Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 99.pdf - Bibliotheca ...

More documents

Recommendations

Info

24 vie it/U liabtri se voluerunl (jiiasi Vicarios, qui itifiiii illi ojìtram ccmir/iodarcnl. l'etr. Coustanl. piaefat. 1. 1 , Epist. Uoni. Poni., par. I, 5i2,i3,i4- •! P- Tamagna, Originteprcrogallve de Cardinali^ par. 2, cap. 2: Del Uomano Pontefice^ olire una ilicliiarazione de'vescovì radunali in concilio a Tours nell'84c),in cui il Papa viene designalo , J' icario cijìOsloUco di s. Pietro, cui delle Iddio su lulta la terra il prinialu. JNella ricordala Diiserla- zione il Cenni rileva, avergli sempre re- cato meraviglia, che agli scrittori dotti e di credilo sia caduto nell'animo con- venirsi piuttosto al Sommo Pontefice il titolo di f icario di s. Pietro, che quello proprio e legitliinodi Vicario di Cristo. E soggiunge: Certa cosa è, che s. Simma» co Papa del 49^» o 'o movessero gli esem- pi de'suoi predecessori, i quali consultati da'vescovi di rimole provincie in cause gravissime di fede e di disciplina, fecero autoi e delle loro Decretali il Principe degli Apostoli, o cosi gli persuadesse la propria umiltà, e loro e sé chiamò Vi' cari di s. Pietro. Laonde diceva al vescovo d'Arles: Quanta enini f'icariis Bea- tiss. Petri Ap.judicabitur esse revereii' tìa, si quae in Sacerdolio praecipiunt, eisdeni transeuntihus dissolantur? Ed all'imperatore Anastasio I, rimproveran- dolo: Qui Pttrum Alejcandrinuni reci- pisj B. Petruvi Ap. in suo (jualicumque Vicario calcare contendis. Onde il Cen- ni non trovò tino al secolo XI, ne' docu- menti, espressione più comune di questa. Ma è altresì certo, che prima di s. Simmaco insegnò pubblicamente s. Leone I Papa del 44oj il valore di tale titolo: Beatissimi dignilas Pctri , qui Sedi suae praeesse non desinit. E così l'iotese sempre chiunque 1' usò, come fin dal secolo X, pieno di tenebre, se ne ha testimonio in Raterio vescovo di Verona, il quale dal suo esilio scrisse a Giovanni XI Pa- pa del 93 1: Ejusque vice mihi vel vero succurratis,cujus ideo sedeni obtinetisj nt porlas inferi pvaevalere adversus Ec- V I C I le sia ni non sinatis. Per cui è evidente, ilie ul diretto successore ed erede del- l' autorità suprema conferita perpetua- melile a s. Pietro dal Redentore, non si conviene altro titolo, che quello di Vica- rio di Cristo. Ed Innocenzo ili Papa del I 198 disse: Queni constai esse Vica- riuni Jcsu dir isti, ovvero Dei in terra //
V I e L. Nuzzi, Lettera sull'origine ed uso dtl nome Pdfja, Padova i 79H. Ed il Cancel- lieri, Storia de' possessi de Sonimi Poti- le/iciy a p. 1 47 > ove osserva clieanco Dan- te chiamò il Papa, f^ icario di l'ieiro. Il baione Ilenriot], Storia de Papi, in quella di Denedello III dell' 855, crede, che quel Papa peli.° assunse il titolo di /'/- cario di s. Pietro, imitato in ciò da alcuni de'suoi successori, finché dopo il secolo XIII prefeiii'ono quello di P icario di Cesti Cristo. E ciò, secondo il IVIoret- ù,Ri(its dandi Presbyteriwii,^. i 33, per umiltà e ossequio a s. Pietro, si denominarono Petri /'ìcarii. Quae vox simul i'ice aut/oto Petri pi'ae»identeni,seu Successorem sonat: anzi s. Leone IX del 1 o4o si nominò Petri Seniim , ed altri Papi, Sini s. J^ctri.K Paolo V, nell'abbellire magnificamente la Confessione (A .) della basilica di s. Pietro in Vaticano, e nel- l'assegnare perpetua rendita per la sua decente (uanutenzìone, nel corrisponden - le breve è scritto ; Sacra D. Petri Confcssio a Paulo V , eim Scr\>o exornata, anno Domini 161 5. Irreligiosi scrittori acerbamente biasimarono la condotta d'alcuni Vicari di Gesù Cristo, massime de'secoli più o meno rozzi, senza distin- guere il Sommo Pontefice, indefettibile e divino, dalla persona sagra, ma mortale e fragile, la quale n'è rivestita; dimen- ticando allatto, che gli Angeli si ribellarono iu cielo, i nostri progenitori peccarono in Eden, fra gli apostoli scelli dal divin [Maestro prevaricò Giuda, e gli altri l'abbandonarono nella tribolazione. Nel voi. LXXXVII, p. 259eseg,, e ripetutamente altrove, riportai la distin- zione sulla persona sagra del Vicario di Gesù Cristo. Essere indefettibile e divino qual Pontefice; mortale e fragile qual uomo. Egli ha in sé un'originaria infal- libilità nella fede. La sua infallibilità è il fondamento dell'infallibilità della Chic sa, ed insieme è indipendente da quella della Chiesa medesima. Devesi distin- guere nelle sue dogmatiche dcfìaizìoui, V I r 25 l'essere di persona privala, e di Pastore della Chiesa. Può divenire eretico in c|uaiito alla sua privata persona, ma non nelle sue pubbliche decisioni. La sua ca- tliita non pregiudica all' inlàllibilità assicuratagli colle divine i)arole : J'.^ô prò te rogavi ut non di-Jicial fides tua. Sopra sì gravi, ed altri analoghi argomenti, dottamente trailo il venerando monaco camaldolese Cappellari, poscia (lenissimo Vicario di Gesù Cristo col noene di Gregorio XVI, neiro|)era: Jl Trion- fo della s. Sede e della Chiesa. Del Vicario di Gesù Cristo, della sua sublime e suprema dignilà, di sue eminenti prerogative, e di tull'altro che ampimnen- te lo riguarda, sia che risieda nell'iilma lioma, sia altrove |)er ^ 'V7_%'/o (/'.) oià ne trattai alle diverse ilenomiiiazioni colle quali viene appellato e negli altri luo- ghi e articoli analoghi. Qui appresso dunque riporteiò alcune delle moltissime, anzi innuraerabili, recenti e aulorevoli definizioni e dichiarazioni falle da gravi, alti e dotti personaggi, i\' ogni slato, grado e condizione, eziandio in difesa alla sua Sovranità temporale, cui fecero eco i popoli, anche relative alla deplorabile epoca io cui miseramente viviamo,tumul- tuosa e disgregata, come la qualificò il dotto p. Bresciani. Prima mi piao«, pure qui, notare alcuni scrittori sul Vicario di Gesù Cristo. Chronologia lìomanorum. Ponti/'icuui,Joanne3Jarangono illustrata, Romaei75i. Parallela .vAr memo- rabilia de vita, et inoribus Potit. Ixont. Chris ti P'icariorum,exempla cum ethnicorani Principuni dicAis,factis(jne com- parata, AmbergaeiGio, Angelo Uocca, De Romani Pontificis nomenclatura, va' riis vel obsec/uiis eidem praeslandisConi mentarius, liomaej 7 ^5. jMicheleTafuri, De auctoritate ss. Pontificis, Bononiae 1740. Fr. Torres, De ss. Pontijicis saprà Concilia auctoritate, Florentiae i55i. Fr. Leyla, fmpenctrabilis Ponii- ficiac dignitatis Clypcus, Romae 1695. Onofrio Panviuio, De Primatu Petn] eC
Page 5 and 6: U-^J / O^ l^ DIZIONARIO DI ERUDIZIO
Page 7 and 8: DIZIONARIO DI ERUDIZIONE STORICO- E
Page 9 and 10: vie vie 5 Né la bolla dello stesso
Page 11 and 12: vie che se non vi fosse un dottore,
Page 13 and 14: vie vie 9 dt/capitoli a vicari capi
Page 15 and 16: V I e o ralsificali con aggiunte di
Page 17 and 18: V I e d' arciprele gli si uUuccò v
Page 19 and 20: V I e c«no alla resitlenzu. S. Cur
Page 21 and 22: V I e cesi pel bene de' l'etleli, a
Page 23 and 24: vie vie , e«ovo nel luogo della su
Page 25 and 26: V I e vennero il rexsillo (/'.) del
Page 27: V i e cniioni e ili ilecreti, la ({
Page 31 and 32: vie vie 37 rato alia lua perdila, o
Page 33 and 34: V I e: tlell'augnsto capo della Cli
Page 35 and 36: V I e folico, senzn portmr iiell' n
Page 37 and 38: vie vie 33 mano (temporale) nel suo
Page 39 and 40: V I e il selvatico, per detto di s.
Page 41 and 42: V I e ple^ô del piiM)Iical
Page 43 and 44: V I e za7.ione ; vuoi dire che il P
Page 45 and 46: V I e le Vt'iner ilo Merodc j)ul»M
Page 47 and 48: vie vie 43 timlio ilei nome di [)0[
Page 49 and 50: vie vie 45 tifunlf f tniilorilà ff
Page 51 and 52: V I e seivazlonc del cn'ilepriiicip
Page 53 and 54: V I G somiglianle. Ora, tranne buon
Page 55 and 56: vie vie 7i liii'fl, ecco come si es
Page 57 and 58: V I e rn ! M.1 se trattasi ilei pot
Page 59 and 60: V 1 e l
Page 61 and 62: V I e se ne Tendono a migliaia, ven
Page 63 and 64: V I e la siin persona n tutto I' ()
Page 65 and 66: V I e la del generale e voleiidusec
Page 67 and 68: V I e (olledìvì ; ila iillìnio g
Page 69 and 70: V I e le li' allora in poi nomina t
Page 71 and 72: V I e coiisagrazioue ilei niiovu l'
Page 73 and 74: V I e vfl ancora le colise ilii/ is
Page 75 and 76: tornare al liljio : Lo vie stato pr
Page 77 and 78: vie vie ri za sente r«»racolo del
Page 79 and 80:
V I e Vili del liiliunale, die serv
Page 81 and 82:
vie vie 77 !t* f^ranili hencmerfiiz
Page 83 and 84:
V 1 e ni ; eil ivi istituita niicui
Page 85 and 86:
V IC Mollo neliS^c) d. Giuseppe Tni
Page 87 and 88:
V 1 G la governarono nello spiritua
Page 89 and 90:
V I e A'28 luglio l'ì'j ,Pi'esbyte
Page 91 and 92:
V I e cMnlitial Guiillieio vescovo
Page 93 and 94:
V I e ìnJi pjitiiarca d' Antiochia
Page 95 and 96:
V 1 e tua, suo snlìiiibio o disti
Page 97 and 98:
V I e vo d'Ancona e viraiio di Giid
Page 99 and 100:
V I e clfsia
Page 101 and 102:
V I G rio ili Roma, e continuò ad
Page 103 and 104:
V I e sLiis-ie il uif^.' rioni, con
Page 105 and 106:
V 1 e Jinaz-iorie, cui mi liovai pr
Page 107 and 108:
V I e poi ncir 05[>lzlo ili s Aniou
Page 109 and 110:
vie vie IO » le parti tic' loro (.
Page 111 and 112:
V I e n." «lei I I 2f), e con ulli
Page 113 and 114:
V I e 773 , sconfìsse Desiderio e
Page 115 and 116:
V I e nel '."gli ornanienlidflln «
Page 117 and 118:
vie Sede, come altre provincic ili
Page 119 and 120:
V i e nel giorno di s. Pietro una c
Page 121 and 122:
V I e caute, perdio yli alTaii talv
Page 123 and 124:
vie vie ifQ polizia npre insieme co
Page 125 and 126:
V I e glie, non lascialo inosservat
Page 127 and 128:
vie vie 123 nel limaneiile ilello s
Page 129 and 130:
V I r vere tlal caidinnl camerlengo
Page 131 and 132:
'//, e punito. Nel i V I e uSo Ricc
Page 133 and 134:
V I e riparlai di Giovanni nel voi.
Page 135 and 136:
vie vie i3i i4 in Firenze; e siccom
Page 137 and 138:
V I e mente Sisto IV lece governato
Page 139 and 140:
vie Vie 13. ili T'ilti di iVi'colo
Page 141 and 142:
V ! C Storia (li Paolo lf\ nel voi.
Page 143 and 144:
V 1 e ecoluiiiielluclclle inili/ie
Page 145 and 146:
V I e lo rcgislra Inle nel 1 642-43
Page 147 and 148:
vie vie I i 3 npo"!l
Page 149 and 150:
V I e re. Indi li ferisce il Diario
Page 151 and 152:
V I e lore generale tli polizia, il
Page 153 and 154:
V I e lo ad ossequiare il cardinal
Page 155 and 156:
vie vie ,T, J.lla s. lìomana Ciucc
Page 157 and 158:
V I e knne foi mola, Rifen il Ciorn
Page 159 and 160:
vie vie I vi; cnnieilengo di s. Chi
Page 161 and 162:
V I e fescovo {/ •), cliiuiiiato
Page 163 and 164:
V I e piigiio, a cui scrisse, pei'
Page 165 and 166:
V I e »>///o , o tifi Ila vicegere
Page 167 and 168:
V I e antico. Ti'ovavasi tale cinic
Page 169 and 170:
V I G ti((ilai-ìs(pubblicù la bel
Page 171 and 172:
vie vie 1G7 non conceJitiir, nisi p
Page 173 and 174:
V I e zioiiì per le altribnzioni (
Page 175 and 176:
vie vie 171 ducili ili Sermonela, n
Page 177 and 178:
V I e less^nclro Liulovlsi bolognes
Page 179 and 180:
V I e Vj4Uitr![T'.) vescovo (li Cat
Page 181 and 182:
V I e tamil, nrchiepiscopns Capiiac
Page 183 and 184:
vie vie ,79 lo promosse alla carica
Page 185 and 186:
V 1 e fin, e poi suo archi visla; L
Page 187 and 188:
V I e al J 790. Coslumarouo i catil
Page 189 and 190:
vie \' I e 183 Vendo, per rnHicJì
Page 191 and 192:
V I e creile entrambe ex PalLidii a
Page 193 and 194:
vie Vie 189 Ireltanto rifeiì VE/it
Page 195 and 196:
V I e precazioni ili Iremeiule male
Page 197 and 198:
vie vie 193 GiuseppeCappellaii nel
Page 199 and 200:
vie vie ujî gli Olimpici: un lempo
Page 201 and 202:
V I e di statue conisponilenli, dii
Page 203 and 204:
V I G scernìtore. Sorge prima du t
Page 205 and 206:
vie vie 101 degno ollievo di Tizian
Page 207 and 208:
vie vie 2o3 abitante della prossima
Page 209 and 210:
vie vie 2o5 nosda grave ilifTeien/a
Page 211 and 212:
giano , V I e con comuni diurni, se
Page 213 and 214:
vie vie 209 omngqif.rpjii le dall'u
Page 215 and 216:
V I e ceiiza, la tjuale perù fu es
Page 217 and 218:
vie vie ai3 co se la sua repubblica
Page 219 and 220:
V I e reili'iciizaihì choleia, per
Page 221 and 222:
vie \' I e 217 Gnl)ricle ili s. Mni
Page 223 and 224:
V I e valore Ottone III concesse la
Page 225 and 226:
V IC piane rnìlitaris^cl panini in
Page 227 and 228:
V I e s. Felice.ftivorilotla'suoi c
Page 229 and 230:
V I e Milano, oltre che ad altri pr
Page 231 and 232:
V I e primicerio di s. Marco, il qu
Page 233 and 234:
V I e 1-nIe Francesco Alzano canoni
Page 235 and 236:
V I e l'ingenua confessione della l
Page 237 and 238:
V I e signoreggialo da* Traversi ,
Page 239 and 240:
V I e se a* concilii di Toledo e di
Page 241 and 242:
V I e fìilt) (F.) (lipentlenti dii
Page 243 and 244:
vie vie ?.39 no i loro vicari minor
Page 245 and 246:
V I e all'economin civile, die alle
Page 247 and 248:
V I e ccclesinsllcn cominci.) n far
Page 249 and 250:
vie V I D 2^5 Giovanni palvoni piii
Page 251 and 252:
V I D V I D 2\j dellii Marca, Promo
Page 253 and 254:
V I E V 1 E 2^9 vasi nel paese soll
Page 255 and 256:
VIE VIE aTi SI dovevano convellile
Page 257 and 258:
VIE VIE 2"3 se, laqunleinvanoricerc
Page 259 and 260:
V I E (lioma greco moilernoi le sci
Page 261 and 262:
no non solamente i vin più alùli
Page 263 and 264:
V I E ^!ì recitare ogni giorno un
Page 265 and 266:
V 1 E anni i 2)8, i 'ìCì3 e i n^G
Page 267 and 268:
V I E p'ìi forma e rìu)f»«e qua
Page 269 and 270:
VII' V I lì 2(JT lerniinnta, e 1'
Page 271 and 272:
VIE V I r: -xi^y quelito fiinrbre n
Page 273 and 274:
VIE VIE 2nr) lina rarci(liu:lies«a
Page 275 and 276:
V I E vi pontificò lai." volta a'
Page 277 and 278:
VIE VIE 273 in .S i;iicoii(Inri ili
Page 279 and 280:
V I E prati che vi circondano, la f
Page 281 and 282:
VI E stria, all'Europa, nlh societ?
Page 283 and 284:
VI E 3 classi. Nella i." s' insegna
Page 285 and 286:
VI r: li Giornali- di Roma del i 8
Page 287 and 288:
V lE drintlco: il gran fiume Po ne
Page 289 and 290:
V I E ta da tiello Giornale a p. 84
Page 291 and 292:
V lE et Slyriae spectanùne , Noiir
Page 293 and 294:
V I E gì. Si crede d.i molti, che
Page 295 and 296:
V I E cipi itnnipiliati dell'impero
Page 297 and 298:
VIE VIE 293 ratore Potici ico 11 ne
Page 299 and 300:
VIE VIE 297 peratoie Rodolfo I, la
Page 301 and 302:
V I li VIE 297 colmo filln pntonzH
Page 303 and 304:
V I E ci(/», qiidlora lentasso rit
Page 305 and 306:
V I E do nelle regie sale, si fecer
Page 307 and 308:
V I E avere resistito alle sue seil
Page 309 and 310:
VIE VIE 3o5 benefico, mngnifico e d
Page 311 and 312:
V 1 E lettera di Giuseppe li, e fu
Page 313 and 314:
V I E prevenlivamenle da un picchet
Page 315 and 316:
V l E le sagre vesti. Pio VI col me
Page 317 and 318:
VIE VIE 3i3 ossequiare il supremo G
Page 319 and 320:
VIE VIE 3.5 (Deportatoli Papa in /^
Page 321 and 322:
VIE VIE 3i7 sto il prode arciduca C
Page 323 and 324:
V I K VIE 3(9 li disfece a Lindshul
Page 325 and 326:
V I E con lui, nel quale anno l'ioi
Page 327 and 328:
VIE VIE 37.3 gli stati coslilnzioii
Page 329 and 330:
V I E più belle Provincie dello st
Page 331 and 332:
VIE VIE 327 d' aumentare il puljbli
Page 333 and 334:
V I E so la Norvegia), una pai te d
Page 335 and 336:
VIE VIE 33 1 pienamente ristabiliti
Page 337 and 338:
V I E Rovigo (/'), con diritto all'
Page 339 and 340:
V I E d'amhassnde de S. AI. le roi
Page 341 and 342:
VIE VIE 337 nbolì la co5lituzione
Page 343 and 344:
4 VIE VIE 33() Qiiiiuli mi 1847 lo
Page 345 and 346:
V I E da iadiviilui senza inanJato;
Page 347 and 348:
VIE VIE jjn npgginmcnlo con mniîî
Page 349 and 350:
V I E lai proclama, b'î dicliiaifj
Page 351 and 352:
VIE VIE 3-17 netnici dell'Austria o
Page 353 and 354:
V lE ralore , medianle uiinislri le
Page 355 and 356:
VIE VIE 3 7 £ La prenainenTa tiran
Page 357 and 358:
V I E zione Germanica falla abilil
Page 359 and 360:
V 1 E numero di statue e ili biisli
Page 361 and 362:
vie VIE 3?^ diceva prima ch'era sla
Page 363 and 364:
VIE VIE 3 -re) e lenne il liioncioa
Page 365 and 366:
V 1 K tumulli della coalizioDC euro
Page 367 and 368:
V I n: castello grnmlucale ili Uade
Page 371 and 372:
BX 841 .1167 1840 sncR Moron i , Ga
show all

Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 99.pdf - Bibliotheca ...

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?