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Piano Sanitario Regionale 1999-2001 Toscana - Farmindustria

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PIANO<br />

SANITARIO<br />

REGIONALE<br />

TOSCANA<br />

PROMETEO – ATLANTE DELLA SANITÀ ITALIANA 2000<br />

home <br />

- la collaborazione e l'integrazione con gli enti locali, le associazioni di immigrati e il volontariato;<br />

- l'offerta di iniziative di educazione sanitaria in tema di pianificazione familiare, prevenzione<br />

delle malattie a trasmissione sessuale e prevenzione oncologica.<br />

I consultori per immigrati:<br />

- elaborano progetti mirati a specifiche problematiche di questa popolazione con particolare<br />

attenzione alla gravidanza, all'interruzione volontaria di gravidanza, alla copertura vaccinale e<br />

alla sorveglianza delle malattie infettive della popolazione infantile;<br />

- assicurano un'adeguata accoglienza linguistico culturale, le prestazioni necessarie alla tutela<br />

della salute della donna e del bambino immigrato, orientando l'eventuale successivo percorso<br />

assistenziale.<br />

3.1.2 I pediatri di libera scelta e i medici di medicina generale<br />

I pediatri di libera scelta e i medici di medicina generale assicurano, all'interno del distretto, una<br />

rete capillare di assistenza, che rappresenta il primo fondamentale momento di prevenzione,<br />

diagnosi e cura nei confronti della persona.<br />

In particolare ai pediatri di libera scelta spettano compiti globali di prevenzione e cura dei<br />

soggetti da loro assistibili ai sensi delle norme nazionali vigenti. Le disposizioni contenute<br />

nell'A.C.N. e negli accordi regionali attuativi ne definiscono il ruolo specifico e forniscono gli<br />

strumenti contrattuali per incentivare una loro attiva partecipazione ai progetti di prevenzione e<br />

alle iniziative programmate dalle Aziende USL.<br />

Ai medici di medicina generale è in particolare affidato il compito di tutela della salute della<br />

donna, ai fini preventivi e di raccordo con le componenti specialistiche, e di assistenza al percorso<br />

della gravidanza.<br />

I pediatri di libera scelta e i medici di medicina generale assicurano la loro funzione, nelle<br />

rispettive competenze, nei percorsi assistenziali delineati dal presente progetto obiettivo.<br />

Le Aziende USL definiscono le modalità per assicurare la collaborazione dei pediatri di libera<br />

scelta e dei medici di medicina generale alle attività di valutazione epidemiologica del territorio<br />

e di pianificazione degli interventi da parte dell'unità funzionale "Attività consultoriali", attraverso<br />

la loro partecipazione all'ufficio di coordinamento del distretto e secondo le modalità<br />

previste dagli accordi regionali.<br />

3.1.3 Gli interventi sociali e sanitari integrati<br />

L'unità funzionale "Attività consultoriali" assicura la suo interno, attraverso la presenza degli<br />

operatori sociali, l'integrazione gestionale e professionale negli interventi sanitari e sociali<br />

mediante la progettualità e l'operatività comune volta sia alla realizzazione dei programmi di<br />

prevenzione che alla presa in carico individualizzata nei percorsi assistenziali.<br />

Nel distretto l'Ufficio di coordinamento assicura il collegamento tra gli interventi sociali erogabili<br />

direttamente dall'unità funzionale "Attività consultoriali" e le risorse offerte dai servizi<br />

sociali del Comune, nonché il rapporto con i soggetti sociali e le istituzioni che interagiscono<br />

nei campi di intervento dei servizi consultoriali, ed in particolare nel settore giovanile.<br />

A livello di zona la programmazione complessiva dei servizi sociali espressa nei Piani di zona<br />

definisce gli specifici appositi accordi di programma tra Azienda USL e Comuni per i progetti<br />

d'intervento comuni.<br />

3.2. I servizi ospedalieri<br />

3.2.1 L'area funzionale materno infantile<br />

Al fine di organizzare e integrare le funzioni ospedaliere relative al settore materno-infantile, le<br />

Aziende USL in base alla rilevanza e complessità dei singoli presidi ospedalieri istituiscono le<br />

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