LA FLORA ESOTICA LOMBARDA - Comune di Milano
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panIcella<br />
fascIcolata<br />
Famiglia: Poaceae<br />
Nome scientifico: Diplachne fascicularis (Lam.) P.Beauv.<br />
Nome volgare: panicella fascicolata<br />
Basionimo: Festuca fascicularis Lam.<br />
Sinonimi: Leptochloa fascicularis (Lam) A.gray<br />
Leptochloa fusca (L.) Kunth subsp. fascicularis (Lam) N.Snow<br />
Tipo biologico: Tcaesp<br />
Descrizione: graminacea annuale, cespitosa, glabra o sparsamente pelosa, alta 60-80(-100) cm, con culmi <strong>di</strong>ritti, a 3-5 no<strong>di</strong>.<br />
Foglie a guaine lasse, più brevi dei corrispondenti interno<strong>di</strong>; lamina robusta, piana, larga fino a 7 mm, tendenzialmente<br />
convoluta da vecchia; ligula acuta, lunga 4-6 mm. Infiorescenza in pannocchia piramidale, costituita da racemi regolarmente<br />
decrescenti in lunghezza verso l’alto; spighette lanceolate, con glume più brevi del complesso dei fiori; lemmi acuti, terminanti<br />
in una resta <strong>di</strong> 0.5-1 mm; antere lunghe 0.3-0.6 mm. Frutto a cariosside.<br />
Periodo <strong>di</strong> fioritura: aprile-novembre.<br />
Area d’origine: Nordamerica (Stati Uniti: dalla British Columbia e dall’Ontario alla Florida e alla California).<br />
Habitat: Sponde e arginelli nelle risaie.<br />
Distribuzione nel territorio: Lomellina. Pavia (NAT).<br />
Periodo d’introduzione: Neofita, segnalata per la prima volta in Italia in Lombar<strong>di</strong>a nel pavese a Pieve del Cairo da Romani<br />
& Tabacchi (2000) e, in seguito, in Piemonte (Tabacchi & Romani, 2002; Soldano, 2006).<br />
Modalità d’introduzione: Accidentale (attraverso il commercio <strong>di</strong> sementi <strong>di</strong> riso contaminate).<br />
Status: Naturalizzata.<br />
Dannosa: Soltanto in ambito agricolo.<br />
Impatto: Infestante in risaia.<br />
Azioni <strong>di</strong> contenimento: Eventuale <strong>di</strong>serbo in risaia.<br />
Note: Molto simile a D. fusca (ve<strong>di</strong> scheda), che si riconosce per essere perenne e presentare antere più lunghe (1.25-2.7 mm).<br />
Bibliografia: Banfi et al., 2008; Romani & Tabacchi, 2000; Soldano, 2006; Tabacchi & Romani, 2002<br />
panIcella<br />
fosca<br />
Tipo biologico: Hcaesp<br />
Descrizione: graminacea perenne, con breve rizoma, glabra o sparsamente pelosa, alta fino a 120 (-150) cm, con culmi <strong>di</strong>ritti,<br />
a 3-5 no<strong>di</strong>. Foglie a guaine lasse, più brevi dei corrispondenti interno<strong>di</strong>; lamina robusta, piana, larga 3-5 mm, tendenzialmente<br />
convoluta da vecchia; ligula acuta, lunga 3-5 mm. Infiorescenza in pannocchia largamente piramidata, costituita da racemi<br />
più o meno flessuosi, gli inferiori lunghi 15 cm, i superiori più brevi (circa 7 cm); spighette lanceolate, con glume più brevi del<br />
complesso dei fiori; lemmi acuti, terminanti all’apice con 2 dentelli frammezzati da un breve mucrone; antere lunghe 1.25-2.7<br />
mm. Frutto a cariosside.<br />
Periodo <strong>di</strong> fioritura: marzo-novembre.<br />
Area d’origine: Paleotropica; ora in larga espansione anche verso le zone temperate.<br />
Habitat: Sponde, bordure umide fangose.<br />
Distribuzione nel territorio: Presso Sant’Alessio con Vialone (PV): pochi in<strong>di</strong>vidui in una comunità <strong>di</strong> festuca falascona,<br />
Schedonorus arun<strong>di</strong>naceus (Schreb.) Dumort. Possibile espansione. Pavia (NAT).<br />
Periodo d’introduzione: Neofita, giunta in Italia presumibilmente al principio del secolo corrente. Raccolta in Sicilia (Biviere<br />
<strong>di</strong> gela, CL) nel 2002, in Lombar<strong>di</strong>a nel 2007 (Banfi et al., 2008).<br />
Modalità d’introduzione: Accidentale.<br />
Status: Naturalizzata.<br />
Dannosa: No.<br />
Impatto: Nessuno.<br />
Azioni <strong>di</strong> contenimento: Non necessarie.<br />
Note: Molto simile a D. fascicularis (ve<strong>di</strong> scheda), che si riconosce per essere annuale e presentare antere più brevi (0.3-0.6 mm). Di questo genere,<br />
sostanzialmente nuovo per l’Italia, occorre ricordare la segnalazione <strong>di</strong> una terza specie, D. uninervia (j.Presl) Paro<strong>di</strong>, da alcuni autori (per es. Snow,<br />
1998, 2003) trattata a rango subspecifico <strong>di</strong> D. fusca, riguardante l’Italia Centrale (Emilia Romagna e Lazio). Essa è originaria dell’area compresa fra il<br />
Sud degli Stati Uniti e l’Argentina e si <strong>di</strong>stingue per essere annuale come D. fascicularis, per l’apice del lemma ottuso o smarginato, con brevissima<br />
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