CAPITOLO 3 - Pesaro Ambiente

Rapporto sullo Stato dell’Ambiente Comune di Pesaro
Indicatore: Velocità e direzione dei venti
Premessa:
L’analisi del vento viene illustrata per meglio comprendere le caratteristiche del territorio, in
particolare di quello urbanizzato, ai fini del clima e dell’inquinamento atmosferico. Si riportano
anche considerazioni sulla stabilità dell’aria (classi di Pasquill), che permettono un giudizio
schematico del grado di rimescolamento verticale.
Dati:
La stazione meteorologica di Pesaro Via Orti Giuli è posta a fondo valle, a breve distanza dalla
costa in posizione di discreta rappresentatività del territorio; è gestita dal Comune di Pesaro, opera
dal 1871, mentre dal 1993 dispone anche di una stazione automatizzata con dati medi orari
disponibili su file ASCII. Questa stazione è, al momento, quella di riferimento principale della zona.
La stazione di Pesaro, Via Barsanti, posta alla periferia Sud di Pesaro in una valle secondaria, è
invece rappresentativa di una zona limitata di Pesaro; opera dal 1990 a cura della A.R.P.A.M.
Nella stazione principale, oltre a velocità e direzione del vento, si rileva anche la radiazione globale,
utile parametro per definire la stabilità (grado di rimescolamento) dell’aria.
Da circa due anni è in funzione una stazione automatica presso l’Istituto Agrario di Villa Caprile,
rappresentativa della periferia Nord della città, per cui è da prevedersi l’utilizzo per una descrizione
più puntuale.
Le elaborazioni dei dati sono riferite al 1993-94 (per la stazione di Via Orti Giuli ) e al 1997 e 1998
per quella di Via Barsanti.
Rosa dei venti media annuale
La rosa dei venti media annuale della stazione di riferimento mostra due direzioni prevalenti di
provenienza occidentale con picchi di frequenza del 19% da SW e del 14% da WSW; da tutte le
altre direzioni le frequenze sono inferiori. In termini di quadranti si determinano le seguenti
frequenze:
- Quadrante settentrionale (da NW a NE inclusi): circa il 21% con prevalenza di N (10 %)e NWN
- Quadrante orientale (da NE a SE inclusi): circa il 22.3% distribuito in modo quasi equilibrato su
tutte le direzioni, salvo ENE
- Quadrante meridionale (da SE a SW inclusi): circa il 33.7%, con prevalenza netta della direzione
SW con il 19.4%
- Quadrante occidentale (da SW a NW): circa il 48.7% con il 33.1% tra SW e WSW.
Nella stazione di Via Barsanti, invece, l’andamento è notevolmente diverso, con netta prevalenza
delle direzioni ESE e SE, lungo la direzione della valle secondaria.
Le intensità del vento nella stazione principale sono piuttosto elevate rispetto alle altre zone
analoghe, con bassa frequenza di velocità molto basse (27% 6 m/s) sono generalmente associate ai
venti settentrionali o occidentali.
La calma di vento è molto scarsa (1% circa).
Dall’esame di stazioni situate più all’interno nella valle (campagne di misura) si nota che la
distribuzione delle frequenze della velocità del vento è spostata su velocità più basse; questo sembra
legato alla conformazione della valle, che si stringe molto verso lo sbocco, oltre che ai fenomeni di
brezza. Nella stazione di Via Barsanti le velocità molto basse prevalgono nettamente (69%