1 - JScholarship - Johns Hopkins University

ANH , per ha verbo ; cosi Dante Purg. ij.
Pur' ascoltando timida si fané.
Cosi nel 25. dell' istesso.
E quelli a farsi per le vene vane.
e Inf. i8.
Lì Colchi del monton privati fene.
e Porg. 4.
Che non era la calla , ove saline
Lo duca mio & io appresso soli ,
Come da voi la schiera si partine.
Lib. 3. Canz.
Che se beltà tra mali
Vogliamo annoverar creder si paone , Sic.
F. Guittone
Che giammai lo meo aviso
Altra cosa , che voi non divisone .
Loreuzo Moschi .
V incresca alquanto de' miei gran dolori ,
E del perduto amico , e del tormento }
E eh' io sono , e sarone
Mentre che vita avrone &c.
Tratt. Vir. mor. Si vi dirone ragione , perch» elli non
è neuna forza si grande di cuore , ni si grande vertu­
te , s' ella non è menata secondo ragione .
ANO rima con anno . Quindi può credersi , che Dante non
iscrivesse Inf. 20.
E venni serva la città di Baco .
ma Bacco . e cosi di prima , Inf. l5.
Guarda , mi disse , la feroce Erinne .
e non Erine , come è stampato , essendo permesso à quei
tempi di far che rimasse qualche volta la unica consonan­
te con le raddoppiate .
AOPERARE j per adoperare Fr, Giordano da Rivallo Predi­
che . E anche la canna cosi debole.., e aoperarsi talora
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