CAPITOLO 3 - Pesaro Ambiente

Rapporto sullo Stato dell’Ambiente Comune di Pesaro
Indicatore: Classificazione della conformità delle acque dolci superficiali idonee
alla vita dei pesci salminicoli e ciprinicoli
Premessa:
L’allegato 2 del D.Lvo 152/99 “Criteri per la classificazione dei corpi idrici a destinazione
funzionale” nella sezione B definisce i “criteri generali e metodologie per il rilevamento delle
caratteristiche qualitative, per la classificazione ed il calcolo delle acque superficiali idonee alla vita
dei pesci salmonicoli e ciprinicoli” in base alla tabella 1/B.
I campionamenti vengono eseguiti mensilmente nello stesso punto di prelevamento. Le acque
classificate si considerano idonee alla vita dei pesci quando i relativi campioni prelevati con la
frequenza minima riportata nella tabella 1/B presentano valori dei parametri di qualità conformi ai
limiti imperativi indicati e alle note esplicative della medesima tabella.
Dati:
(dati ARPAM)
In base alla definizione di corpo idrico significativo, specificata nel D.Lvo 152/99, è stato
individuato, per il Comune di Pesaro, il fiume Foglia con due stazioni denominate 10/FO e 11/FO
(Fig. 5.12).
La stazione 10/FO, presso Chiusa di Ginestreto, in base al calcolo e la classificazione della
conformità delle acque dolci risulta non idonea alla vita dei pesci dal ’97 al 2001 .
Il valore che determina la non conformità è l’azoto ammoniacale, il quale appare superare il limite
imperativo indicato.
Anche la zona di foce, 11/FO si presenta non idonea alla vita dei pesci, negli ultimi cinque anni, per
la presenza di ammoniaca in eccesso e ossigeno disciolto inferiore al valore imperativo.
1997 1998 1999 2000 2001
10 Foglia
Chiusa di Ginestreto
Non conforme Non conforme Non conforme Non conforme Non conforme
11 Foglia
Non conforme Non conforme Non conforme Non conforme Non conforme
Foce (ponte ferrovia)
Tab. 5.7: Vita dei Pesci nel Fiume Foglia tratto del Comune di Pesaro (1997-2001)
Considerazioni di sintesi:
Il quadro non positivo del Fiume Foglia è particolarmente evidente nella parte più a valle dell’asta
fluviale, corrispondente alle ultime due stazioni, in quanto a monte, nella zona di Sassocorvaro e
Casinina, le condizioni risultano migliori, anche se non raggiungono mai elevati livelli di qualità
ambientale. Purtroppo il fiume Foglia, contrariamente al Fiume Metauro, non possiede affluenti in
grado di fornire acque di buona qualità e una portata sufficiente a diluire i nutrienti forniti dai
numerosi insediamenti produttivi e civili, che gravitano sul corpo idrico.
140