CAPITOLO 3 - Pesaro Ambiente

CONSIDERAZIONI DI SINTESI
Valutazione faunistica
Nel complesso la ricchezza faunistica dei diversi gruppi animali risulta nel territorio e specialmente
in ambiente cittadino decisamente impoverita nei confronti di soli 50 anni fa. Il depauperamento è
stato certamente molto evidente nei rettili e anfibi (alcune specie totalmente scomparse), presente
anche nei mammiferi se pure qualitatitavamente la situazione appaia in lento miglioramento, anche
negli uccelli molte specie in città sono scomparse.
Pregevoli emergenze faunistiche sono individuabili nel complesso dei rapaci che utilizzano il Monte
S. Bartolo e l’Ardizio durante la migrazione, notevole il ritorno alla nidificazione sulle falesie del
Falco pellegrino, ancora interessante lo svernamento di uccelli marini e acquatici lungo la costa,
specialmente quella meno disturbata del S. Bartolo. Di buon interesse il ritorno spontaneo del
capriolo e dell’istrice e la nidificazione di aironi lungo il corso terminale del Foglia che ora presenta
buone condizioni di rinaturalizzazione.
Lo stato di conoscenza faunistica nel comune può essere considerato buono per certe aree che
hanno visto, anche nel passato, l’attenzione di una serie di indagini mirate: piccoli migratori,
migrazione dei rapaci, atlante ornitologico degli uccelli nidificanti del San Bartolo.
E’ da considerarsi invece scarso o appena sufficiente per altre zone del comune, in particolare per
quanto riguarda anfibi e rettili.
Si rileva la necessità di effettuare almeno una serie di atlanti per il resto del territorio e l’ambiente
urbano per quanto riguarda gli uccelli, per tutto il territorio per quanto riguarda le altre classi di
vertebrati.
Scarsissima, almeno in relazione alle fonti documentarie, la conoscenza degli invertebrati.
Sarebbe auspicabile un generale monitoraggio mirato alla definizione globale delle biodiversità del
territorio del comune.
Bibliografia faunistica rilevata
CASINI L., M. LANDI e M. PANDOLFI. 2001. Atlante degli uccelli nidificanti nel Parco
Naturale del Monte S. Bartolo (PS). Avocetta, 25: 88
DIONISI V., 1987. Ruolo dei micromammiferi nelle abitudini alimentari di due strigiformi nella
provincia di Pesaro e Urbino. Riv. Ital. Ornit. 57 (1-2): 126-130.
DIONISI V., 1984. Alcune considerazioni sul ritrovamento di resti di mammiferi in un villaggio
dell’età del bronzo. Natura nelle Marche 2: 23.
MAGNANI A., SERRA L., GIUSINI U., 1992. Prima segnalazione di Magnanina sarda, Sylvia
sarda, sull’alto litorale adriatico. Riv. Ital. Ornit. 62 (3-4): 190-191.
PANDOLFI M., L. SONET. 2002. Migrazione di rapaci lungo la costa adriatica (Parco Naturale
del Monte S. Bartolo, PS, 1998-2001): analisi del passaggio dei Circus. 1° Congresso
Italiano sui rapaci diurni e notturni. Treviso.
PANDOLFI M., L. SONET. 2001. The Visible Migration of Raptors over the San Bartolo
Natural Park (Adriatic Coast, Central Italy). 4 th Eurasian Congress on Raptors. Sevilla.:138.
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