CAPITOLO PRIMO

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Salanitro N., Le banche e i contratti bancari, in Tratt. Dir. civ. it., diretto da F. Vassalli, Torino, 1983, 46 ss. Salanitro N., Evoluzione dei rapporti tra disciplina dell’impresa e disciplina dei contratti nel settore creditizio, in Banca, borsa e tit. cred., 1992, I, 605 Salanitro N., Disciplina antitrust e contratti bancari, in Banca, borsa e tit. cred., 1995, II, 416 Salanitro N., La concorrenza nel settore bancario, in Banca, Borsa e tit. credito, 1996, I, 759 Schlesinger P., Poteri unilaterali di modificazione («ius variandi») del rapporto contrattuale, in Giur. comm., 1992, 1,18 ss. Schlesinger P., Ma l’intervento del legislatore non arginerà le controversie, in Sole 24 ore, 6 ottobre 1999 Scialoja A., La tutela del risparmio e la vigilanza sulle società bancarie, in Foro it., 1933, c.1556 Sepe M., Brevi note sul testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, in Banca, borsa e tit. credito, 1994, I, 507 Spagnuolo Vigorita L., Principi costituzionali sulla disciplina del credito, in Rass. dir. pubblico, 1962, 365 Sraffa P., La crisi bancaria in Italia, in Saggi, Bologna, 1986 Troiano S., «L’ambito oggettivo di applicazione della direttiva CEE del 5 aprile 1993: la nozione di clausola “non oggetto di negoziato individuale”» in Le clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori: l’attuazione della direttiva comunitaria del 5 aprile 1993, a cura di G. Alpa, C. M. Bianca, Padova, 1996, 587 Tucci G., Norme bancarie uniformi e condizioni generali di contratto, nota a Trib. Alba, 12 gennaio 1995, in Contratti, 1996, 160 Ubertazzi L. C., Concorrenza e norme bancarie uniformi, Milano, 1986, Ubertazzi L. C., Diritto nazionale antitrust ed imprese bancarie, in Diritto della banca e del mercato finanziario, 1992, VI, 435 ss. Ubertazzi L. C., Ancora sulle norme bancarie uniformi e diritto antitrust, in Diritto della banca e del mercato finanziario, 1997, 425 Uda G. M., La buona fede nelle clausole abusive, in Clausole vessatorie nei contratti del consumatori, a cura di G. Alpa, S. Patti, Milano, 2003, 97 Vacchelli G., Servizi pubblici comunali e l’industria per l’illuminazione elettrica, in Riv. dir. comm., 1906, I, 209 174
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Sezione di Dottorato di Ricerca in
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3.1 Segue: le Norme Bancarie Unifor
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Capitolo Primo La legge bancaria de
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merita rilevare che la loro origine
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del risparmiatore passasse per quel
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Sotto il profilo obiettivo, la legg
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sovraffollamento, oltre a determina
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degli statuti, delle deliberazioni,
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foreste e per le corporazioni, ment
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elementi tipici ed essenziali nella
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giuridiche all’entrata nella form
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l’esercizio della attività banca
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essendo formalmente riferibile allo
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quanto pubbliche, le banche persegu
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entrano in rapporto con gli istitut
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Monti e le Casse risultavano sottop
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potesse giustificare tale restrizio
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Con riguardo all’intervento dello
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che subordinava l’autorizzazione
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l’interesse pubblicistico alla fu
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attraverso l’estensione della att
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ed effettiva concorrenzialità, non
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natura pubblica e, quindi, della so
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specifico riguardo al settore banca
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della integrazione comunitaria e de
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collettivo alla libertà di concorr
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3. La tutela del risparmiatore affi
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Diversamente, sarebbero parte natur
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uso in deroga ai limiti legali all
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particolare, oggetto della decision
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Le ragioni della mancata concreta a
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standardizzazione sotto il profilo
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tema di pubblici servizi di linea e
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Capitolo secondo La riforma dell’
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degli istituti disciplinati dalla l
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Banca una residua competenza in mat
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2. La trasparenza delle condizioni
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quanto sostiene ed assicura il mecc
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Interbancario del 1988, avente ad o
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le parti possono comunque ampliare
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iconosce al Ministro dell’economi
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Deliberazione del CICR contiene l
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l’obbligo di pubblicizzare, per l
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T.u.b. 188 Le Istruzioni estendono
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della sua conclusione, e riporta tu
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nell’ipotesi di mancata osservanz
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condizioni regolanti i rapporti in
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iconosceva il diritto di recedere d
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ius variandi, sostituendo a queste
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Ancora, sembra muoversi nel solco d
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isparmiatore ed, al contempo, signi
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che regolamenta il computo degli in
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La posizione assunta dalla giurispr
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legittimità ha continuato nel solc
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3. La specialità della disciplina
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fissazione di paletti che garantisc
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Come prima si diceva, il Capo dedic
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presupposto difficilmente dimostrab
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l’attività bancaria non risultav
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l’abuso della posizione dominante
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dall’AGCM, che ha invece ritenuto
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Page 127 and 128: Capitolo terzo La tutela del consum
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Page 135 and 136: consumatore, possa subire. Sul pian
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Page 139 and 140: prevede un sistema di deroghe sulla
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Page 157 and 158: di vigilanza sui gruppi bancari dal
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Page 163 and 164: Autorità Garante della Concorrenza
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Page 173: Ranelletti O., L’inquadramento si
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