Piano Sanitario Regionale 1999-2001 Toscana - Farmindustria
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PIANO<br />
SANITARIO<br />
REGIONALE<br />
TOSCANA<br />
PROMETEO – ATLANTE DELLA SANITÀ ITALIANA 2000<br />
home <br />
produzione e distribuzione dei fattori della coagulazione ottenuti dalla lavorazione del plasma<br />
toscano e dal commercio, necessari per la terapia dell'emofilico.<br />
Nel seguito del <strong>Piano</strong> sangue e plasma il servizio di immunoematologia e trasfusione (SIT) è<br />
sostituito da "Servizio di Immunoematologia e medicina trasfusionale" (SIMT).<br />
- Il punto 2.1.4. della DCR 109/96 è sostituito dal seguente:<br />
2.1.4 Il Centro regionale di Coordinamento e Compensazione per l'attività emotrasfusionale<br />
(CRCC)<br />
Il CRCC ha sede pro-tempore presso l'Azienda Ospedaliera Careggi. È diretto da un dirigente,<br />
individuato ai sensi dell'art. 4 del Decreto 17-7-97, n. 308, dalla Giunta <strong>Regionale</strong>, sentita la<br />
Commissione regionale per il settore emotrasfusionale. È dotato di proprio personale, propria<br />
dotazione strumentale e tecnologica adeguata ai compiti assegnati. Per assicurare la funzionalità<br />
del CRCC la Regione <strong>Toscana</strong> provvede annualmente a trasferire a rendicontazione all'Azienda<br />
Ospedaliera Careggi risorse finalizzate pari a L. 530 milioni per ogni anno di validità del<br />
presente <strong>Piano</strong>.<br />
Il CRCC assicura lo svolgimento dei compiti di cui all'articolo 8 della legge 107/90 ed in particolare:<br />
a) verifica che al plasma inviato al Centro di produzione convenzionato corrisponda un ritorno<br />
di plasmaderivati così come previsto dal capitolato della convenzione;<br />
b) verifica che la quantità delle singole frazioni prodotte sia corrispondente al fabbisogno regionale<br />
predisponendo, in caso contrario, le necessarie soluzioni correttive in accordo con il Centro<br />
di produzione;<br />
c) segnala alle farmacie ospedaliere la cadenza e la quantità delle consegne di plasmaderivati in<br />
modo da assicurare continuità nella disponibilità dei prodotti;<br />
d) cura i rapporti con il centro di produzione di emoderivati;<br />
e) rende disponibile alle sedi regionali delle Associazioni di volontariato le informazioni relative<br />
all'andamento delle donazioni nei SIMT e nelle sezioni trasfusionali;<br />
f) garantisce la raccolta dei dati attività delle strutture trasfusionali della Regione <strong>Toscana</strong> e ne<br />
assicura la trasmissione al Ministero e all'Istituto Superiore di Sanità per l'aggiornamento del<br />
Registro Nazionale Sangue.<br />
Il Direttore del CRCC è tenuto a relazionare semestralmente alla Commissione regionale per il<br />
settore emotrasfusionale sulle attività del Centro e sulle iniziative portate avanti dal Comitato<br />
tecnico-scientifico. È tenuto a trasmettere inoltre i dati di attività delle strutture trasfusionali<br />
della regione al Dipartimento del diritto alla salute e delle politiche di solidarietà.<br />
Nello svolgimento delle proprie funzioni, il Direttore del CRCC si avvale della collaborazione<br />
del Comitato tecnico-scientifico.<br />
Il Comitato tecnico-scientifico del CRCC è nominato dalla Giunta regionale su designazione<br />
della Commissione regionale per il settore emotrasfusionale.<br />
È composto da 4 medici trasfusionisti di comprovata esperienza (non coincidenti con quelli<br />
facenti parte della Commissione regionale per il settore emotrasfusionale), operanti nelle strutture<br />
trasfusionali della Regione.<br />
L'attività del comitato è coordinata dal direttore del CRCC<br />
Il Comitato tecnico-scientifico collabora con il direttore del CRCC alla direzione del centro<br />
stesso e può avvalersi dell'apporto di altre figure professionali.<br />
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