1 - JScholarship - Johns Hopkins University

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•dre aiKÌò alla savia , e dissele'tutta la verità, ed
oi-dinò cir ella andasse all' altra , e dicessele vuor-
ressi tu accambiare la tua ventura alla mia , e tu
abbi costui , ed io arò quello che porrà venire ,
e cosi fu fi.tto . Rispose la bella , piacemi . Allor
venne il padre : La dole di costei era livre cento
di tornesi , e la tua saria stala mille : Dice la bel­
la non curo di dole, io pur non ci ramarro di
dietro . Per questo modo la savia Ingannò la bel­
la , che 1' altro dì compiuto il maritaggio non era
Cavaliere nel paese, che la bella volesse vedere
per disdegno del marito. Ora si rimane la savia
col padre ; e '1 padre veggendo che sovra ira avea
male allogata la prima, cominciò a gitlare ogni
colpa sovra la savia , ed aveala forte in odio, e
disse a lei : certo tu non averal giammai marito da
me : rispondea la savia di ciò son contenta . E co­
si passò anni dieci . Poi finalmente il padre, il
quale avea sovra ira fatto rifiutare II retaggio alla
prima , morì in una battaglia . Succedette alla sa­
via tutte sue Castella, e terre; poi infra un anno
il fratello del Duca , eh' era allora di Normandia,
che non avea terra la tolse per donna , al quale
poi infra tre anni morto II Duca senz' alcun altra
reda , che questo marito della savia, e a lui ricad­
de Il retaggio ; onde è falla da figlia di Cavaliere
da Scudo Duchessa , e sono sotto lei tutte quelle
del Ducato insieme colla sorella , e col marito .