1 - JScholarship - Johns Hopkins University

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La carne dura , e grassa , pia che nlagra }
Ma non vizza Imperochè troppa.
Lo suo fiato non rio, e denti mondi ;
E quanto ne'suo modi, ti riguarda più stretto
Dalla superba , e irosa , e trlslosa ;
Né paurosa , né matta , né rossa ,
Intendi troppa In parte di periglio.
Le sue mammelle Intra molle , e dure,
Grandi, non In lunghe?za soverchio.
La quantità del latte temperata ,
E il color d' esso bianco , e non verde ,
Né ancor giallo , e vie meno ancor nero .
L'odor di quello, ed anco il savor buono.
Non salso, e amar , ma che s'accosti al dolce.
E sia nelle: suo parti simil tutto;
Ancora non spumoso, ed abbondante.
E vuò ch'attenda, che migliore è quella,
Ch' ebbe II stio proprio figliuolo maschio ,
E guani da lei che si guaste,
Così da quella, che l'omo non lassa.
Ed an' da quella, che gravida trovi ,
Se tu te senti , o vuoi conservar buona .
Ponian che forse lo latte le manchi ,
Non dito In lutto, ma in parte vi parlo;
Perocché non è buon tanto mutare :
Usa' buon pane di grano , e di spelda ,
Carne di buon cavrelti, o castroncelli,
I pesci freschi, e sani ,