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COMMENTO DI AN
earica di or zô perche penfaua,che Sooz IriauefTe a rite*
nerefeco contratta il matrimonio,onde penfaua chc quai
che altra cofa auuerfa gli fuffe auuenuta, 8c per queflo fu*
bito,che la uidde gli domando.quello, che hauefTe fatto,
alla quale narro tutto il fucceffo della cofa corne fuffe fe*
guito.Et udita la cofacome era paffsta la fuocera côforta
Ruth, chc ftia di buona fpcranza accertandoIachelTiuo
mo era per fare quanto haueua detto.
E
GAP. IIII.
T Booz affcefealla porra, ôc fede' quiui, ôc ec
copaffauailrecuperatore del quale haueua
parlato Booz,ôC diffe,declina }fiedi qui o taie del?
la uedoua,ôc declino,ôC fede.Et tolfe dieci huomi
ni de uecchi della citta, Se diffe fedete qui,ÔC feder
no.Et diffe al recuperatore, la parte del câpo che
era del fratello noftro Elimelec uende Naemi la?
quaîe èrîrornata delà regione diMoab.Etio diffi,
lo riueîero aîl'orecchio tuo,dicendo,compra a?
uanti à tutti i ïedentî,ôc auâti a uecchi del popolo
mio, fetu uoi recuperare recuperando, ÔC fe non
uuoi recuperaremînifeftaîo a v
me,accio cheio Io
fappia,pche non è fuori di te chi fia recuperatore,
ôc io fono doppo re,8cdiffe,io recuperero.Et diffe
Booz,nel di che tu comperrai il câpo dalla mano
di Naemi, ÔC 4a Ruth Moabita moglie del morto
tu l'haï comperato à fufeirare il nome del morto
fopra alla heredita fua.Et diffeil recuperatore,nô
poffo recuperare, accio cheio nô diftruggalahe
redita mia, fia tu recuperatore per la mia recupetione
perche io non poffo recuperare.
Era iPconcorfo'del popolo fempre alla porta délie citta,'
tome hoggi aile piazze,o'a v
mercati,perchein quel luo*
go firendeuala ragione al popolo ,8c dauanfii giudicii.
onde ne ando la Booz afpettando che quel taie paffaffe,il
quale chiama recuperatore, perche era piu propinquo,
8c per quefto lo chiamo della uedoua, cio e v
o^ récupéra*
tore di Ruth, rimafta uedoua del tuo,propinquo, Et ac*
accio che tutte le cofe fi facefîino debitamente, piglia die
ci huomini approbati, 8c fagli fédère feco per teftimoni
del fatto.Et comincia à narrare la caufa fua , 8c il princi*
pio del parlare di Booz al fuo cognato fu fopra la uendi
ta della poffeffione ,Ia quaîe dice che uendeua Naemi, do
mandandolofe effo la uoleua recuperare, come piu pro*
pinquo al morto,8c al quale piu fi apparteneua che a v
nef
fuho altro,laquale nô uolendo recuperare diceeffo Booz
uolere effere lui il recuperatore, alquale effot propinquo
acconfente di hauere a'recuperare la poffeffione. Et era la
intêtione diBooz,che pigliaffi Ruth per moglie,ma fi co
mincia dalla uendita del campo,accioche lo muoua a N
pi*gliarla,dlquale,
fentita la cofa reeufa di uolere effere reçu?
peratore.
Et quefto era anticamenteïn Ifrael fopra la reçu*
peratione, ôc fopra la permutatione a N
confermare
ogni cofa,fcaIzaua l'huomo il ealzaméto fuo,
ÔC daua al proffimo fuo, ÔC quefto era il teftimo?
nio in Ifrael.Et diffe il recuperatore a x
TONIO BRVCÎOLI.
lîon,ÔC Mahlon da la mano di Naemî.Et anch
Ruth Moabitemoglie diMahlon,ioho corne**
ta a me in moglie, a
Booz,com
pra per te, ôc fcalzd ilcalzamento fuo u Et diffe
Booz à uecchi,ôcà tutto il popolo,uoifïatehog?
gï teftimoni che ioho comperato tutto quello
che era diAlimelec,ôc tutto quello che era di Ghï
v
fufeitare il nome del mo
ne laheredita fua, ôc accioche non fiatagli^
nome del morto da frategli fuoi,ôcda la porta d !
luogo fuOjfiate teftimoni hoggi.
e
'
Et quefto fi pone per dimoftrare, perche fcioBlieffi n
calzamento dal piede fuo il parente dt Booz,cio|che c
fi era la confuetudinc in Ifrael fra i proprinqui, accio ch°
fuffe ferma, 8c Habilita la conceffione.Et il parente di fo
ozhaueua detto a Booz,che non uoleua il pfeuilegiodçi
la propinquita, ma che Io cedeua à Booz , 8c per qUefto feiolfe del piede fuo il calzamento in fegno sche cedeua £
Booz quefto preuilegio della propinquita, 8c récupère
tione.Pone dipoi la effequtione del pigiiare Ruth perrro
glie,8c gche tutte le cofe fuffino ferme,8cftabiIi'te,8cWjt, time,parla a v
uecchi tutte le parole di quefti due uerfi.
Et diffono tutto il popolo che era ne le porte &t
uecchi,fîamo teftimoni, dia à te il Signorela moglie^
che entrerra nela cafa tua,come Rachel,ôc co
meLea,îequaf; ambedue edificorno la cafa di lira
el,ÔC faccia uirttfïn Ephratha, Ôc célèbre il nome
di Bethlehem.Et fia îa cafa rua come la cafa di Pares,il
quale partori Tamar a'Iuda,del feme ilquale
dara il Signore a N
tedf quefta giouane. E tolfe
Booz Ruth,ôc fu moglie aquello,ôc ehtro àquel
Ja,ôc dettegli il Signore pregnezza, ôc partori un
figliuolo. Et diffono le donne a^Naemi, Bene*
detto il Signore quale nô ha fatto ceffare à te pro
pinquo hoggi, ôc fara chiamato il nome fuo in If
rael.Et fara a 1
te per fare ripofate l'anima,per nu?
rrire la uecchiezza tua, perche la nuora tua, che
ama te, partori quello che e migliore a te che fet
te figliuoli.Et leuo Naemi ilfanciulîo,&pofe quel
lo nelfenofuo, ôcfu a'quello comenutrice. Et
chiamorno a^ quello le uicine il nome dicendo,
Nato è figliuolo à* Naem?, ÔC chiamorno ilnome
diquello Obed,effoè padre di Ifai padre diDauid.
Et quefte fono le generatio ni diPares,Pares gene
ro Hezeron.Et Hezeron,genero Ram,ôcRam ge
nero Haminadab. Et Haminadab genero Naha*
fon.ôCNahafon genero Salma. Et Saîma genero
Booz,ôc Booz genero Obed.Et Obed genero If»
ôc Ifai genero Dauid.
Et qui fi dimoftra,che alla porta délia citta fi faceua fi go*
dicio,doue conueniuatutto il popolo ,8ciuecchi zpat
dicare, iquali tutti confeffano di effere teftimoni ,dip«
ueggendo che Booz haueua prefa Ruth per moglie, pa
fucitareilfeme del morto .ghpregornobemperqueKo.
pregando che effo abondi di tutti i beni, 8c b »°gBe a
féconda proie. Et poi che gli furno dette ff**«£.
tioni, tolfe Booz Ruth conducendola a a fa
,?P? p0 n o f i h I U 0
gie Ja quale dieffo concepe,& partori " ,T N a e
nedipoila congratulatione della partorrta proie:crau
mi,rêdendone le gratie a Iddio di tanto dono.tt en
mi alleuo effo fanciullo come nutrice,8c le I K ^ L ,
landofidiceuano natoèil fanciullo a Naemi, 3
nome al fanciullo Obed,ilquale fu padre di îwx ,
quafta occafione uïene à narrare la genreatione w
8c come deriuaffeda luda. uubro '