1 - JScholarship - Johns Hopkins University

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Madonna Joanna si lavava coli' acqua rosata molto
continuo , la madre le disse , che inasprava la pel­
le , più tosto se ne rimase , che non averla fatto
per Dio . E perché questa fanciulla , quando si la­
vava , non si volea asciugare a tovaglia , dissele la
madre, ( perchè tal fiata l'encresca 1' aspettare ) :
Questo asciugare , che tu fai , fa buona pelle , e
ferma , ma falla alquanto bruna . La fanciulla te­
mendo di non annerare, non 1' usò più . Una don­
na fu a San Gimlgnano, che si tenea d'avere le
più belle mani del mondo . Seminare facea in
mezzo della Terra sua fave , poi le facea conti­
nuamente cuocere infrante , e sanza guscj , e non
sì lavava con altro le mani , che colla cocitura
d'esla fava . Avvenne che quando le aveva fatte
più belle , Iddio glie le fé diventare gottose ; sie­
di'ella poi non fé seminare più fava , e ammo­
niva mollo la gente di non lisciare ; dicendo ciò,
che Dio le avea mostrato . Una fanciulla , eh' ave­
va giucalo alle noci verdi , aveva tulle tinte le ma­
ni, disse la madre : togli dell'agresto, o delle mo­
re verdi , o dell' aceto, e lavale , e andranno. Fe­
celo , e andonne col primo meglio, che col sicon­
do , e meglio che col terzo . La Sorella , eh' era
nera di natura , lutto dì si hvava con queste co­
se ; credendo imbiancare. Disse la madre veggen-
dola più annerare l'un dì, che l'altro: ch'usi tu?
quella gliel disse. Allora la madre le disse: ciò.