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Di Napoli il seno cratero esposto agli occhi et alla mente de' curiosi

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Annovera tra le sue famiglie nob<strong>il</strong>i l’Afflitta, che qua venne da Scala, e vanta l’origine da<br />

sant’Eustachio; la Puteo, di cui fu <strong>il</strong> famoso giurisconsulto Paride; l’Avitaja, [250] d<strong>et</strong>ta ancora Avitabola,<br />

chiamando quei della famiglia, Carlo III, M<strong>il</strong>ites Castri Maris; Castalda; Certa; Comparata; Coppola; Coronata;<br />

Longobarda; Marchese; de Masso; Medica; de Mirto o Miro; Montanara; Nocera; Pandona; Plagese; Riccio,<br />

anche arrollata al sed<strong>il</strong>e di Nido; Rosania; Sansone; Scafara; d’Urso; Napolda; Lorenzia; de Rogatis; Sicarda;<br />

Vaccaria; Vergara; Trentamolla; Boccia; ed altre; delle quali famiglie ne appajono diverse memorie in marmo<br />

nelle chiese e negli archivj, a’ quali ci rim<strong>et</strong>tiamo per non esser troppo longhi nello scrivere.<br />

Scaturiscono alle falde di d<strong>et</strong>ti luoghi acque medicinali, ferree e di colori diversi, fra’ quali quella che si<br />

chiama l’Acqua di Mezo, che giova a’ calcoli ed a pi<strong>et</strong>re, delle quali scrive Galeno, e Columella descrive altre<br />

acque che sono di giovamento <strong>agli</strong> <strong>occhi</strong> ed altri morbi.<br />

TAVOLA [XXV]: “Vico Equense. All’eccellentissimo signor don Ettore Ravaschieri duca di Cardinale”.<br />

[251 83 ] <strong>Di</strong> Equa, Vico Equense e Sorrento.<br />

§ XV. Tra Castell’a Mare ed Equa, o Vico Equense, si segue <strong>il</strong> d<strong>et</strong>to Monte Lattario, che termina<br />

all’Ateneo, o Capo di Minerva, o Campanella, che prende <strong>il</strong> nome dal latte delle vacche, del quale parlano<br />

Procopio e Cassiodoro; passato <strong>il</strong> d<strong>et</strong>to castello v’è un promontorio dedicato ad Ercole come scrive Plinio, libro<br />

3°, “in Stabia Campaniæ Promontorium Herculis”; è questo differente dal Pomontorio d’Erculano, atteso che<br />

83 Tra la pagina 251 e la precedente è inserita la tavola [XXV].<br />

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