1 - JScholarship - Johns Hopkins University

Ove la bella accoglienza , che davi
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A tutti quei che a star venian con teco,
Ov' è la gran larghezza , e onore , e gioja ,
Che a tutti usavi, e facevi a potere ,
Ov' è il gran senno e la gran provedenza ,
Che sempre usci a di tulle l'ovre tue,
Ov' è la gente, che ti seguitava .
Oiid'averanno gli amici, e parenti
Lo grande ajuto , soccorso , e consiglio ;
Che rlcevìen da te, dolce Signore .
Chi mai darà consolazione , o posa
Alla mia anima misera disfatta,
Chi stagnerà queste lagrime mie.
Chi rallerrà le battute del core,
Chi porrà fieno alle man disperale.
Non voglia Iddio , che soccorso mi vengna ,
Né mai rimedio vegga alcuno.
O che la morte m' abballa tostano,
O che di pianto mia vita si pasca.
E io son bene In tal guisa disposta.
Che se non fosse , che sto mio Signore
È veramente locato nel Cielo :
Sicch' Io vederlo non polre' giammai ,
Quando facessi a Gesù Christo offesa;
Io prenderei per vie men pena
Avere , tal maniera ad usare :
Che quella morte , che Dio non mi dona.
Io la mi drei con diletto , e con gioja ,