La presenza straniera in Italia negli anni '90 - Istat

dati qui presentati, forniti dal Ministero dell'Interno, sono limitati alle fattispecie su cui quest'ultimo esercitala propria competenza, vale a dire le acquisizioni di cittadinanza per matrimonio e le concessioniper naturalizzazione, tipologie che da un punto di vista quantitativo sono sicuramente tra le più rilevanti.Le tavole disponibili nell'ambito del presente volume presentano la distribuzione degli acquisti di cittadinanza,secondo il paese di nazionalità e il sesso, per tipologia dell'acquisizione (tav. 8.1), per luogodi residenza (tav. 8.2) e per classe di età (tav. 8.3); inoltre è offerta la distribuzione provinciale delleacquisizioni di cittadinanza (tav. 8.4).Nel periodo che va dal 1991 al 1995 sono stati complessivamente 27.486 i cittadini stranieri chehanno acquistato la cittadinanza italiana, dei quali più del 90% in seguito a matrimonio con un italiano(24.848 casi) e una quota ben più ridotta per naturalizzazione (2.638 casi)4; inoltre bisogna ricordareche oltre il 16% delle acquisizioni registrate nel quinquennio è avvenuto a favore di individui residentiall'estero, nella quasi totalità dei casi per matrimonio con un cittadino italiano.8.2. 1. La provenienza etnicaDurante il 1995 gli acquisti di cittadinanza italiana sono stati 7.330, facendo quindi registrare unaumento di circa il 76% rispetto al 1991 (4.158 riconoscimenti) che non si è però distribuito in modouniforme per le varie provenienze (prosp. 8.2).Prospetto 8.2 - Acquisti di cittadinanza italiana da parte di stranieri, per area geografica di provenienza e sesso.Anni 1991 e 1995AREA GEOGRAFICA 1991 1995 incr. %DI PROVENIENZA Val.ass. Comp. % F/MF Val.ass. Comp. % F/MF 95-91Europa 1.816 43,6 73,7 3.382 46,1 78,1 86,2di cui:Europa 15 546 13,1 70,5 391 5,3 68,5 -28,3Europa centro-orientale 959 23,1 79,8 2.342 32,0 86,2 144,2Africa 700 16,8 38,0 1.210 16,5 43,3 72,8di cui:Africa settentrionale 447 10,8 20,6 745 10,2 32,6 66,6Asia 759 18,3 48,8 1.078 14,7 54,6 42,0di cui:Asia orientale 360 8,7 76,6 615 8,4 73,8 70,8America 855 20,6 69,9 1.651 22,5 77,4 93,0di cui:America centro-merid. 777 18,7 71,4 1.492 20,4 79,4 92,0Oceania 11 0,3 45,5 5 0,1 60,0 -54,5Apolidi 17 0,4 52,9 4 0,1 25,0 -76,5TOTALE 4.158 100 61,5 7.330 100 68,7 76,3di cui:Paesi a forte presso migratoria 3.148 75,7 61,8 6.048 82,5 71,0 92,1In particolare, i Paesi per cui si sono registrati gli aumenti più significativi nel corso del quinquennioconsiderato sono quelli appartenenti all'Europa centro-orientale (+144%) e all'America Latina (+92%),aree che peraltro fanno registrare i valori più elevati di acquisizioni di cittadinanza: rispettivamente il32% e il 20% sul totale dei riconoscimenti effettuati nel corso del 1995. Anche per il gruppo degli "altriPaesi europei" si è verificato un aumento sostenuto, essendosi più che raddoppiati gli acquisti di citta-4 I dati qui presentati sono leggermente diversi da quelli diffusi dal Ministero dell'Interno in altre pubblicazioni poiché è stato qui considerato come data di decorrenzadell'acquisto di cittadinanza il giorno in cui è stato effettuato il giuramento - a partire dalla quale si considera realmente assegnata la cittadinanza italiana- e non quello relativo all'atto di notifica da parte dell'autorità: le differenze sono quindi da imputare all'intervallo di tempo che trascorre tra la comunicazione delMinistero e l'effettivo giuramento del cittadino e, inoltre, ad un ridotto numero di richiedenti che, pur ottenendo il riconoscimento della cittadinanza italiana, nonha poi compiuto l'atto del giuramento, perdendo quindi l'opportunità di diventare cittadino italiano.110