CAPITOLO 3 - Pesaro Ambiente

Rapporto sullo Stato dell’Ambiente Comune di Pesaro
Considerazioni di sintesi:
I consumi di energia elettrica si attestano per il 2001 a 331.915 MWh, pari a un incremento del 30%
rispetto al 1995.
I consumi per usi domestici (usi effettivi delle utenze domestiche, secondo suddivisione tariffaria)
fatturati ENEL sono pari al 32% del totale per il 2001, di poco variato rispetto a 28 - 30% degli anni
precedenti; se espressi procapite i consumi domestici sono in lenta ma costante crescita, come
evidenziato nel grafico. I consumi per l’illuminazione pubblica si attestano stabili per il periodo
1995 – 2001 al 2.7-2.8% dei consumi totali ENEL.
Interessante è vedere come la scomposizione dei consumi di energia elettrica per settore
merceologico ISTAT (Fig. 3.4) incidano sul totale nel 2001, e come sono variati dal 1995 al 2001
(Fig. 3.6). Per il terziario i consumi sono saliti del 37,6% in cinque anni.
Nell’industria si ha avuto un calo notevole della fatturazione ENEL nel 2001, soprattutto rispetto al
1999 (anno di maggior consumo del settore) riducendo il consumo del 34,5%; tale calo in realtà è
riconducibile all’entrata sul mercato dei due consorzi per la fornitura di energia elettrica attivati da
Assindustria di Pesaro e Urbino nel 2000 che riuniscono 80 stabilimenti (dato del 2001) a livello
provinciale di cui una quota, ricadenti nel Comune di Pesaro e Urbino; si desume quindi che i
consumi totali nel settore industriale sono aumentati da 86.815 MWh del 1995 a 111.639 MWh del
2001, con un picco pari a 125.691 nel 2000.
Il settore merceologico domestico (che rispetto alla voce presente nella scomposizione tariffaria
precedente comprende anche i consumi per servizi generali dei condomini quali ascensore, luce,
ecc.) ha aumentato i consumi del 25,5% dal 1995 al 2001 mentre praticamente invariato (e poco
rilevante per il Comune di Pesaro) il consumo di energia elettrica nell’agricoltura.
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