Piano Sanitario Regionale 1999-2001 Toscana - Farmindustria
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PIANO<br />
SANITARIO<br />
REGIONALE<br />
TOSCANA<br />
PROMETEO – ATLANTE DELLA SANITÀ ITALIANA 2000<br />
home <br />
- svolge attività di indirizzo e di supporto agli operatori in materia di organizzazione e gestione;<br />
- elabora procedure per il controllo di qualità dell'azione e per la verifica dei risultati;<br />
- assicura un adeguamento costante della pratica clinica e assistenziale agli indirizzi proposti dal<br />
Ministero della Sanità che riconosce nel <strong>Piano</strong> sanitario nazionale 1998/2000 le nefropatie,<br />
soprattutto nelle forme che esitano in insufficienza renale con conseguente necessità di emodialisi<br />
o di dialisi peritoneale, tra le patologie cui va riconosciuto carattere di particolare rilievo<br />
sociale.<br />
6. Gli strumenti<br />
Registro <strong>Regionale</strong> Toscano Dialisi e Trapianto<br />
All'Azienda ospedaliera di Careggi è affidata la gestione tecnica del registro.<br />
L'Azienda ospedaliera opera attraverso il comitato di cui alla deliberazione di Giunta regionale<br />
n. 857 del 27/7/1998 che garantisce:<br />
- la completezza e uniformità di rilevazione dei dati;<br />
- il rispetto delle procedure per l'accesso ai dati ai sensi della normativa vigente.<br />
7. Le disposizioni attuative<br />
La Giunta regionale è impegnata a:<br />
- istituire, entro 60 giorni dall'esecutività del presente provvedimento, la commissione regionale;<br />
- impartire, entro 90 giorni dall'esecutività del presente provvedimento, direttive alle Aziende<br />
Sanitarie per lo sviluppo dell'azione programmata;<br />
- riferire annualmente al Consiglio <strong>Regionale</strong> i risultati raggiunti attraverso l'attuazione di<br />
quanto disposto dal presente atto.<br />
2. Lotta contro i tumori, assistenza oncologica e direttive alle aziende sanitarie per l'attuazione<br />
dei programmi di screening<br />
L'azione programmata di cui alla deliberazione del Consiglio regionale n. 18/98 e successivi atti<br />
esecutivi, è confermata per il triennio <strong>1999</strong>-<strong>2001</strong> con le seguenti modificazioni e integrazioni:<br />
3.2. Composizione della Commissione oncologica regionale<br />
- inserire al termine della frase "L'Assessore al Diritto alla salute della Giunta regionale, con<br />
funzioni di presidente" la dicitura "o suo delegato";<br />
- inserire prima dell'ultima alinea la dicitura "- i componenti della Commissione oncologica<br />
nazionale operanti nelle Aziende sanitarie toscane";<br />
- eliminare dal testo la dicitura "le funzioni di vice Presidente sono svolte da un medico esperto<br />
presente all'interno della Commissione, nominato dalla stessa all'atto dell'insediamento".<br />
5.7. Il Centro oncologico di riferimento dipartimentale (CORD)<br />
Al secondo capoverso dopo "indirizzo terapeutico, " aggiungere "assistenza psicologica, "<br />
5.8. Il Centro oncologico di riferimento per l'assistenza territoriale (CORAT)<br />
Al secondo capoverso prima alinea dopo "oncologia medica" aggiungere ", assistenza psicologica"<br />
7. Oncologia pediatrica<br />
7.1. Nell'ambito della Commissione oncologica regionale è istituito uno specifico gruppo di<br />
lavoro oncologico pediatrico con il compito di provvedere alla messa a punto di programmi<br />
finalizzati a:<br />
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