1 - JScholarship - Johns Hopkins University

More documents

Recommendations

Info

$ï V \ - JScholarship - Johns Hopkins University$

S93 : di cui Fu 1' opra grande , e bella mal gradita . Ma I Provenzali, che fer centra IJUI, Non hanno riso : e però mal cammina , Qual si fa danno del ben far d' altrui . siccome cantò il Signore delf altissimo Canto nel Paradiso Cani. VI. Et udiate gran pianto , Che questa donna fa del suo marito . pag. 167. Antichissimo si é V uso di piangere i morti, e perfino Omero nel XXIV. dell Illiade lo ricorda ne' Funerali di Eltorre. . . . Ivi deposto Il Cadavere In Regio Cataletto , II lugubre sovr'esso incominciaro Inno i Cantori de'lamenti , e al mesto Canto pietose rispondean le donne : Fra cui plorando Andromaca , e strignendo D' Eilorre il capo fra le bianthe braccia. Fé primiera sonar queste querele etc. Monti. Omero . Volg. Falcone Beneventano nella Cronaca, citato dal Mu ratori , narra che alla morie di Guglielmo Duca di Puglia , nipote di Roberto Guiscardo . Continuo ejus uxor crines suos j quos pulchros , et suaves nulrierat, coram omnibus qui aderant , tolondit , et lacrjmis madeniibus , vocibusque ad astra levatls , super Ducis deluncli pectus projecit.
Populus quoque crinibus , genisque evulsis, palreni eorum , ti Doininum mlrabililer Invocabant . L'uso dipoi delle prefiche a'tempi di Roma antica è no tissimo ; ed i nostri padri seguirono quel costume , prezzolando delle Donne , le quali altamente pian gevano i morti ; celebrando le di loro azioni : e chiamavansi Cantatrici. E assai interessante il se guente squarcio, trailo da MS. di Buoncompagno Fiorentino publico Lettore In Bologna nel 1215. riportato dal Muratori : Duciintur, die' egli, Romae quaedam Femioae praetio numerario ad plangcn- dum super corpora defiinctorum, quac compulatri- ces vocanlur , ex eo quod sub specie rhjlhmica nobilitales , divitias , formas , fortunas , et onines laudablles moituoruin aclus computant serialim . Sedei namque Computatrix , aut inlerdum recta , vel Inlerdum procllvis stai super gcnua crinibus dissolutis , et incipit praeconia voce variabili juxta corpus defuncti narrare ; et semper in fine clausu- lae, oh , vel ih promit voce plangentis . Et lune omnes adstanles cum ipsa flebiles voces emitlunt . Sed CoHiputatrix producit lacrjmas pretii , non doloris . Scorgendosi poscia la superstizione , ed il ridicolo di cotale uso, si avvisò con più savio consiglio di proibirlo . Se'tu colui, che lavori nell'ovra DEL REGGIMENTO , E COSTU?,U DI DONNA pag. 176,
Page 2:
A' (il
Page 7 and 8:
DEL REGGIMENTO E DE' COSTUMI DELLE
Page 9 and 10:
A VITTORIA COLONNA PRINCIPESSA BARB
Page 11 and 12:
luminosa risplende , e che fortunat
Page 13:
pKcarvi mi srdisco , che con k gran
Page 16 and 17:
Il pò , in cui oppressa Italia gla
Page 18 and 19:
IV com' era dovere si fossero a tan
Page 20 and 21:
VI che in que' scritti s'incontra,
Page 22 and 23:
vili ta di Codici, e Libri Italiani
Page 24 and 25:
X no di conlrsrio avviso perciocch
Page 27 and 28:
Xni VITA DI MESSER FRANCESCO BARBER
Page 29 and 30:
i si antivede la sicurezza de'frutt
Page 31 and 32:
xvn ie s" invogliarono gli uomini d
Page 33 and 34:
XIX dobrandino , o Aldobrandino Arc
Page 35 and 36:
XXì Monte Cardinale , si spedirono
Page 37 and 38:
xxiii tozzo Guadagni alli 8. di Ago
Page 39 and 40:
XXV ta , ripullulato V amore delV a
Page 41 and 42:
XXV li suo fine , tal conforto sola
Page 43 and 44:
XXIX Né ciò è senza dimostrazion
Page 45 and 46:
XXXI sua novella, e che non iscriss
Page 47 and 48:
xxxni geminato, com' ora in questa
Page 49:
DEL REGGIMENTO E DE' COSTUxMI DELLE
Page 52 and 53:
Colle dette vlitudl , Che coli' aju
Page 54 and 55:
'i Risponderò con quel piccol pode
Page 56 and 57:
6 Lo mio Intendimento, e poi ten va
Page 58 and 59:
8 E onore , e stato , e accrescimen
Page 60 and 61:
10 Ma Io ti mostrerò non tutte qua
Page 62 and 63:
13 E corno s' ella ancora De'ben de
Page 64 and 65:
14 Sestadecima tratterà Di certi g
Page 66 and 67:
i6 INNOCENZA . I' son con teco Insi
Page 68 and 69:
i8 no a tavola ; disse ella : Messe
Page 70 and 71:
•20 Ferma, cortese, e cogl'occhi
Page 72 and 73:
2'2 Che son dipinte , e non duran c
Page 74 and 75:
H E de' suoi panni chiusa Cogl' occ
Page 76 and 77:
26 Li cui padri tornati sono al nie
Page 78 and 79:
28 Ad averli con seco . E sicondo r
Page 80 and 81:
So Che molli lodan ciò , e molti b
Page 82 and 83:
53 DI lei monacare , Porrlano ciò
Page 84 and 85:
34 Lodo leggere, i> scrivere ; Anzi
Page 86 and 87:
36 e larghezza, senno , piacere, e
Page 88 and 89:
58 PABTE II. uesta è la seconda pa
Page 90 and 91:
4o Ch'ella è una virlmle. Che moll
Page 92 and 93:
Durar con tanto freno La sua teneva
Page 94 and 95:
44 MAD. IO son contenta di ciò che
Page 96 and 97:
46 E lasci stare Ogni solazzo , e g
Page 98 and 99:
4S E perchè In questo tempo al mio
Page 100 and 101:
5o Onde per questo non v' affaticat
Page 102 and 103:
53 Onde s'have che più caggion di
Page 104 and 105:
54 E sottll guardia fare . Si perch
Page 106 and 107:
66 Torral tre donne oneste, E di gr
Page 108 and 109:
6S Che regna spessamente In queste
Page 110 and 111:
(io tre cose aveano fatte assai , e
Page 112 and 113:
62 Ed ancor si diranno , Che appari
Page 114 and 115:
64 Certe osservanze, e modi. Cautel
Page 116 and 117:
66 Ed ha nimici molti, Folli , e po
Page 118 and 119:
68 A lei pesanza portata , e dolore
Page 120 and 121:
una fiata lo Re là presso a una Ba
Page 122 and 123:
72 Poi addlvien che a marito è dat
Page 124 and 125:
74 E s'Io ti fossi voluta es.s«r c
Page 126 and 127:
E credo ch'ora se trovar la posso.
Page 128 and 129:
78 DONNE . Di tu a noi perchè si n
Page 130 and 131:
8o- FRAN. Ringrazio voi, e son per
Page 132 and 133:
8a E qui sedea sovra un gran zafre
Page 134 and 135:
84 Lo portamento di questa donzella
Page 136 and 137:
86 Ogni guardare, e pensier vano ,
Page 138 and 139:
88 piangendo disse al padre : voi t
Page 140 and 141:
9^ Di ciò ha si grande sdegno la b
Page 142 and 143:
9'^ Ch'io sono donna molto disdegno
Page 144 and 145:
94 E se alcun la conforta di parole
Page 146 and 147:
Per gradi , e poi toccar ben dr cia
Page 148 and 149:
98 Ed ancor più damigelle tra loro
Page 150 and 151:
100 E veduto abbia innanzi più gio
Page 152 and 153:
ICS Soave , umile , sottile , e cos
Page 154 and 155:
io4 Tulli di fuori, e le balie dal
Page 156 and 157:
io6 REINA. Questa dimanda, s'io fos
Page 158 and 159:
ic8 Ed ha due pomi odorifichi, e do
Page 160 and 161:
ito Che in altra guisa Io non la 'n
Page 162 and 163:
li 2 Gli occhj ver terra , e d' int
Page 164 and 165:
ii4 Che dato v'ha solo Iddio per co
Page 166 and 167:
ii6 Reina si conviene, La licenza p
Page 168 and 169:
ii8 za ; ma tuttavia di vostra bell
Page 170 and 171:
120 Ch' Io veggio ben , eh' io non
Page 172 and 173:
122 Ch'ella sia quella , che mi fec
Page 174 and 175:
124 E dimanderai la risposta, che f
Page 176 and 177:
126 Li colpi mie' son di cotal natu
Page 178 and 179:
128 piace . DI quel Signor che nomi
Page 180 and 181:
i3o La prima. Che quelle Donne, che
Page 182 and 183:
l32 Quanto può faccia , e pensi d'
Page 184 and 185:
134 Ancor dice II detto Filosafo :
Page 186 and 187:
136 a vestir se non si troveria alc
Page 188 and 189:
138 Disse la donna : che non glie l
Page 190 and 191:
i4o guiiarla insino alla tomaia In
Page 192 and 193:
143 Son belle , e buone , et utili
Page 194 and 195:
144 O dica, che convengna a buona d
Page 196 and 197:
146 E mostri a lui, che a gran serv
Page 198 and 199:
i48 E tal fiata riprende la gente A
Page 200 and 201:
i5o Né troppo spessì In trovarsi
Page 202 and 203:
l52 A tal costume lassar di sua vog
Page 204 and 205:
i54 Quarantesima quinta , che quand
Page 206 and 207:
i56 Che tutto sia per lo suo mlgllo
Page 208 and 209:
i58 E tuttavia temperando la pena .
Page 210 and 211:
i6o Che la sua vita onestamente men
Page 212 and 213:
l62 bene , e tutti quanti veggendo
Page 214 and 215:
i64 PALLAD . Re di tuli'altri , e S
Page 216 and 217:
J66 Era cotanto in lei disonestà.
Page 218 and 219:
i68 Che DOCUMENTI D'AMORE è appell
Page 220 and 221:
170 Ch'ha'pien potere di creare, e
Page 222 and 223:
172 Ahi Iddìo l tu dai A coloro, c
Page 224 and 225:
174 Che II Ciel se ne spaventi, e l
Page 226 and 227:
176 E per lo rpale io mi possa avve
Page 228 and 229:
178 Purch' io possa venir presso di
Page 230 and 231:
i8o Che l'un de' razzi suol mi pass
Page 232 and 233:
l83 La luce Vostra mi cuovra da que
Page 234 and 235:
i84 Ver è che chi mi vuole , e chi
Page 236 and 237:
i86 Che non le fa mestler di consol
Page 238 and 239:
i88 E poi si trova col piggiore In
Page 240 and 241:
igo Sicché sol ciò non porrla , t
Page 242 and 243:
iga El a prodezza, e rendagli sicur
Page 244 and 245:
194 Et a disfar la gente di colui.
Page 246 and 247:
196. E non Istudl In far sue legatu
Page 248 and 249:
198 Che non sa che si sia amore uma
Page 250 and 251:
200 O Io t'ancldo , e sia ciò che
Page 252 and 253:
202 E come Dio le ministra , si pre
Page 254 and 255:
2o4 Poi guardi tutta la parte quint
Page 256 and 257:
Et In due andò barattiere , poi mo
Page 258 and 259:
Bo8 Che questa è quella a cu' me s
Page 260 and 261:
210 E quei di - casa ancora a lei f
Page 262 and 263:
213 nome del qual non mi ricorda, i
Page 264 and 265:
Or ciò, eh' ò detto , fa contro a
Page 266 and 267:
2l6 Continuava le sue orazioni ; Po
Page 268 and 269:
2l8 Però non mi distendo in tutto
Page 270 and 271:
9 io Se non si legge sol di Dio pen
Page 272 and 273:
22i£ Tementi tutte , e vergognose
Page 274 and 275:
224 La Compagnia , e teslìmonj att
Page 276 and 277:
226 Perocché l'anima, che ama Iddi
Page 278 and 279:
228 colai luogo , e di far tanto ,
Page 280 and 281:
25o vallerl nel paese dove elle sta
Page 282 and 283:
232 ne . La Maestra dice : non è I
Page 284 and 285:
234 Ditemi Cavaller per cortesia ?
Page 286 and 287:
336 Pigliati a me, dove tu meglio p
Page 288 and 289:
338 Che non voler, ma sol poter mi
Page 290 and 291:
24ci Dio sia tua guardia, eh'eli'è
Page 292 and 293:
242 Né faccia tanto stretta la sua
Page 294 and 295:
244 figliuolo del Re era preso di l
Page 296 and 297:
246 PARTE XI. Isella Parte seguente
Page 298 and 299:
34S Ch' ella non possa mancai se vo
Page 300 and 301:
25o Non dimori a servire alcun Sign
Page 302 and 303:
253 P A R T E X I I L JLla Terzo de
Page 304 and 305:
254 E simigliante cose , che convie
Page 306 and 307:
•2:66 Ma s'egli ha l'un diritto,
Page 308 and 309:
258 Sanza fatica, e dolore gli avra
Page 310 and 311:
26o E chiaman ciò fantasma ; E par
Page 312 and 313:
•2G'^ Che tal fiala la madre lo l
Page 314 and 315:
264 La carne dura , e grassa , pia
Page 316 and 317:
266 Al latte Io tilorna i Vien poi
Page 318 and 319:
268 Crederà sia un si fatto coit-'
Page 320 and 321:
27C E poi le serpi volesse pigliare
Page 322 and 323:
272 Che molti son , che ne fanno me
Page 324 and 325:
274 Che questa servitù li sarà ta
Page 326 and 327:
276 Se tu fili Io stame , ancor ti
Page 328 and 329:
278 Che s'hai bellezza alcuna ì No
Page 330 and 331:
28e Da parte della Donna , che mi d
Page 332 and 333:
382 Or va con Dio, ed Io t'aspettò
Page 334 and 335:
a84 VOLITI. Tu porrai assai gire av
Page 336 and 337:
28g Bei di quell'acqua, che non ci
Page 338 and 339:
2«8 FR.VNC. Madonna a gran fatica
Page 340 and 341:
290 A noi cosi comandò quella Donn
Page 342 and 343:
292 Però molte ne vanno AOIitte ,
Page 344 and 345:
294 E 11' ogni terra occorre ; Ma g
Page 346 and 347:
296 Non de' dunqua disdegnare Colle
Page 348 and 349:
298 Serban le giovin donne Se nella
Page 350 and 351:
5co Ogni virtù ti sovviene , Ogni
Page 352 and 353:
5o2 Dician dunque di quelle. Che so
Page 354 and 355:
3o4 e se più.stessono a fpiell' ov
Page 356 and 357:
, 3c6 non se ne vadano , 1 maschj a
Page 358 and 359:
3o8 Ti) tpifislo tempo ancor convie
Page 360 and 361:
3io Quinci tragga chi vuole , e chi
Page 362 and 363:
3l2 Di cose, the ben puole aperto d
Page 364 and 365:
3i4 Ottanta di convenla passare , M
Page 366 and 367:
3i6 Ed avanzare , e giovan! durar»
Page 368 and 369:
3i8 Malinconia, dolore, e pianto, e
Page 370 and 371:
326 la volea. La madre ciò saputo
Page 372 and 373:
322 Non sono, incora acconcio alla
Page 374 and 375:
324 Conoscerai, che niente rileva A
Page 376 and 377:
326 PENIT, Va, come vuoli , e torna
Page 378 and 379:
328 Madonna Joanna si lavava coli'
Page 380 and 381:
33o ossa del bue vecchio , e ciò f
Page 382 and 383:
533 Ma guarii , che se la dessi, o
Page 384 and 385:
S34 Che fuggon molto li spiriti rei
Page 386 and 387:
356 Accompagnata ffllrabllemente ,
Page 388 and 389:
338 E nelle chiose ancor più che n
Page 390 and 391:
340 Nel Libro , che v' ho detto spe
Page 392 and 393: 342 sita piatoso, La seconda è una
Page 394 and 395: 544 tezza. Nel primo ogni vizio mag
Page 396 and 397: 346 E da terza infino alla nona , I
Page 398 and 399: 548 ELOQ, Si Sono , e vado per annu
Page 400 and 401: 35o La prima porta la spada al biso
Page 402 and 403: 553 Nella In costumi umana Compagni
Page 404 and 405: 354 Anzi gli onoro , e faccio avere
Page 406 and 407: Z66 Prima Figliuola di quel Re Supe
Page 408 and 409: 358 Che su nel cominciare i' riceve
Page 410 and 411: 36o In questo punto , e con questa
Page 412 and 413: Quando io posi mano alla stampa dì
Page 415 and 416: Novellamente , Francesco parlai ec,
Page 417 and 418: 367 ghi delle sue Cantiche, non vol
Page 419 and 420: 369 si di Ottone III. Imperadore ,
Page 421 and 422: 371 vi, e che per le leggi Cristian
Page 423 and 424: 373 in tutta la Cristianità; ed a
Page 425 and 426: 3^^ Stione, ordinavan le leggi dell
Page 427 and 428: Ed egli à me : tu lasci tal vestig
Page 429 and 430: 3
Page 431 and 432: Porrà imprender d' uno Mezzo Canno
Page 433 and 434: 383 Leggiamo nel Krasser De Ijiiurg
Page 435 and 436: 385 cesso spegnesse ogni virtù ne'
Page 437 and 438: iesser Llouel colla sua compagnia D
Page 439 and 440: SS9 messi, sedeano distintamente in
Page 441: Sgi noscritti Vaticani la Vita in q
Page 445 and 446: oc.ly gnhìone dt' particolari loro
Page 447 and 448: 397 Nel Leone , e nelle bestie fero
Page 449 and 450: ^99 nell Indie, e nella Tarlarla er
Page 451 and 452: 4oi teressante , e merita esser let
Page 453: Neil' entrar della donna , 4o3 Gitt
Page 456 and 457: a 24. Queste cose abiendo dette , i
Page 458 and 459: 4 S. Caterina lettera 65. MS. Vatic
Page 460 and 461: 6 -v'ha allor piccioli ch'hanno li
Page 462 and 463: 8 AMOSTRARE, per mostrare .Licenza
Page 464 and 465: 10 « per appoggiatoio. Bindo Bonic
Page 466 and 467: 12 A' TRISTA TESTA con viro mesto ;
Page 468 and 469: 14 Quand' io veggio venir l' aulent
Page 470 and 471: i6 BLASMO nome; Ser Noffo d'Oltrarn
Page 472 and 473: T8 calcant stuppam ; cum navis cape
Page 474 and 475: 20 niera di ben fare , E se elli od
Page 476 and 477: 32 CIASCONO , per ciascuno ; Dante
Page 478 and 479: 34 ta mostra , che de' Pisani fosse
Page 480 and 481: 2& il lib. della Volg. Eloq, appone
Page 482 and 483: 28 COPRIRE , tegere latus ; 'Orazio
Page 484 and 485: So Non posson quetare Ma dare piii
Page 486 and 487: 33 DIA ; il latino deceat. Dia deve
Page 488 and 489: 54 Ser Mazzeo da Messina , Il disin
Page 490 and 491: 36 DISVOGLIE svolge , eyolv'it è n
Page 492 and 493:
3S XLa vada , latino, così este ;
Page 494 and 495:
4t) ENNO , per sono; Dante Iiifc-,.
Page 496 and 497:
42 Altri dissero ancora staendo ; V
Page 498 and 499:
44 MAD. IO son contenta di ciò che
Page 500 and 501:
46 per gabbereste ; e altrove . Pas
Page 502 and 503:
4» E perchè In qnesto tempo al mi
Page 504 and 505:
5o anno . Chi portava dunque questo
Page 506 and 507:
52 X per IVI, riguarda il luogo; al
Page 508 and 509:
54 Ove par die s' ardisca Contar og
Page 510 and 511:
loro alcuna volta il mio intendimen
Page 512 and 513:
58 issuto moglie d' un' altro Imper
Page 514 and 515:
6o della Crusca nell'Albertano molt
Page 516 and 517:
^3 vedut» , e che dee credersi fat
Page 518 and 519:
64 nio , il Signor di cui si chiama
Page 520 and 521:
6tì voce Lombarda ; Giulio Feroldo
Page 522 and 523:
68 MORTE D' ONORE , morte onorata ;
Page 524 and 525:
70 NODRITO costumato , avvezzo ; Ce
Page 526 and 527:
72 il che 4 de' Provenzali . Beltr.
Page 528 and 529:
74 PARO ; il Colocci riferisce , eh
Page 530 and 531:
16 e Dante da Majan». Piagenie cri
Page 532 and 533:
78 PLASMARE creare , e formare . Il
Page 534 and 535:
8b PORTARE ETÀ'aver età, diciamo
Page 536 and 537:
82 PROEMO proemio ; cesi scherno e
Page 538 and 539:
84 Di bene di valore , e di viriate
Page 540 and 541:
86 RIMORE rumore . RISCHIARE ariìs
Page 542 and 543:
88 Savia non fui avvegnaché sapla
Page 544 and 545:
9° SEGUISGE seguita , terminazione
Page 546 and 547:
Morgante , e 1' Ariosto nell' Orlan
Page 548 and 549:
94 mani, O che sofferà che siano a
Page 550 and 551:
me , le dice , che gnardi per testa
Page 552 and 553:
9» , egli di queste seguaci rime a
Page 554 and 555:
SRA , SRAI , SRANKO , SRETE , SRO'
Page 556 and 557:
102 SUBJETTO ; Slor S. Sii. Se quel
Page 558 and 559:
io4 le fantastico , stravagante ; q
Page 560 and 561:
io6 V Tanto di fina amore Son gaude
Page 562 and 563:
io8 che ne' MS. di qnell' età , er
Page 564 and 565:
no VOLLE , il Lat. revolvìt , volg
Page 566 and 567:
112 ERRORI Occorsi nello stampare.
Page 568 and 569:
ii4 Bondico Notajo da Lucca, citato
Page 570 and 571:
ii6 Dino Compagni . Sonetti, ms. Di
Page 572 and 573:
118 Dante Roma Priscianese i544- Jn
Page 574 and 575:
120 Matteo Frescobaldi . Canzoni, m
Page 576 and 577:
122 Storia di S. Silvestro ms. in c
Page 578 and 579:
124 Giraldo di Bornello. Canzoni, m
Page 580 and 581:
IMPRIMATUR, Si videbitur Rino P, Ma
Page 582:
ROMA i8i5. NELLA STAMPERIA DE ROMAN
Page 586:
^«««-?*à,^ .VV V:5*^- .
show all

1 - JScholarship - Johns Hopkins University

Create successful ePaper yourself

Delete template?

Save as template?