1 - JScholarship - Johns Hopkins University

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Stione, ordinavan le leggi della Cavallerìa, da essi
stabilite, che fosser queste decise da un Tribuna­
le , che formavasi dalle Dame più nobili dtlla Con­
trada, . .1 carte 107. diiC opera presente ce ne por­
ge un' esempio Mtsser Francesco nella, nwella di
Jlesser Ugolino, condannato dalla Contessa di Frdla .
Havvl un Libro, 'intitolalo Arresta Amoium Pa­
rigi 1589 in 4» '^ quale può cìilaman,! il Codi­
ce di lai leggici ezze. Questi usi debbono a'tempi
del nostro Autore esser.n praticati anco in Italia
tra le persone nobili . L' Ubaldini parla delle Cor­
ti di Amore , neUa Indice delle voci, che segue
alla lettera C.
E queslo Canto basso ,
Chiamalo camerale eie. pag. 20,
La musica , secondo eruditamente osserva il
chiaro Muratori non venne giammai meno in Ita­
lia , ed anco precedentemente a' tempi di San Gre­
gorio , havvi memoria , che nelle Chiese si costumas­
se il grave canto Ecclesiastico. V' ebbe dipoi nel
Secolo XI. il celebre Guido di Arezzo, che diede
a questa arte certa norma, e fu l'inventore delle
note musicali , tal quali in oggi le abbiamo . Andò
dipoi colale arte sempre perfezionandosi , ed ora
può dirsi, che non possa di più in essa desiderarsi,
Questo Canto basso, che ci avverte Messer Fran­
cesco, che chiamavasi Camerale, sembrami che do­
vesse praticarsi dalle donne nelle loro case tra