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La presenza straniera in Italia negli anni '90 - Istat

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1. <strong>La</strong> <strong>presenza</strong> <strong>straniera</strong> legale1.1. I permessi di soggiornoI permessi di soggiorno assumono un ruolo prem<strong>in</strong>ente nello studio della <strong>presenza</strong> <strong>straniera</strong> <strong>in</strong><strong>Italia</strong>, consentendo di coglierne aspetti significativi, come l'ampiezza e la tipologia, la provenienza e ladislocazione sul territorio, nonché di sc<strong>in</strong>dere gli <strong>in</strong>gressi con f<strong>in</strong>alità di <strong>in</strong>sediamento da quelli temporanei,seppure limitatamente alla componente ufficiale del fenomeno. Il foglio di soggiorno, <strong>in</strong>fatti, è ildocumento che autorizza la permanenza del cittad<strong>in</strong>o straniero entr.ato legalmente <strong>in</strong> <strong>Italia</strong>. In base allalegge n. 39 del 28 febbraio 1990 tale documento è rilasciato dalla Questura della prov<strong>in</strong>cia <strong>in</strong> cui lo straniero<strong>in</strong>tende dimorare; l'<strong>in</strong>teressato deve farne richiesta entro otto giorni dal suo arrivo, esibendo unvalido documento di riconoscimento e, ove richiesto, il visto d'<strong>in</strong>gresso con l'annotazione del motivo delrilascio. Nella prassi, non sono tenuti a richiedere il permesso gli stranieri venuti per brevi viaggi di affario di vacanza e la loro <strong>presenza</strong> è subord<strong>in</strong>ata al solo visto d'<strong>in</strong>gresso, non necessario per i cittad<strong>in</strong>idell'Unione europea o di paesi con i quali <strong>in</strong>tercorrono accordi di libera circolazione. Sono, <strong>in</strong>oltre, esoneratidall'autorizzazione al soggiorno il personale diplomatico, i militari NATO, nonché i frontalieri.Il permesso di soggiorno ha un periodo di validità <strong>in</strong>iziale variabile, connesso al motivo della <strong>presenza</strong>e, al sussistere dei requisiti, può essere r<strong>in</strong>novato; esso, <strong>in</strong>oltre, di per sé non v<strong>in</strong>cola all'iscrizioneanagrafica, ma diviene <strong>in</strong>dispensabile per ottenerla e deve avere una validità <strong>in</strong> genere non <strong>in</strong>ferioreall'anno. AI riguardo, occorre sottol<strong>in</strong>eare che la quota prevalente degli stranieri regolarmente presentidenuncia una permanenza alquanto prolungata e legata spesso a ragioni (lavoro, ricongiungimenti familiari,residenza elettiva, ecc.) che richiedono anche l'iscrizione nei registri della popolazione residente.Le notizie più importanti contenute nel foglio di soggiorno vengono trasferite da ciascuna Questura<strong>in</strong> un archivio centrale gestito dal M<strong>in</strong>istero dell'Interno e via via aggiornate. A seguito della collaborazioneawiata tra il M<strong>in</strong>istero e l'lstat, le <strong>in</strong>formazioni, raccolte su nastri magnetici, sono state messe adisposizione dell'Istituto che ha proweduto ad elaborarle, ricavando preziose <strong>in</strong>dicazioni su alcunecaratteristiche strutturali e sulle l<strong>in</strong>ee di sviluppo della popolazione <strong>straniera</strong>.1.2. Una nuova lettura dei permessi di soggiornoI dati sui permessi di soggiorno elaborati dall'lstat, contenuti nella presente pubblicazione, differisconoda quelli diffusi dal M<strong>in</strong>istero dell'Interno e forniscono una più accurata quantificazione della <strong>presenza</strong><strong>straniera</strong> regolare. Approfondite analisi hanno <strong>in</strong>fatti evidenziato che un rilevante numero di documentiscaduti, molti dei quali di vecchia data, rimane registrato <strong>negli</strong> archivi delle Questure, determ<strong>in</strong>ando unasoprawalutazione del fenomeno legale. Tali documenti, <strong>in</strong>fatti, possono riferirsi ad <strong>in</strong>dividui che hannolasciato il Paese o che, <strong>in</strong> caso contrario, sono comunque irregolarmente presenti. Inoltre, una quota delleautorizzazioni scadute risulta anche duplicata essendo <strong>in</strong>testata a stranieri <strong>in</strong> possesso di altro permessovalido, poiché ritornati <strong>in</strong> <strong>Italia</strong> <strong>in</strong> periodo successivo o perché trasferitisi <strong>in</strong> altra prov<strong>in</strong>cia.Per ricondurre qu<strong>in</strong>di la fonte alla sua specifica valenza, cioè la misura della <strong>presenza</strong> <strong>straniera</strong>legale, l'lstat ha ricostruito una nuova serie dello stock dei permessi di soggiorno al 31 dicembre degli<strong>anni</strong> 1991-1995, comprensivo soltanto dei documenti <strong>in</strong> vigore e di quelli risultati scaduti a f<strong>in</strong>e anno,ma successivamente prorogati e qu<strong>in</strong>di riconducibili ad <strong>in</strong>dividui da considerare regolarmente presential 31 dicembre. Per raggiungere l'obiettivo, l'lstat si è awalso dei nastri mensili che riportano l'ammontaredei permessi presenti <strong>negli</strong> archivi delle Questure alla f<strong>in</strong>e di ogni mese. Per ciascun anno, èstato dapprima utilizzato il nastro di dicembre - da cui viene tratto il dato pubblicato dal M<strong>in</strong>isteroQuesto capitolo è stato redatto da Sergio Carfagna21

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