Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 99.pdf - Bibliotheca ...
Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 99.pdf - Bibliotheca ...
Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica 99.pdf - Bibliotheca ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
VIE VIE 3 -re)<br />
e lenne il liioncioalla sua rivale la Prus- anco per un'altra ragione, ciuè percliè<br />
sìa. Frallanlo l'Ausilia si raccolse a prò- l'Austria si crede padrona <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto del-<br />
cmi-are il benessere dell'impero, ed a lor- la Lombar<strong>di</strong>a, la cui cessione alla Sarde-<br />
lificarsi pe'futuri eventi. A'21 luglio del- gna non conlerisce a q-iesta <strong>di</strong>e un lito-<br />
Io slesso i85c), il granduca <strong>di</strong> Toscana lo <strong>di</strong> possesso e <strong>di</strong> occupazione tempora*<br />
Leopoldo 11 <strong>di</strong> suo libero moto ab<strong>di</strong>cò iiea e provvisoria! Inoltre a Zurigo, i go-<br />
la corona al suo primogenito principe e- verni <strong>di</strong> Francia e d'Austria s'intesero<br />
l'e<strong>di</strong>tano Fer<strong>di</strong>nando IV. Dipoi nel de- per ollenere la riunione d' un congresso<br />
<strong>di</strong>nar d'ottobre 3 trattati <strong>di</strong> pace si sol- per prendere comunicazione de' Iratlati<br />
loscrissero a Zurigo Ira l'Austria, la Fran- <strong>di</strong> Zurigo , e per deliberare sui mezzi<br />
eia e la Sardegna, con <strong>di</strong>sgusto de'rivolu- più propri a fondare la pacificazione d' I-<br />
zionari, essendo stati confermali i |>reli- talia sopra basi solide e durevoli. Ma nel<br />
luinari <strong>di</strong> Villafranca, iti cui espressamea- Icrininar del 1 8 Jf) la pubblicazione in da-<br />
tesi riservarono dall'Austriaedalla Fran- rigi del tanto riprovato opuscoloo libel-<br />
eia, non solo i <strong>di</strong>ritti del granduca <strong>di</strong> To- lo politico: // Papa ed il Congre'iso, il<br />
scana e del duca <strong>di</strong> Modena , ma quelli congresso andò in fumo,il mini^lro frau-<br />
piire del duca <strong>di</strong> Parma, e si rese solenne cese degli affiiri esteri conte Walewski riomaggio<br />
alle generose intenzioni del /^i- nunzio, e gli successe il Thouvenel già<br />
tario (li Gi'sÌL Cristo^ nel quale artico- ambasciatore a Costantinopoli. In Tori-<br />
Io ragionai dell'invasione ilelle legazioni no tornò al ministero il fimoso conte <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong> Doiogua, Piaveuna, Forlì e Ferrara o- Cavour, che pe'pieliminari <strong>di</strong> Villafran-<br />
perata dal re <strong>di</strong> Sardegna, e susseguenti ca erasi <strong>di</strong>messo. Osservò la CU'iltà Cat-^<br />
annessioni, dall'imponente spettacolo col tolica, che al detto libello si <strong>di</strong>ede il no-<br />
quale tutto quanto il catlolicismo, ripro- me del Papa che si voleva spogliare, e<br />
vando tali usurpazioni, vuole che onni- del Con i^r e sso c\\& non si voleva fare! Nenamenle<br />
sia reintegrata la s. Sede <strong>di</strong> sua gl'inizii <strong>di</strong> quest'anno 1860, per le pro-<br />
sovranità nelle medesime, non senza toc- poste dell'Inghilterra, pel contegno della<br />
care alquanto i gran<strong>di</strong> e deplorabili av- Francia, e per le operazioni del Cavour,<br />
\enimenli che si succedono in quesl' in- anche contro la Vcjiezia, non meno per<br />
felice epoca, de'quali vado a fare un gè- ritenere la Francia un intervento ^ìrtna-<br />
iierico cenno più avanti. E' consolante, lo dell'Austria impossibile per la reslaa-<br />
perseverante ed entusiastica la <strong>di</strong>chiara- razione de'principi dell'Italia centrale, i<br />
zioiie d' unità cattolica e <strong>di</strong> attaccameli- Iraltati <strong>di</strong> Zurisio restarono <strong>di</strong> fatto aa-<br />
lo al Sovrano Pontefice, la quale si elevò nnllali, massime per le susseguenti ali-<br />
da ogni parie, ezian<strong>di</strong>o <strong>di</strong> tutta Germa- nessioni al regno <strong>di</strong> Sardegna de' ducali<br />
nia, con unisona e chiara voce, dall' E- <strong>di</strong> Parma e <strong>di</strong> IModeua, del granducato<br />
piscopato, da'preti, da'religiosi, dal laica- <strong>di</strong> Toscana, e delle pontificie Legazioni,<br />
lo d'ambo i sessi , romoreggiante come Laonde i sovrani <strong>di</strong> Parma, <strong>di</strong> Modena<br />
quella d'ungran mare, l'onde gorgoglian- e <strong>di</strong> Toscana, oltre il Papa, emisero so-<br />
li del qualesostengono e portano iu Irion- lenui [irotesle. Quin<strong>di</strong> il governo austria-<br />
fo la navicella <strong>di</strong> Pietro. La Corona fer- co, vedendo uou eseguite le con<strong>di</strong>zioni<br />
rea, già propria del red'ltalia e poi del perle quali avea ceduto buona [)aite dei-<br />
re del regno Lombardo Veneto, restò pel la Lombar<strong>di</strong>a, riacquistandone il <strong>di</strong>ritto,<br />
trattalo <strong>di</strong> Zurigo all'Austria, per essere 3*28 maggio emanò una circolare, nella<br />
rimasta posse<strong>di</strong>lrice come legina ch'ella quale la denominazione della Vene.ziay<br />
è ancora d'una parie della Lombar<strong>di</strong>a e ch'era stala imposta a Villafranca, vuol-<br />
<strong>di</strong> tutta la Venezia; ovvero come prelen- si sostituire dalla pristina <strong>di</strong> Regno Lo/n-<br />
dono alcuni gioruiili, essere ciò accaduto bardo l^enctoj prescrivendo <strong>di</strong>e tulle \z