Piano Sanitario Regionale 1999-2001 Toscana - Farmindustria
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PIANO<br />
SANITARIO<br />
REGIONALE<br />
TOSCANA<br />
PROMETEO – ATLANTE DELLA SANITÀ ITALIANA 2000<br />
home <br />
- progetti individualizzati di sostegno per il singolo e la famiglia: interventi economici, consulenza<br />
psicologica e sociale e educativa, accoglienza temporanea extra - familiare;<br />
- azioni di sensibilizzazione contro le violenze, l'abuso e lo sfruttamento di minori;<br />
- interventi integrati e personalizzati nei casi di maltrattamento e abuso;<br />
- interventi di tutela del diritto del minori ad essere educato nella propria famiglia e nel proprio<br />
ambiente;<br />
- accoglienza residenziale nelle situazioni di crisi temporanee della famiglia e per condizioni<br />
pregiudizievoli del benessere del minore;<br />
- qualificazione del percorso socio - educativo delle strutture di accoglienza;<br />
- interventi sociali e socio - educativi a contrasto dei rischi di devianza ed emarginazione.<br />
4.4.6 I Consultori giovani<br />
L'unità funzionale "Attività consultoriali" attua a livello zonale, interventi mirati per l'età adolescenziale,<br />
attraverso:<br />
- specifiche iniziative di promozione della salute, definite nell'ambito della programmazione<br />
aziendale delle attività di educazione alla salute, e di prevenzione di forme di disagio, di devianza<br />
e di emarginazione nella scuola e nei centri di aggregazione giovanile;<br />
- corsi di formazione per insegnati e operatori dei servizi socio-sanitari;<br />
- offerta di un servizio di consulenza e di assistenza sociale e sanitaria, individuato presso sedi<br />
consultoriali appositamente dedicate.<br />
L'unità funzionale "Attività consultoriali" assicura nei "Consultori giovani" la presenza di<br />
operatori capaci di relazione interattiva e di comunicazione con gli adolescenti, in grado di<br />
stimolare e favorire i processi di crescita, autonomia e consapevolezza sui temi delle scelte e del<br />
cambiamento e di saper individuare i potenziali rischi sociali e sanitari, con attivazione immediata<br />
di interventi di sostegno, anche di tipo interdisciplinare.<br />
I consultori giovani elaborano progetti mirati a specifiche problematiche dell'età adolescenziale,<br />
con particolare attenzione ai disturbi del comportamento alimentare spesso legati alla percezione<br />
distorta del proprio corpo e alla prevenzione delle dipendenze.<br />
I consultori giovani assicurano il collegamento con i servizi sociali presenti sul territorio, per<br />
interventi di sostegno anche con forme di accoglienza temporanea extra familiare e per progetti<br />
socio - educativi di reinserimento sociale per adolescenti con problemi comportamentali.<br />
A livello zonale viene definito il coordinamento delle iniziative e dei progetti sull'area giovanile<br />
tra le diverse Agenzie con i piani territoriali di intervento ex L. 285/97 e ai sensi della LR 72/97<br />
per gli interventi integrati.<br />
4.4.7 La Conferenza <strong>Regionale</strong> sull'Adolescenza<br />
La Giunta regionale istituisce la Conferenza regionale sull'Adolescenza con compiti di studio<br />
sulle varie tematiche che caratterizzando questa fase della vita, di indirizzo per la formazione<br />
del personale, di verifica dei risultati raggiunti nei vari progetti locali.<br />
4.5. La salute della donna nell'età adulta<br />
4.5.1 La prevenzione oncologica<br />
L'unità funzionale "Attività consultoriali" assicura gli interventi finalizzati alla prevenzione dei<br />
tumori femminili secondo le indicazioni della specifica azione programmata "La lotta contro i<br />
tumori e l'assistenza oncologica" di cui alla deliberazione del Consiglio regionale n. 18 del<br />
3.2.1998.<br />
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