CAPITOLO 3 - Pesaro Ambiente

Rapporto sullo Stato dell’Ambiente Comune di Pesaro
Tema: Flora Vascolare
Premessa:
Lo stato attuale del patrimonio floristico-vegetazionale, rispetto ai secoli precedenti, ha subito un
progressivo e inesorabile impoverimento e degrado.
All’aumento demografico e alla conseguente necessità di terre da coltivare, principale motivo
dell’inaudito e massiccio disboscamento operato in passato, si sono sommati, nel corso della storia
recente una cattiva gestione delle risorse naturali e una politica del territorio poco attenta ai delicati
equilibri biologici e idrogeologici.
Dell’antica copertura forestale che dominava gran parte del territorio è rimasto solo un vago
ricordo e alcuni sporadici lembi boschivi contesi tra le zone pianeggianti di fondovalle e i rilievi
collinari, gli unici che ancora conservano validi esempi di vegetazione primaria (boschetti residui di
roverella, querce secolari isolate, siepi poderali). Gli ecosistemi originari sono ridotti a poche unità
fondamentali, la cui sopravvivenza dipende dalla celerità operativa dei vari organi competenti in
fatto di protezione e conservazione dei beni naturali e ambientali.
Anche la vegetazione ripariale, in particolare lungo il tratto del fiume Foglia che attraversa il
territorio comunale (rappresentata principalmente da pioppeti e saliceti), risulta di estensione ridotta
e in evidente stato di sofferenza a causa di un eccessivo sfruttamento umano rappresentato da
insediamenti industriali, civili e da pratiche agricole che spesso si spingono a ridosso dell’alveo
fluviale.
Il resto del territorio è soggetto ad una massiccia antropizzazione, particolarmente evidente nella
fascia costiera e nelle zone pianeggianti vicine alla città.
Sono state elencate in una serie numerosa di studi pregevoli ben 341 specie estinte, il cui elenco è
disponibile presso il Servizio Ambiente del Comune.
Normativa di riferimento
• L.1497/39 Norme sulla protezione delle bellezze naturali
• L.431/85 Disposizioni urgenti per la tutela delle zone di particolare interesse ambientale
• L.06.12.1991,n°394 – Legge quadro sulle aree protette;
• L.R.30.12.1974,n°52 – Provvedimenti per la tutela degli ambienti naturali;
• L.R. 13.03.1985, n. 7 – Disposizioni per la salvaguardia della flora marchigiana;
• L.R. 15.01.1987, n. 8 – Modificazioni alla L.R. 13 marzo n. 7;
• L.R.08.06.1987,n°26 – Disciplina del sistema di pianificazione dell’assetto territoriale;
• Del. Amm.va n. 197 del 03.11.1989 – Piano Paesistico Ambientale Regionale (PPAR);
• L.R.28.04.1994,n°15 – Norme per l’istituzione e gestione delle aree protette naturali;
• Del.ra G.R. n. 1799 del 24.06.1997 – Conclusione del progetto Bioitaly – Indicazione dei siti
potenzialmente in grado di essere riconosciuti di importanza comunitaria (SIC).
• L.R. 9/2001 (Modificazioni ed integrazioni alle L.R. 13 maggio 1985, n°7 concernente:”
disposizioni per la salvaguardia della flora marchigiana” e alla legge 12 30.12.1974 n°52
concernente: “Provvedimenti per la tutela degli ambienti naturali”).
Considerazioni di sintesi:
Per il monitoraggio della situazione della flora, nell'ambito di Agenda 21 Locale, è stato realizzato
un interessate e assai esteso catalogo provvisorio della flora vascolare del comune di Pesaro
ottenuto utilizzando i dati d'erbario forniti dal Centro Ricerche Floristiche Marche della Provincia di
Pesaro e Urbino, i dati di letteratura riportati da una tesi di laurea sulla flora dell’area floristica di S.
Nicola e dalla flora del Parco Naturale Regionale del S. Bartolo (inedita).
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