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La presenza straniera in Italia negli anni '90 - Istat

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te, da cui si vede che il numero di rifugiati ammessi <strong>in</strong> ciascuno Stato (prosp. 9.2) è generalmente moltopiù basso rispetto alle istanze presentate, sia pure con rapporti percentuali significativamente diversi neivari Paesi considerati. Quello che potrebbe essere assimilato ad un tasso di accettazione delle richiested'asilo - numero di rifugiati rispetto alle richieste presentate - varia <strong>in</strong>fatti da quasi il 18% registrato <strong>in</strong>media nei Paesi Bassi al 2-3% di Regno Unito e Belgio, con gli altri Paesi posizionati su livelli <strong>in</strong>termedi:<strong>Italia</strong>, Germania e Svizzera con valori piuttosto bassi (5-7%) e, qu<strong>in</strong>di, Svezia (10%) ed Austria (12%).Prospetto 9.2 - Rifugiati accolti <strong>in</strong> alcuni Paesi europei. Anni 1991-1994PAESI 1991 1992 1993 1994Austria 2.469 2.289 1.193 684Belgio 888 595 417Germania 11.597 9.189 16.396 25.578<strong>Italia</strong> 1.199 151 166 305Paesi Bassi 775 4.923 10.338 6.654Regno Unito 505 1.115 1.590 825Svezia 14.047 615 1.025 785Svizzera 872 1.410 3.513Fonte: EurostatSe queste significative differenze tra i Paesi considerati <strong>in</strong>ducono a ritenere che vi sia anche unasostanziale differenza nei criteri di valutazione delle richieste di asilo adottati dai s<strong>in</strong>goli stati, si ècomunque portati a pensare che, tra quanti ogni anno chiedono protezione giuridica <strong>in</strong> questi Paesieuropei, solo una parte m<strong>in</strong>oritaria effettivamente possiede i requisiti per ottenerla <strong>in</strong> base a quantostabilito dalla Convenzione di G<strong>in</strong>evra che, di norma, rappresenta il testo di riferimento delle s<strong>in</strong>golenormative nazionali.Infatti, soprattutto dopo il crollo dei regimi comunisti nei Paesi dell'Est europeo, si è registrato unforte aumento delle richieste d'asilo che non possono essere ricondotte nella fattispecie del rifugiato <strong>in</strong>senso stretto bensì rientrano nella categoria del rifugiato economico che, come abbiamo visto, nontrova alcuna forma di protezione ufficialmente riconosciuta dalla comunità <strong>in</strong>ternazionale.D'altra parte, se <strong>in</strong> alcune realtà la presentazione di una domanda per il riconoscimento dello statusdi rifugiato rappresenta una delle poche possibilità per entrare fisicamente nel territorio di una certanazione, <strong>in</strong> altre situazioni essa può risultare <strong>in</strong>utile, agli occhi del cittad<strong>in</strong>o straniero, <strong>in</strong> quanto l'<strong>in</strong>gressonel Paese di dest<strong>in</strong>azione può comunque avvenire con altre modalità. Anzi, la richiesta di asilo puòrivelarsi addirittura controproducente, se non si è <strong>in</strong> regola con le norme sul soggiorno, <strong>in</strong> quanto essarappresenta comunque una denuncia della propria <strong>presenza</strong> alle autorità di polizia del Paese ospite.9.4. Richieste d'asilo e rifugiati <strong>in</strong> <strong>Italia</strong> <strong>negli</strong> <strong>anni</strong> 1991-95Se, come si è visto, sono vari i motivi che possono avere determ<strong>in</strong>ato uno scarso peso quantitativodel fenomeno <strong>in</strong> esame, sembra comunque <strong>in</strong>teressante analizzarne le caratteristiche salienti <strong>in</strong> baseai dati resi disponibili dal M<strong>in</strong>istero dell'lntern04, costituiti dai record <strong>in</strong>dividuali dei richiedenti registrati<strong>in</strong> <strong>Italia</strong> nel periodo 1991-95.In particolare, nell'appendice statistica sono presentate delle tavole che per gli <strong>anni</strong> 1991-1995 evidenziano, a seconda dell'esito f<strong>in</strong>ale del procedimento, la composizione per sesso e4 In tali elaborazioni il periodo di riferimento viene def<strong>in</strong>ito dalia data di presentazione delia richiesta, anche nei casi <strong>in</strong> cui il procedimento d'esame si completi<strong>in</strong> un anno successivo. Bisogna precisare che alcune istanze presentate <strong>negli</strong> <strong>anni</strong> 1992-95 risultavano sospese a f<strong>in</strong>e '96 (<strong>in</strong> particolare 1 richiesta del '92, 1 del'93, 9 del '94 e 43 del '95), <strong>in</strong> quanto necessitavano di maggiori accertamenti: il numero di rifugiati ammessi <strong>in</strong> relazione a questi <strong>anni</strong> potrebbe qu<strong>in</strong>di conoscereun lieve rialzo se alcune di queste pratiche dovessero concludersi con esito positivo.120

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