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NEL GENESI.
ne padiglioni > & del peculio. Et il nome del fuo
Fratello,Iubal,effo fu padre di ciafeuno che tiene
la cythara }& l'organo.Et Zilla anchora effa gene
ro Tubalcam fabricatore di tutto il magifterio
di rame, ÔC di ferro ? Se la forella di Tubalcaim fu
Noema.
Segue la geneologia di Cain infino à Lamec,ilquale di*
ce la fcrittura hauere prefo due mogli, come alcuno eue
to raro,8c inconfueto , 8c non fecondo il coflume degli
huo'mini di quel tempo,i figliuoli,del quale fi laudauano
come inuentori di arti, la forela de quali fi dice hauere
trouata Tarte del tefferc.Et quando diee,padrc de gli ha
bitanti ne tabernaculi, e" come dica di pesfimo padre nô
fono nati cattiui figliuoli del tutto.Et intende per quegli
che habitano ne tabernacoli, paftori che habitano in ca*
fe,8c capanne,8c piglia padre per inuentore. Et Iubal fu
queilo chetrouo, a x
delettatione de paftori,Ia mufica, 8c
honefi gaudi, 8c diletti, 8c quefto non reprobano le fa*
cre lettere.
Et diffe Lamech aile mogli fue Hada, ôc ZiUa,udi
te la uoee mia mogli di Lamechj afcoltaleil par?
Baremio, perche uccifi l'huomo nellaferita miaj
3C il fanaullo nelliuido mio. Perche in fette dop
pi fia uédicato Cain ;ôc Lamech in fenttanta fette
Narra Lamech aile mogli fue hauere commefo l'homi*
cidio, ma dice io uccifi l'huomo nela feiiîa mia , cio c~
ammazando l'huomo , feri me fteffo , notai la confei*
entia mia,nôdimeno nefuno mi ammazera impune,ma
fia punito infettanta fettedoppi chi mi ammazera, cio
è fara infinitamente punito, come gia fi e detto di Cain.
Et quefta e" 1
quafi la commune opinionedi tutti inoftri
efpofitoriktini. Apprefo degli Ebrei ho trouataefpo*
fitione a N
quefta diuerfa,qualc e\chc efèdo Lamech huo
mo in ogni arte prudentiffimo,infegno al primo genito
fuo il gouerno degli armenti,8cl'arte paftorale, al fecon
do infegno" l'ufo degli ftrumenti mufici.Etil terzo mfti*
lui che imparasfi Tarte fabrile,8c facesfi fpade, 8c lancie,
8c altriftrumenti bellici, per laquale cofa le mogli fue te*
mendo,che non fufe punito ,come queilo che hauefe da
to occalîone agli homicid.i, hauédo imitato in quefto la
cattiua arte del fuo arcauolo,rifpofe loro,comedica,uoi
temete,perche io Uccifi l'huomo nela ferita mia s& il fan
ciullo nel liuido miot quafi dica io non fono homicida
come Cain,ne hauete datemere,perche non fecihomî*
•cidio,con effe, benche habbia infegnate tali arti. O^uela
efpofitione che dice che efo ammazasfi Cain,8c il figli*
uolo che non lo haueua auuertito per nô uera lafciamo,
iiegga il lettore quale délie due adotte piu gli piaccia, 8c
8c a v
quela fi appigli.
Et conobbe anchora Adam la moglie fua Se par
tori uno figliuolo } ÔC chiamo il nome di queilo
Seth(dicendo) perche mi pofe Iddio un'alrro fe?
meperHabel } ilquale uccife Cain. Et a" Seth an?
chora nacque un figliuolo^'ôc chiamo il nome di
queilo Enos } allhoraficomincio àinuoeare nel
nome del Signore.
Generafi uno altro figliuolo à Adam,3c auuegna che fuf
fe multiplicata la proie à Adam,nondimeno non peruen
ne la geneologia infino a Noah/e nô per Seth generato
doppo Abel,alquale pofe nome la madré Seth a" ponen
do, per ilche fi fignifica che non nafeono naturalmente i
figliuoli di Iddio,ma effere donati daeffb. Et a N
CAP. III. 9
neTufanza délie cérémonie del culto di Iddio.Et quele»
dice,perche uccifo Abel, il culto di uno Iddio comincia
a
Seth nac
^ue uao figliuolo detto Enos,netempi, del quale,uen*
K
dimetterfi,auuegna che tutto queilo che nafceua di Ca
in fiiffi impio, 8c fanguinario, ende in Seth comincio" il
génère humano a' riuoltarfi à Iddio,8c di nuouo à adora
re Iddio,reftaurando quefto il culto dinino. Et dicendo
nel nome del Signore,8c non il nome del Signore,dimo
ftra che cominciasfino a' inuoeare Iddio,8c pregarlo nel
nome di quel fanto fuo figliuolo , angelo del gran confi
glio, che gli haueua nel fuo tempo a liberare dala tirant
nide di Satan,del peccato ,8c délia morte.
CAP. V.
S~*\ Vefto libro e' délie generationi di Adam
nel di nel quale cred Iddio l'huomo 7 m
fimilitudine diDio fece quello.il mafchio,^ lafe
minajCred queglijôcbenedifTeglijôc chiamo il no
me di quegli Adam nel di che furno creati.
Di nuouo fi répète la creatione del'huomo accioche fap
pia à chi debba referire TefTer,8cil uiuer fuo,8c in che mtî
do debba conofeere il Signore,ucner2r]o,8c amarlo cô
tutta la fiducia, 8c emulare la imagine di Iddio, cio e v
la
clementia, prudentia , 8cbeneficentia fua. Etfubito che
fu generato Seth, 8c Enos,lu detto quefto e"il libro del
la generatione diAdam,îl che rinchiude in fe gran facra
mento-, maggiore di queilo che per fe moftra la lettera,
perche al'hora comincic v
Mofe à ritefere l'humana ge
neologia, quando la famiglia di Iddio comincio" à pulu
lare in Seth,8c Enos,per laquale famiglia principalmête
fu fabricata quefta macchina del mondo,8c fu creata per
il patto pattouito co giufti, efendo ammefi i cattiui fo*
pra la terra,accio che per efifeome dice Auguflino) fie
no efercitatii buoni.Adunque generando Seth, ilquale
fu pofto in luogo di Abel dal Signore , Se pululando in
famiglia fi rinumera la geneologia de giufti ,per iquali
fit creato il mondo . Et répète la beneditione che rice*
uerno Adam, 8c Hauua dal Signore quando furno créa
ti,8c fu la forza, 8c uirtu del procreare i figliuoli fimili a"
fe,come foggiugne, genero in fimilitudine, 8c imaginé
fua,cio € quela fimilitudine, 8c imagine laquale haueua
riceuuta da Iddio.
Et uiffe Adam cento trenta annf&generd in fimi
litudine fuâ^ fecondo l'imagine fua } ôc chiamo il
ncme fuo Seth.Et furno i giorni di Adam doppo
chegenerd SethjOttocento anni,oc generd figli?
uolijôcfigliuole. Et furno tutti i giorni diAdam
cheuiffenouecento } ôctrenta anni jôcmori. Et
uiffe Seth^cento^ Ôc cinque anni,ÔC genero Enos.
Et uiffe Seth poi ch'egli hebbe generato Enos^ot
tocento,ôc fette anni, ôc generd figliuoli } ôc figli?
ucle.Et furno tutti i giorni diSeth }nouecento do
diecî annijôc mori.Et uiffe Enos nouanta anni^et
generd Cheinan.Et uiffe Enos doppo chegli heb
be generato Cheman, ôttocéto quindici annî, SC
genero figliuoli }et figliuoIe.Et furno tutti i gior?
ni di Enos^ouecêto cinque anni, et mori.Et ulU
fe Cheinan } fettanta anni, ÔC genero Mahaîaîeel.
Et uiffe Cheinan doppo che egli hebbe generato
Mahaîaîeel, ottocento quarantaanni, et generd 1
figliuoli^etfigliuoIe.Etfurno tutti i giorni diChei
nan nouecento dieci anni^etmori. Et uiffe Maha
laleeljfeffâta cinque anni,et generd Iared.Et uiffe
Mahalakel doppo che gli hebbe generato Iared,
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