 Jul 15; 213(2):225-31.<br />

Goossens MM, Feldman EC, et al. Efficacy of cobalt 60 radiotherapy in dogs with pituitary-dependent<br />

hyperadrenocorticism. J Am Vet Med Assoc. 1998 Feb 1; 212(3):374-6.<br />

Indirizzo per la corrispondenza:<br />

Elisa Antoniazzi<br />

Presso Clinica Veterinaria “Città di Voghera”<br />

Via Cappelletta, 2 - 27058 VOGHERA (PV)<br />

Tel. e Fax 0383/367226 - E-mail: el.antoniazzi@libero.it<br />

169

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!